Annozero – Beppe Grillo divide la RAI – Botta e risposta Petruccioli-Santoro
Beppe Grillo infiamma gli animi in RAI. Il presidente Claudio Petruccioli ha duramente accusato Michele Santoro che, nell’ultima puntata di Annozero, ha dedicato ampio spazio al V2-day di Beppe Grillo, con stralci del monologo del comico a Torino il 25 aprile, inclusi gli attacchi a Veronesi e Napolitano. Ecco le parole di Petruccioli: Ieri sera
Beppe Grillo infiamma gli animi in RAI. Il presidente Claudio Petruccioli ha duramente accusato Michele Santoro che, nell’ultima puntata di Annozero, ha dedicato ampio spazio al V2-day di Beppe Grillo, con stralci del monologo del comico a Torino il 25 aprile, inclusi gli attacchi a Veronesi e Napolitano. Ecco le parole di Petruccioli:
Ieri sera [giovedì, ndR] Michele Santoro ha di nuovo messo il servizio pubblico radiotelevisivo a disposizione di Beppe Grillo; il quale ha rivolto insulti inconcepibili al Presidente della Repubblica, oltreché a una personalità universalmente stimata come il professor Umberto Veronesi
Pronta la replica di Santoro:
Ho fatto come sempre il mio lavoro, con ottimi risultati per l’azienda e portando a termine una trasmissione difficile che ha dovuto sopportare durante il suo svolgimento insulti e provocazioni preordinate. Ritengo di aver esercitato il diritto di cronaca dando conto, come altri programmi, dei momenti più significativi della manifestazione.
La questione è sicuramente spinosa, e merita di essere vagliata attentamente. Tuttavia, la personalissima opinione dello scrivente è che non si possa non dare conto di una manifestazione di piazza non ufficiale che coinvolge 50mila persone e che porta a una raccolta di oltre 1 milione di firme per una richiesta di referendum. Si chiama, ahimé, piaccia o meno, proprio diritto – nonché dovere – di cronaca.
Va detto, sempre per dovere di cronaca, che nel corso della puntata Santoro ha precisato fermo restando che i giudizi personali sono di Grillo e non nostri.
Ma voi cosa ne pensate?