Grey’s anatomy arriva su La 7: dal 23 ottobre l’ottava stagione in prima tv free
Sarà La 7 e non più Italia 1 a trasmettere, dal 23 ottobre gli episodi inediti dell’ottava stagione di Grey’s anatomy
Laddove non sono riuscite le varie star in questi anni, ce la faranno i medici del Seattle Grace? Dal 23 ottobre “Grey’s anatomy” lascia Italia 1 e trasloca su La 7: l’appuntamento è con due episodi ogni martedì sera, alle 21:10. La stagione che andrà in onda sarà l’ottava, ancora inedita sulla generalista. A dare la notizia, che in realtà era circolata in rete nei giorni scorsi complice un poster promozionale che molti davano per finto, è stato Antonio Genna, che svela anche che, per gli amanti della serie, il 21 ottobre andranno in onda, alle 21:30, i primi due episodi della prima stagione dello show. Una sorta di benvenuto alla serie di Shonda Rhimes sul canale di Telecom Italia.
Mediaset, dunque, perde una della serie su cui Italia 1 aveva più puntato negli anni passati. Gli ascolti non proprio soddisfacenti delle ultime stagioni (complice il fenomeno del download selvaggio e la messa in onda sulle pay tv a pochi mesi di distanza dalla trasmissione americana), evidentemente, hanno spinto l’azienda a rinunciare alla serie della Abc.
A favorire l’avvicinamento della serie tv su La 7, probabilmente, anche l’accordo siglato tra The Walt Disney Company e Telecom Italia che, negli scorsi mesi, hanno dato il via ad Abc on demand, canale di Cubovision (di proprietà di Telecom Italia) che detiene i diritti per la messa in onda di “Grey’s anatomy” e di altri show del canale.
Qualsiasi sia stato il percorso che ha portato la serie con Ellen Pompeo e Patrick Dempsey su La 7, una cosa è certa: si tratta, per il canale che da anni prova (ed a volte c’è riuscito, altre un po’ meno) ad agguantare una buona fetta di pubblico delle altre reti, di una carta molto interessante da giocare.
Se, infatti, La 7 non si era mai distinta per la trasmissione di serie tv davvero accattivanti per il pubblico generalista (“Sex and the city” l’ha ereditata da Tmc, mentre gli altri show, anche quelli più recenti, non sono mai stati così popolari, come il recente “Prime suspect”), ora si trova con in mano una serie che le permetterebbe quel salto di qualità nel settore dell’intrattenimento seriale che potrebbe ampliare il suo bacino potenziale di telespettatori.
In onda dal 2005 su Italia 1, “Grey’s anatomy”, sebbene abbia perso quel fascino iniziale che aveva portato la critica a definirla il nuovo “Er”, resta uno degli appuntamenti più seguiti dai telespettatori americani. In Italia l’apprezzamento per la serie viene soprattutto dal satellite, con Foxlife (canale 114 di Sky) che trasmette lo show a pochi mesi di distanza dalla messa in onda originale, rivelandosi una delle serie tv più seguite sulla tv a pagamento.
Italia 1, oltre a questo, deve pagare anche lo scotto di una messa in onda poco costante nel corso degli anni, con numerosi spostamenti in palinsesto e ritardi nella trasmissione rispetto alla messa in onda americana (la settima stagione del telefilm, in onda sulla Abc lo scorso anno, è stata trasmessa questa estate). Se La 7 saprà giocarsi bene questa carta, non solo “Grey’s anatomy” potrebbe diventare un appuntamento gradito a tutti quelli che non hanno il satellite e che non vogliono aspettare più di un anno per vedere le nuove puntate, ma potrebbe anche servire a rilanciare la rete e sdoganarla da quell’etichetta di canale di nicchia che le è stato incollato nel corso degli anni.