Lucignolo torna con Melita Toniolo e Roberto “cumenda” Mercandalli

Lucignolo, che il TgCom definisce, coraggiosamente, cult, ritornerà a imperversare su Italia1 per 8 puntate a partire dal 2 giugno prossimo. Confermata – e ci mancherebbe altro, visto il grande interesse del pubblico per le sue grazie – la cosiddetta diavolita, Melita Toniolo (per chi avesse bisogno di rinfrescarsi la memoria, questa è la sua gallery di immagini).

Insieme a lei, un altro reduce del Grande Fratello, ottava edizione, in questo caso: trattasi di Roberto Mercandalli – di cui, fin dalla prima puntata, mi ero permesso di sottolineare l’ovvia attitudine televisiva e il fatto che evidentemente Mediaset stesse puntando a creare il personaggio -. Altamente culturale il suo ruolo: dovra fare il maestro di seduzione in spiaggia. Ci sarà anche Alfonso Signorini, che ormai è inarrestabile sulle reti Mediaset.

La prima serata potrebbe limitare un po’ la deriva osée del programma. Un po’. Visto che sono previste le Luci’s Angels, definite, testualmente tre ragazze fresche e spregiudicate (sic), l’inchiesta I ragazzi e il sesso (lanciata via internet) e la caccia alla pin up da calendario: viste le ottantamila copie del calendario di Melita Toniolo, si è pensato di rilanciare: quattro ragazze verranno immortalate nel corso delle prime quattro puntate, e il pubblico da casa (ah, il televoto!) sceglierà la protagonista del Calendario di Lucignolo 2009.

Cambia poi la testata cui fa capo il programma. Non più Studio Aperto ma Videonews (il cui direttore e Claudio Brachino). Un ritorno cult, dice TgCom. Un ritorno pop-trash, mi permetto di dire io. Nonostante il cambio di testata.



Melita Toniolo