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Italia – Olanda, su TvBlog

Gli Europei 2008 potete seguirli, da un punto di vista calcistico, nello speciale ben curato dai colleghi di Calcioblog. Ma questa sera ne approfittiamo – e speriamo che la cosa vi faccia piacere – per tifare insieme a voi all’esordio degli azzurri e per parlare, ovviamente, dell’evento Italia-Olanda (piccola gallery di immagini) da un punto

9 Giugno 2008 18:34



Gli Europei 2008 potete seguirli, da un punto di vista calcistico, nello speciale ben curato dai colleghi di Calcioblog. Ma questa sera ne approfittiamo – e speriamo che la cosa vi faccia piacere – per tifare insieme a voi all’esordio degli azzurri e per parlare, ovviamente, dell’evento Italia-Olanda (piccola gallery di immagini) da un punto di vista televisivo (il servizio completo di calcioblog).

Nell’anteprima, abbiamo apprezzato un meraviglioso goal di Mazzola nel 1968. Miniclip con immagini di tifosi, uoi, una sequela infinita di spot, praticamente tutti a tema: da Aldo, Giovanni e Giacomo al cuoco degli Azzurri che pubblicizza la Nutella, a siti di scommesse, e finalmente, alle 20:37 si comincia con il collegamento.

Fabrizio Failla e Marco Tardelli commentano in diretta da Berna, Enrico Varriale cura gli approfondimenti dagli spogliatoi. Non so voi, ma io, tutto sommato, ho un’incredibile nostalgia di Bruno Pizzul.

20:40: inno italiano. La regia nostrana integra le immagini di quela internazionale, carrellata di primi piani, cantano Materazzi, Pirlo Gattuso, Buffon, a squarciagola. Canta anche Donadoni, canta tutto il pubblico, bel colpo d’occhio e momento sempre emozionante, almeno per il sottoscritto. Registicamente, non amo queste sventagliate di steadycam con primissimi piani dei calciatori. Troppo ravvicinati, si possono contare i peli della barba.

Italia - Olanda 20:45: puntualissimo il calcio d’inizio. Molto bella l’inquadratura zenitale dall’alto sul cerchio di centrocampo – già vista. La prima volta fu a Italia ’90, ma non è facile inventarsi qualcosa nel raccontare televisivamente una partita di calcio.

Molto bella, serrata, la regia, che stringe spesso su porzioni di campo. Ho apprezzato, in particolare, il modo di raccontare la punizione: è bello vedere in maniera più insistita primi piani dei giocatori: è una tendenza in crescita ed è un modo interessante per dare ritmo; c’è il giusto equilibrio per non perdere la visione d’insieme del totalone e per entrare nel vivo delle azioni.

Switch sul digitale terrestre: il formato panoramico in 16:9 è un’altra cosa.

Braccio 21:11: l’Italia prende un goal, i replay non aiutano a dare chiarimenti: c’è un regolamento da interpretare. In questo caso, non aiuterebbe nemmeno la moviola in campo.

21:17: 0-2 per l’Olanda, nel riprendersi dalla batosta cerchiamo, dopo il salto, di osservare, per i curiosi, il piazzato delle telecamere (nell’immagine, uno dei dolly piazzati dietro alle porte).

Tradizionalmente, una camera centrale dall’alto mantiene un totale seguendo l’azione.
Steadycam Da anni, ormai, si utilizzano due dolly dietro alle due porte. Le due metà campo sono presidiate da due steadicamisti. Ne vedete uno in azione nell’immagine qui a lato, e più sotto il tipo di inquadratura che offre, da bordocampo.

E’ decisamente l’operatore che fatica maggiormente durante i 90′ di gioco.


La RAI approfitta dell’intervallo per uno spot che presenta la prossima stagione di prime time: dalla Carrà alla Clerici, da Miss Italia a Pupo ed Ernestino. Buon lavoro della redazione sportiva, che recupera al volo le immagini di Fiorentina-Roma, con un precedente simile al goal contestato realizzato dall’Olanda. Bartoletti, per far scontenti i tifosi, dice la sua e ammette che l’Olanda è la miglior squadra vista fino a ora: giornalista fino in fondo, inutile perder la calma e la professionalità.

La ripresa non offre, per ora, consolazione alla nostra nazionale e noi proseguiamo in questa specie di analisi tecnica della messa in onda dell’incontro.

La regia in alta definizione RAI ha una serie di camere personalizzate, come detto, che integrano la regia internazionale, che si avvale anche di una sky-cam che offre le spettacolari inquadrature dall’alto.

22:21: non c’è fortuna per l’Italia, e ormai anche la nostra minicronaca tecnica scema, con questo terzo goal olandese che ci toglie ogni entusiasmo.

Non ci resta che parlare dei replay, che grazie alle tecnologie digitali sono più semplici da realizzare, ma che richiedono uno staff apposito, gli addetti RVM. Non si occupano solo di riproporre le azioni da inquadrature diverse – le varie camere vengono tutte registrate a parte nel corso della diretta – ma anche quei piani d’ascolto che drammatizzano il racconto dell’evento sportivo (un esempio qui sotto: uno sconsolato Donadoni e un Marco Van Basten decisamente soddisfatto, subito dopo un’azione che avrebbe potuto portare a quattro le reti degli orange. Donadoni

Van Basten

Finisce 0-3, la telecronaca si fa sfilacciata, come al solito, il tormentone da moviola resta il primo contestato goal dell’Olanda e i toni, dal trionfalismo iniziale, si fanno seri. Trovo molto ridicolo l’uso di termini coloriti, quali: adesso niente catastrofismo e amenità del genere, come se fosse molto più che una partita di calcio.

Merita un 5- il commento di Salvatore Bagni, poco lucido.

Una partita sentita, tuttavia: spiace un po’, su tutto, che questo piccolo esperimento di telecronaca tecnica non abbia portato fortuna ai nostri colori.Italia - Olanda, Europei 2008

Italia – Olanda, Europei 2008
Italia - Olanda, Europei 2008
Italia - Olanda, Europei 2008
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