911 parla Ryan Murphy: il successo inaspettato, il futuro di Connie Britton e un possibile spinoff
Una seconda stagione da 16 episodi, un possibile spinoff, il ritorno di Connie Britton, l’arrivo di nuovi personaggi: Ryan Murphy è entusiasta di 9-1-1
Chi non conosce il numero 911, il numero di emergenza più famoso al mondo? I fan delle serie tv americane avranno grossa familiarità con quelle tre cifre che sono diventate anche il titolo di una serie tv creata da Ryan Murphy e in onda su FOX negli USA e in Italia su FoxLife.
La prima stagione si concluderà con il 10° episodio in onda negli USA il 21 marzo e in Italia il 17 aprile, ma una seconda è già in cantiere visto il successo riscontrati dai primi episodi: con oltre 14,3 milioni tra tutte le piattaforme 9-1-1 è lo show Fox più visto e con il 3,0 nei 7 giorni e 10,7 milioni è il più visto del mercoledì sera. Un successo che ha sorpreso il suo creatore e produttore Ryan Murphy:
Mi ha sorpreso l’ottimo risultato del primo episodio e quanto gli spettatori siano poi rimasti legati alla serie. Proprio questo mantenimento mi fa ben sperare per una seconda stagione ancor più di successo; penso che il pubblico si sia innamorato dei personaggi e per questo ne sono davvero grato.
9-1-1 racconta la vita professionale e personale del personale di prima emergenza, i primi poliziotti, pompieri, infermieri ad arrivare in situazioni di pericolo, subito dopo la chiamata al numero di emergenza. Protagonisti sono Angela Bassett, Connie Britton e Peter Krause, rispettivamente una poliziotta, un’operatrice del 911 e un pompiere.
Il progetto non ha avuto un pilot ufficiale ma venne annunciato direttamente nel corso della presentazione del palinsesto 2017/18 di Fox USA. Nel corso delle diverse interviste rilasciate da Murphy in occasione del finale di stagione, l’autore ha rivelato come il progetto sia nato da una sua idea che covava da tempo, che poi ha preso corpo parlando con Dana Walden, sua amica e capo di Fox TV, mentre ragionavano su una nuova serie tv broadcaster. Il piano originario era di lanciarla nell’autunno del 2018, ma Walden ha fatto pressioni per anticiparla a gennaio, evidentemente una mossa che ha funzionato.
Angela Bassett ha detto subito si, Peter Krause ha accettato senza nemmeno leggere la sceneggiatura. E poi Connie è entrata nel progetto facendoci un favore.
Proprio in virtù di questo “favore” Connie Britton ha un accordo per un solo anno e al momento sta ragionando con Ryan Murphy su un suo possibile ritorno.
Connie era appena uscita da Nashville e non voleva fare immediatamente un altro show. Così io le ho detto, bè perchè non firmare solo per un anno. […] Lo show ora è diventato un successo e il successo è sempre positivo.
Seguendo le parole di Murphy sembra nell’aria un accordo con Connie Britton, magari non sarà un impegno grosso, magari tornerà solo in alcuni episodi ma dovrebbe tornare, probabilmente come guest star.
Penso che i giorni in cui gli attori firmavano contratti da 7 anni e non potevano far altro siano ormai superati. Sarah Paulson era regular in due miei show in contemporanea e è riuscita a girare anche due film nel frattempo.
Nella seconda stagione di 911 vedremo anche nuovi personaggi sia nella caserma che nell’ufficio del centralino “stiamo facendo i casting proprio ora“. Seconda stagione che dovrebbe/potrebbe avere 16 episodi anche se non è stato ancora stabilito ma “penso che faremo 8 episodi in autunno e altri otto in primavera“.
Murphy è talmente entusiasta di 911 che ha raccontato come nell’aria potrebbe esserci anche uno spinoff, anche se ancora non sa bene su chi o che cosa potrebbe avere al centro.
Sicuramente ne abbiamo parlato ma probabilmente non la faremo almeno nel prossimo anno.
Un uomo super impegnato Ryan Murphy tra American Horror Story, Crime Story, Feud, 911 e il futuro accordo con Netflix, ma ha voluto rassicurare tutti che sarà sempre coinvolto nei suoi show.
Come ho avuto modo di dire voglio essere sempre coinvolto in tutti gli show che stiamo facendo, non li voglio lasciare. Sicuramente ci sarà un periodo di transizione, ma sono tranquillo perchè ho ottimi numeri due, ottimi vice e quindi posso concentrarmi per sviluppare i prossimi due show che farò dopo Pose che sarà rilasciato a giugno (su FX ndr.). Lavorerò a The Politician con Ben Platt per Netflix e dopo a Ratched con Sarah Paulson per Netflix (entrambi prodotti da Fox 21 e realizzati prima dell’accordo esclusivo firmato con Netflix, ndr) e poi ho altre cose creative da fare, ma, se tutto va come deve, continuerò a lavorare sui miei show.
Sicuramente la creatività non manca a Ryan Murphy.