“50-50”, alcune anticipazioni sul format
Grazie ad una segnalazione di un nostro lettore, ecco alcune anticipazioni del nuovo quiz di Canale 5 in onda dal 21 aprile nella fascia preserale con la conduzione di Gerry Scotti, 50:50. Ovviamente si tratta di un meccanismo di gioco che potrebbe essere diverso da come ve lo stiamo presentando per possibile modifiche apportate in
Grazie ad una segnalazione di un nostro lettore, ecco alcune anticipazioni del nuovo quiz di Canale 5 in onda dal 21 aprile nella fascia preserale con la conduzione di Gerry Scotti, 50:50. Ovviamente si tratta di un meccanismo di gioco che potrebbe essere diverso da come ve lo stiamo presentando per possibile modifiche apportate in corso d’opera prima della versione ufficiale.
I giochi contenuti in “50-50” sono quattro. Il primo: questa manche ha come fine l’eliminazione di una coppia partecipante, passando da tre a due. Ad una domanda con due risposte possibili, elemento costante di tutto il gioco, uno dei due partner prenota e l’altro della coppia risponde. In pratica un membro del duo suppone che l’altro conosca la risposta e gli dà la possibilità di indovinare.
La seconda fase è identica e porta all’eliminazione di una seconda coppia, eleggendo così alla coppia finalista. Il terzo gioco mette in campo i soldi. Il conduttore pone la domanda ad un concorrente della coppia rimasta, risponde e giustifica la risposta, l’altro conferma o sceglie l’altra alternativa visibile ad entrambe. Nell’ultimo gioco invece uno dei due concorrenti vede le due opzioni di risposta alle domande e l’altro, che invece conosce solo la risposta data dal compagno, la conferma o la cambia “al buio”.
Anche se le dinamiche di gioco non sono molto originali (ci sono dei sentori di “Eredità“, “Pyramid“, “Reazione a Catena“e “Il Malloppo” , indovinate voi quali) ma certamente la componente del gioco di coppia verrà valorizzato, intessendo trame di fiducia e sfiducia molto interessanti, un po’ da blando reality. Il rischio di questi format dove il gioco è “a squadra” è che all’occhio del pubblico l’interazione tra i concorrenti risulti opacizzata, poco coinvolgente. Certamente questo 50:50 ha comunque il suo bel perchè e gli amanti del genere quiz hanno tutti i motivi per non perderselo.