A casa tutti bene, cosa sappiamo della prima serie tv Sky di Gabriele Muccino
A casa tutti bene, il film di Gabriele Muccino del 2018, diventa una serie tv per Sky, che ha annunciato la trama del reboot del film
E’ stato annunciato a sorpresa durante gli Upfront 2020-21 di Sky, ed ha subito attirato la curiosità di tutti: stiamo parlando del primo progetto televisivo che porterà la firma di Gabriele Muccino, ovvero A casa tutti bene. Se il titolo non vi è nuovo, non vi sbagliate: la serie tv sarà infatti il reboot dell’omonimo film del regista del 2018, che vedeva nel cast attori come Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Giulia Michelini, Pierfrancesco Favino e Stefania Sandrelli.
La versione televisiva della pellicola, una serie Sky Original prodotta con Lotus Production, una società Leone Film Group, sarà composta da otto episodi, di cui i primi due diretti dallo stesso Muccino, che di tutto il progetto sarà sceneggiatore e supervisore artistico.
Stando alla trama, dovremo aspettarci qualche novità rispetto al film. La serie tv A casa tutti bene sarà infatti ambientata a Roma, ed esplorerà la vita della famiglia Ristuccia, proprietaria da quarant’anni del ristorante La Villetta, uno dei locali più rinomati della città.
Qui vi lavorano Carlo, la nuova compagna Ginevra e la sorella Sara, che aiutano nella gestione i due genitori Pietro ed Alba. L’unico assente è Paolo, l’artista della famiglia, che da tempo ha fatto perdere le sue tracce. Una vita apparentemente tranquilla, ma che nasconde nel suo passato un terribile segreto.
A minacciare di rivelarlo a tutti saranno i Mariani, altro ramo della famiglia, che reclamano un posto dentro l’attività. Se non sarà così, il segreto dei Restuccia verrà a galla, e con esso le sue conseguenze nelle vite dei protagonisti.
Insieme a Muccino, il family drama sarà scritto anche da Barbara Petronio, Andrea Nobile, Gabriele Galli e Camilla Buizza. Ancora bocche cucite sul cast: la serie è attualmente in fase di scrittura e le riprese inizieranno a Roma nella primavera del 2021.
“È sempre emozionante riprendere per mano personaggi che pensavi avresti lasciato andare”, ha commentato Muccino, che si dice contento di poter debuttare alla regia televisiva su Sky. “Per me i Ristuccia”, aggiunge, “sono esemplari nel raccontare tutte le famiglie del mondo: non credo esista luogo più sicuro e al contempo pericoloso della famiglia, perché in essa e per essa spesso si compie il male, convinti di agire a fin di bene”.
Per Nicola Maccanico, Executive Vice President Programming Sky Italia, l’arrivo del regista conferma l’impegno di “fare di Sky la casa dei grandi autori, per dare al nostro pubblico storie in cui possa identificarsi e da cui possa sentirsi coinvolto”.
Marco Belardi, fondatore ed amministratore delegato di Lotus Production, ha invece chiuso ricordando che l’idea di realizzare una serie tratta dal film era balenata già durante le riprese: “Terminato lo shooting mi sono adoperato immediatamente per realizzare un progetto seriale che potesse concretizzare l’idea nata sul set. Il nostro primo pensiero è andato a Sky che si è dimostrato essere sin dall’inizio il partner ideale per questa operazione sposando col nostro stesso entusiasmo il progetto”.
[Foto di Andrea Miconi]