TelefilMito: categoria “Rivelazione”
TIFA PER IL TUO MITO E VINCI INSIEME A LUI! Penultimo giorno della seconda fase di TelefilMito, che ieri, nella categoria “Fuori di serie”, ha visto vincere J.D. di Scrubs, con il 24% dei voti. Oggi a chi toccherà? Nell’attesa di scoprirlo, inviate i vostri slogan su J.D., Rory, Lorelai e House a concorsi [at]
TIFA PER IL TUO MITO E VINCI INSIEME A LUI!
Penultimo giorno della seconda fase di TelefilMito, che ieri, nella categoria “Fuori di serie”, ha visto vincere J.D. di Scrubs, con il 24% dei voti. Oggi a chi toccherà?
Nell’attesa di scoprirlo, inviate i vostri slogan su J.D., Rory, Lorelai e House a concorsi [at] tvblog.it (sostituendo ovviamente [at] con@) entro lunedì alle 19. Per il supporter del TelefilMito di quest’anno in premio un cofanetto dvd o altro gadget a tema!
Oggi parliamo delle “Rivelazioni”, coloro sui quali puntereste tutti i vostri beni, sicuri di un loro successo in terra nostrana, se mai dovessero arrivarci -ma noi confidiamo nei programmatori italiani-. Anche per loro, un giorno per decidere chi far vincere. Ecco le 10 future star di questa categoria.
Karen Darling (“Dirty sexy money”):
La fortuna in amore non le appartiene: si è già sposata tre volte, ed alle soglie del quarto matrimonio, si comporta come se stesse preparandosi per un ballo più che per una cerimonia. Ma a noi Karern piace così, svampita, sempre attraente, e convinta che il protagonista George nutra ancora –lui è stata la sua prima volta- dei sentimenti per lei. Insomma, la sorella maggiore di Paris Hilton.
Interpretata da Natalie Zea.
Don Draper (“Mad men”):
E’ scontato che tutte le donne che incontra cadano ai suoi piedi. Non dico solo per l’aspetto, ma anche per quel mistero che aleggia attorno al suo passato, che non conosce nemmeno la moglie. All’interno della Sterlign Cooper, è l’unico ad avere capito che gioie e dolori non si ottengono né sia allontanano con un seplice jingle. Gli basta la sicurezza di una casa e la certezza che il passato è tale. Per il resto, chi vivrà vedrà.
Interpretato da Jon Hamm.
Morgan Grimes (“Chuck”):
Ogni eroe ha bisogno della sua spalla. E Morgan è la spalla di Chuck, non propriamente un eroe, ma diciamo che ci sta lavorando. Cosa che invece non riesce proprio al suo amico, forse meno nerd nell’aspetto ma pienamente nell’animo, e se ne rende conto. Non facendo nulla per cambiare, è un inno alla volontà di accettarsi come si è, senza inseguire modelli strombazzati a destra e a manca da ogni telefilm. E’ portavoce, per intenderci, del “nerd pride”.
Interpretato da Joshua Gomez.
Kyle (“Kyle XY”):
Una pagina bianca su cui scrivere quello che si ritiene più importante: così definirei Kyle, misterioso ragazzo venuto da chissà dove, trovato nei boschi vicino a Seattle. Un ragazzo all’apparenza uaguale agli altri, tranne che per l’ombelico. Che non ha. E, un po’ come fece la protagonista di “Edward mani di forbice”, Nicole Trager decide di portarlo a casa sua, a vivere come un ragazzo qualunque, con la sua famiglia. E’ un personaggio che sa unire bizzarria –come quando deve impare elementi basilari del vivere in società- e mistero: chi è Kyle?
Interpretato da Matt Dallas.
Hank Moody (“Californication”):
C’è chi cerca di superare una crisi tenendosi occupato, chi cerca di dimenticare il passato affogando nei piaceri della gola, chi si affida ad un terapista per superare un brutto momento. E c’è chi, come hank, si dà al sesso compulsivo per colmare i dispiaceri che la vita gli sta offrendo. Scrittore in crisi e padre assente, è l’uomo rassegnato, i cui valori si sciolgono come neve al sole per far posto alla consapevolezza della durezza della vita. Il che significa vedere anche stravolto il proprio romanzo nella sua versione cinematografica. Piuttosto, meglio un porno.
Interpretato da David Duchovny.
Dexter Morgan (“Dexter”):
Come amare un serial killer: Dexter Morgan, ematologo adottato dalla famiglia Morgan, fin da piccolo mostra la propensione ad uccidere, causato dallo shock di aver visto la madre fatta a pezzi da un assassino. A salvarlo è “il codice”, insegnatogli da padre non biologico, grazie al quale impara a prendersela solo con chi se lo merita e non ha subito la giusta punizione dalla legge. Sarà la doppia vita che conduce, sarà il motivo dei suoi crimini, o sarà semplicemente perché potremmo quasi definirlo una sorta di Robin Hood che uccide i cattivi per dare la giustizia alle vittime, che non si può non fare il tifo per lui. Anche perché se lo facciamo arrabbiare…
Interpretato da Michael C. Hall.
Ned (“Pushing daisies”):
A chi cerca qualche personaggio veramente originale in tv, consiglio vivamente Ned, colui che, fin da piccolo, ha il dono di riportare in vita le persone morte a costo però di non poterle toccare più. Se i tronisti non fanno per voi, è l’uomo adatto ai vostri desideri: esclusa quella piccola cosa del tocco, se ne trovano davvero pochi di uomini così romanticamente attaccati ad un’idea dell’amore che, quella sì, sembra essere senza possibilità di rianimazione. Che sia già passata l’era degli eroi e giunta quella dei principi?
Interpretato da Lee Pace.
Samantha Newly (“Samantha who?”):
Non capita a tutti di avere una seconda possibilità. E’ quello che è successo a Samantha, uscita dal coma dopo un incidente stradale, a cui tocca rimediare ai danni della vita passata. Egoista, cattiva e senza scrupoli: insomma, prima di schiantarsi era una vera e propria str… Col suo personaggio, abbiamo finalmente la possibilità di capire se così ci si nasce o ci si diventa, e soprattutto, se si gaurda dall’altra parte del vetro, quanto i veri amici siano tali nel momento del bisogno, o se si rivelano più perfidi di quanto ci si possa immaginare.
Interpretata da Christina Applegate.
Nora Walker (“Brothers & sisters”):
Forte e decisa, sì, ma quanto veramente? Se a Wisteria Lane siamo stati abituati ad un certo tipo di reazioni, aspettatevi da Nora tutt’altro. La schiettezza con cui incolpa la figlia Kitty dei colpi di testa del fratello più piccolo non nasconde altro che la consapevolezza di un matrimonio allo sbando. Per non parlare degli affari del marito scomparso con cui si trova a fare i conti, e di una vita fatta di segreti e dolori troppo pesanti da tirar fuori come nulla fosse. E se i figli crescono con scheletri nell’armadio, allora li ha saputi educare bene, nello stile dei Walker.
Interpretata da Sally Field.
Serena Van Der Woodsen (“Gossip girl”):
Neanche il gossip più duro ed acido di una misteriosa blogger ha fermato Serena, che dopo essere sparita da New York vi ci ritorna pronta a riconquistare la sua popolarità. Certamente non uno dei migliori personaggi scritti nei teen-drama, ma con la giusta dose di mistero e fascino per incantare gli spettatori più giovani. Il tassello mancante della sua vita si aggiunge all’(ex?) amicizia con Blair, in un mix di umanità e spietata ricerca di consensi che, in mano a dei giovani e ricchi studenti, fa un po’ paura.
Interpretata da Blake Lively.