L’Ombra di Satana arriva su Sky Cinema

Scritto così il titolo di questo post sembra parafrasare uno dei tanti terroristic movies o disaster movies che popolano sempre piu’ spesso le nostre reti generaliste; in realtà L’Ombra di Satana è una nuovissima produzione di Fiction presentata al Roma Fiction Fest nella giornata odierna. Talmente nuova da non essere neppure iniziate le riprese e neppure completato il cast.

Nella conferenza tenutasi oggi sia Nils Hartmann, uno dei massimi dirigenti, sia Flavio Natalia, capo ufficio stampa di Sky hanno tenuto a ribadire quanto ormai stia diventando importante l’investimento nella serialità italiana anche per la pay tv di Rupert Murdoch. Certo, dando un’occhiata a Romanzo Criminale ieri, di cui trovate una recensione molto apprezzata dal nostro Malaparte, e ascoltando il plot de L’Ombra di Satana ci si rende conto di quanto le serie Sky stiano agli antipodi rispetto a quelle mandate in onda dalla tv generalista. Un linguaggio all’avanguardia, una ricerca del particolare (oggi ad esempio il regista della miniserie in due parti Alex Infascelli ha tenuto a ribadire che il cast sarà composto da persone di Trieste dato che la serie si girerà in quella città) che difficilmente rileviamo nelle fiction di Rai e Mediaset.

Una delle sceneggiatrici della miniserie, Paola Barbato, che proviene dalla scrittura di alcuni Dylan Dog, ha evidenziato la sinossi del progetto. Logico pensare ad un istant movie, dato che le cronache italiane sono piene anche in questi giorni di notizie riguardanti le cosiddette Bestie di Satana ma questo non è quanto vogliono fare produzione (FilmMaster Television) e autori. L’ombra di Satana è un prodotto difficile che raramente si potrebbe vedere su una generalista visto il tema scabroso e ne è protagonista un attore che per la prima volta accede alle fiction nostrane dopo anni di cinema d’autore: Fabrizio Bentivoglio.

Bentivoglio è Giovanni Baldassi, padre di famiglia borghese, appagato e con una vita felice. Un maledetto giorno il figlio 16enne, Michele, scompare e subito tutti pensano ad una bravata da ragazzo, ad un colpo di testa tipico di quell’età piena di dubbi e incertezze. Una calma che viene quindi rotta nella famiglia perbene Baldassi a cui nessuno, padre a parte, da’ peso. Solo dopo il ritrovamento di alcuni macabri trofei, Giovanni Baldassi inizia un’indagine quasi personale che lo porterà non solo a cercare il figlio ma si accorgerà anche di come in realtà è lui stesso cambiato nel frattempo. Il percorso non sarà affatto facile, sarà doloroso e scomodo arrivando ad entrare in contatto con le sette sataniche dove pensa sia entrato il figlio scomparso. Troverà il figlio scomparso? E E soprattutto, in quali condizioni?

Un Bentivoglio quasi emozionato è intervenuto a sorpresa in sala stampa durante la conferenza. Si è detto molto contento di interpretare il ruolo di Giovanni Baldassi anche se ovviamente è sempre difficile parlar prima di un prodotto che è tutt’ora in gestazione. Bentivoglio ha poi messo l’accento sul fatto che questa non è una storia dalla David Lynch di Twin Peaks, non si tratta di una storia corale bensì la storia di un uomo con tutte le retrospettive che ciò può comportare. Ad aiutare Baldassi ci sarà un giovane agente, Andrea Savino, che inizierà a seguire il caso anche se poi dovrà mollare a causa di interventi… dall’alto.

La produzione Film master nella persona di Sergio Castellani non ha voluto parlare di budget ma da quanto si intuisce non deve essere poi basso. La miniserie verrà girata in autunno a Trieste (il cast è in via di definizione) e mandata in onda sui canali di Sky Cinema a maggio 2009.

Il progetto pare molto interessante e si allinea perfettamente alla fiction in stile cinematografico che vuole essere la prerogativa di Sky. Ne sono l’esempio Romanzo Criminale La Serie, il film sulla vita di Moana Pozzi ormai prossimo e tanti altri progetti alternativi. Noi sposiamo appieno le intenzioni della rete e attendiamo maggiori dettagli sulla produzione che non mancheremo di annunciarvi.