Fiorella Migliore vince Miss Italia nel Mondo 2008, la trasmissione delle papere baliviane
Fiorella Migliore del Paraguay, numero 05 nonché ripescata all’ultimo, vince Miss Italia nel Mondo 2008, mettendo molti d’accordo. Alcune delle ragazze più belle, va detto, non hanno nemmeno oltrepassato il primo scoglio. Altre sono riuscite ad arrivare nelle 15, venendo poi scartate a pochi passi dalla fine. Le tre finaliste sono state la numero 01
Fiorella Migliore del Paraguay, numero 05 nonché ripescata all’ultimo, vince Miss Italia nel Mondo 2008, mettendo molti d’accordo. Alcune delle ragazze più belle, va detto, non hanno nemmeno oltrepassato il primo scoglio. Altre sono riuscite ad arrivare nelle 15, venendo poi scartate a pochi passi dalla fine. Le tre finaliste sono state la numero 01 Robin Hamersteen (Benelux), la 05 Fiorella Migliore (Paraguay) e la 07 Sian Ryan (Sudafrica). Due bionde e una bruna contrariamente alle previsioni dei nostri lettori, che nelle sfide proposte avevano formato una rosa finale formata di sole brune (o castane). La classifica finale della sfida la trovate dopo il salto, ma possiamo anticiparvi che una sola delle nostre finaliste è arrivata nel gruppo delle prime 6.
La formula, parliamone. Una scrematura dopo l’altra ha formato un gruppo di 6 semifinaliste. In modo assolutamente casuale – la simpatia dell’una verso l’altra – si sono formate 3 coppie da votare al televoto e la coppia vincitrice è approdata alla finalissima. Alle due finaliste si è aggiunta una ripescata, scelta attraverso l’ennesimo televoto tra una ragazza votata dalle colleghe in modo democratico e un’altra scelta da una giuria di sportivi veneti. Delle due ripescate, molto graziose e stranamente scartate dal televoto troppo presto, è approdata alla finale a 3 la bella (e simpatica) numero 05, poi vincitrice. Questo a dimostrazione del fatto che forse nei concorsi di bellezza il voto della giuria vale molto più del televoto.
E ora qualche parola sulla trasmissione. Una Caterina Balivo particolarmente propensa ad impaperarsi e a fare gaffes, impossibilitata ad esprimersi senza scaletta e gobbo, è stata una padrona di casa non proprio brillante. Ok il caldo, ok anche l’emozione dell’Eurovisione, ma la Balivo è da sostituire senza dubbio alcuno. Il compagno di viaggio, Biagio Izzo, ha alternato qualche siparietto divertente a qualche altro dal sapore un po’ vecchio, passato. Una manifestazione importante che potrebbe essere sfruttata diversamente e che forse ha bisogno di un conduttore istituzionale – parola odiata, ma ogni tanto necessaria -, di una presenza professionale che sappia però essere sciolta e improvvisare se è il caso.
