TelefilMito: categoria “Premio alla carriera”
TIFA PER IL TUO MITO E VINCI INSIEME A LUI! Ultima giornata ed ultima categoria per questa seconda fase di TelefilMito, che ieri ha visto vincere per le “Rivelazioni” Dexter Morgan, con il 30 % dei voti. Oggi si chiude la rosa dei candidati per il titolo di TelefilMito 2007/08.Prima di presentarvi la categoria, però,
TIFA PER IL TUO MITO E VINCI INSIEME A LUI!
Ultima giornata ed ultima categoria per questa seconda fase di TelefilMito, che ieri ha visto vincere per le “Rivelazioni” Dexter Morgan, con il 30 % dei voti. Oggi si chiude la rosa dei candidati per il titolo di TelefilMito 2007/08.
Prima di presentarvi la categoria, però, vi ricordo che avete tempo fino a lunedì alle 19 per inviare uno slogan o un appello o un aneddoto a scelta tra House, Lorelai, Rory, J.D. e Dexter a concorsi [at] tvblog.it (sostituendo [at] con @), per poter vincere un cofanetto dvd o un altro gadget a tema telefilmico! Potete anche “tifare” per più di un personaggio.
Il premio che assegniamo oggi è “alla carriera”. Ovvero a quel personaggio che in passato, vuoi per le battute, vuoi per quante ne ha passate, vuoi perché anticipatore dei tempi moderni, si è trovato un posto nella nostra memoria da cui non ha affatto intenzione di schiodarsi. Votate entro stasera per far entrare il vostro beniamino in finale!
Ecco i 10 amarcord telefilmici scelti dai lettori di TvBlog, e dopo il salto le loro schede.
Chandler Bing (“Friends”):
Tra i sei amici del “Central Perk” sarebbe potuto essere quello di cui ci si saremmo dimenticati più facilmente. Ed invece, eccolo qui: molto lontano dai caratteri a cui il genere comico ci ha abituati, ha rappresentato il tentativo di ognuno di noi di essere ciò che non è, attraverso il lavoro ed una simpatia spesso forzata. Ma proprio quest’appartenenza vicina più al pubblico che alla sit-com lo ha reso memorabile. Un po’ meno il suo lavoro: un mistero fino all’ultimo.
Interpretato da Matthew Perry.
Carrie Bradshaw (“Sex & the city”):
Fare da precorritrice dei tempi è sempre difficile, ma Carrie lo è stata con gran eleganza. Sia tra le righe della sua rubrica che dà il titolo al telefilm, sia nella vita e nelle storie che ha avuto. Se Mr. Big è stata la costante che ha rivelato i veri gusti in fatto di uomini, sono le innumerevoli chiacchierate semplicemente e genuinamente spudorate con le amiche ad averne fatto un personaggio protagonista anche dei cambiamenti degli anni ’90.
Interpretata da Sarah Jessica Parker.
Marissa Cooper (“The O.C”):
Non ci eravamo dimenticati di lei: teen idol per definizione, la sua permanenza catodica ad Orange County, bisogna ammetterlo, non è passata inosservata: possiamo capire le incomprensioni isteriche con la madre, l’aver giocato all’indecisa fino alla fine con Ryan, l’aver fatto scelte sbagliate con le persone sbagliate. Diventare lesbica, scappare di casa, darsi all’alcool per ribellione: è questa la cifra che contraddistingue Marissa dalle altre ragazzine da teen drama.
Interpretata da Mischa Barton.
Jessica Fletcher (“La signora in giallo”):
Le repliche, sebbene siano giunte a numeri da record, a quanto pare hanno funzionato, se la Signora in Giallo si è fatta ricordate da tanti di voi. E, d’altra parte, come dimenticare la mitica sigla iniziale, diventuta con gli anni vero e proprio tormentone? A lei va la corona di regina di coloro che, pur avendo un lavoro tutto per sé, si ritrovano a risolvere omicidi per conto della polizia. Lasciando stare il fatto che dove c’è Jessica c’è un omicidio, direi che avrebbe anche potuto scrivere libri pessimi, che tanto un altro lavoro ce l’aveva assicurato.
Interpretata da Angela Lansbury.
Arthur Fonzarelli- Fonzie (“Happy days”):
Ehy…I più giovani forse non capiranno l’affetto che molte persone provano per questo personaggio, temerario e sfrenato tanto quanto bastava negli anni ’60. Certo, alla luce dei nostri giorni potrebbe sembrare ridicolo, ma trovatemi adesso uno che in una serata sappia passare da una ragazza all’altra senza che queste lo prendano a schiaffi e che negli intermezzi risolva anche le questioni aperte degli amici un po’ meno rilassati. Quanto si è scritto su Fonzie, e quanto si scriverà: per capire quegli anni alla James Dean, bisogna considerare anche lui.
Interpretato da Henry Winkler.
Piper Halliwell (“Streghe”):
Delle tre –o meglio, quattro- streghe, lei è stata più protagonista delle altre, per via della sua storia d’amore con Leo, dei figli dai poteri ancora sconosciuti alla Harry Potter, e del suo attaccamento al potere del Trio contro le forze del male. A modo suo una donna moderna, alle prese con la famiglia da un lato, e dall’altro, più che col lavoro con il P3, con incantesimi, profeti e demoni. Se a loro aggiungiamo il dover badare alle sorelle, più scapestrate, la vera magia sta nel trovare tempo per riposare.
Interpretata da Holly Marie Combs.
Ally McBeal (“Ally McBeal”):
Se fosse così divertente essere avvocati, volo ad iscrivermi a Giurisprudenza. Rappresenta una virata senza precedenti nel genere legale verso la commedia ed il surreale. E chi se ne importa delle cause, dei clienti fuori dal mondo e delle arringhe: siamo tutti alla ricerca di un bagno unisex, illudendoci di poterla incontrare mentre canta qualche canzone di Barry White o cerca di scacciare una delle sue allucinazioni.
Interpretata da Calista Flockhart.
Buffy Anne Summers (“Buffy-l’ammazzavampiri”):
Ovvero: come rendere normale e alla stregua di un qualsiasi lavoro l’andare al cimitero ad ammazzare vampiri. Tant’è che nel corso degli anni sono arrivati demoni di vario tipo, robot ed addirittura divinità. Il tutto condito, oltre che dalla mitica Scooby-Gang, da una personalità in realtà fragile e bisognosa di sentirsi –la cosa è paradossale- protetta e capita: ed infatti, se non sei vampiro, con Buffy non hai speranze. Una generazione di adolescenti è cresciuta con lei e, forse grazie anche al suo coraggio di giorno più che di notte, abbiamo imparato ad affrontare meglio i demoni –reali- della vita.
Interpretata da Sarah Michelle Gellar.
Karen Walker (“Will&Grace”):
Per anni si è finta la co-protagonista di una delle sit-com più seguite d’America. In realtà i veri momenti spassosi erano quelli in cui compariva lei, ed in cui dava spettacolo di tutti i suoi vizi e pregiudizi. Se fosse un cocktail, sarebbe composta da una dose di cinismo abbondante, due di dipendenza sfrenata dai soldi, ed una di arroganza, ma di quella rara. Con una spruzzata di malinconia. Da consumarsi quando si vuole, preferibilmente accompagnata da Jack.
Interpretata da Megan Mullally.
Brenda Walsh (“Beverly Hills 90210”):
Marissa le riderebbe in faccia: certamente, Brenda, non è allo stesso livello di spregiudicatezza raggiunta nel corso degli anni da altri personaggi. Però se rimane nei cuori di milioni di fan, anche dopo la sua partenza da Beverly Hills, ci sarà un motivo. Col fidanzato desiderato da tutte, la rivalità senza fine con Kelly, una famiglia di sani principi, una bella casa in un posto da favola -abbandonata però per la fredda Londra-: non è che avete scelto Brenda perché in realtà volete un po’ essere come lei, ribelle sì, ma nel suo stile?
Interpretata da Shannen Doherty.