Fatma Ruffini, lady di ferro di Mediaset (non solo di Canale 5)
Fatma Ruffini è una delle più autorevoli e stimate signore della televisione. Assieme a Marina Donato, coniuge dell’indimenticato Corrado, e ad Antonio Ricci incarna una delle più temute ombre del potere che aleggiano a casa Mediaset. Pur non apparendo in prima persona, sono loro a tessere le fila dei marchi storici del Biscione. Tolti pezzi
Fatma Ruffini è una delle più autorevoli e stimate signore della televisione. Assieme a Marina Donato, coniuge dell’indimenticato Corrado, e ad Antonio Ricci incarna una delle più temute ombre del potere che aleggiano a casa Mediaset. Pur non apparendo in prima persona, sono loro a tessere le fila dei marchi storici del Biscione. Tolti pezzi unici come l’intramontabile Corrida e la sempiterna Striscia la Notizia, ad avere la meglio sugli altri due “guru” è una lady di ferro (la Thatcher di Mediaset) impegnatissima su più fronti.
Attualmente, infatti, la Ruffini sta seguendo Stranamore su Rete 4 e Buona la prima su Italia 1 e ironia della sorte vuole che vadano l’una contro l’altra nella stessa sera del martedì. Per fortuna, Fatma ha fatto il miracolo ed entrambe le regalano grandi soddisfazioni. In attesa del ritorno di Scherzi a parte su Canale 5, previsto per il prossimo gennaio con l’ipotetica conduzione Amendola-Arcuri, il direttore programmi, sitcom e format di Mediaset si racconta su Venerdì di Repubblica, non trascurando tra i grandi successi della sua carriera un flop che ancora la tormenta:
“Non digerisco l’insuccesso di Non dimenticate lo spazzolino da denti con Fiorello. Era un programma troppo cattivo per quel momento. Adesso, se una trasmissione non lo è un po’, non funziona. Ho avuto una discussione con Berlusconi, invece, con Stranamore. A lui non piaceva, voleva metterlo al pomeriggio su Rete 4. Lo convinsi a programmarlo in prime time ed è stato subito un grandissimo successo. Adesso è appena ripartita la quattordicesima edizione”.
Alla Ruffini, insomma, piace andare sul sicuro ma la sua è una scelta consapevole dettata dalla mancanza di alternative:
“Siamo in un periodo di passaggio. Con il Grande Fratello la tv è cambiata, la gente comune è diventata protagonista. Il reality è alla fine del suo percorso, ma un nuovo filone ancora non lo vedo. In questo momento in tutto il mondo si ripropongono i programmi del passato”.
Dopo aver portato a battesimo in quel di Fininvest marchi come Ok, il prezzo è giusto, La ruota della fortuna e il Karaoke (altro oggetto di contendere con il Cavaliere perché non gli piaceva il titolo), il suo nuovo campo privilegiato è la sitcom, perché le consente di sperimentare nuovi linguaggi. La grossa novità che la riguarda è la decisione aziendale di far traslocare il genere su Italia 1, più indicata a valorizzarlo nel daytime visto che Canale 5 l’aveva ridotto a tappabuchi del weekend. Oltre a Belli Dentro e Il Mammo, fonti ufficiali ci informano che anche Don Luca, sitcom con Luca Laurenti e Paolo Ferrari, andrà in onda da giugno su Italia 1 in seconda serata (pare in una versione più consona al target giovanilista della rete).
Tra le novità, invece, vi segnaliamo un nuovo progetto top secret con Luca e Paolo, che hanno dato grandi risultati con Camera Cafè ma un po’ meno con La strana coppia, la Lola, ovvero un prodotto importato dall’Argentina e proposto a Sabrina Ferilli… E, dulcis in fundo, una gustosa parodia all’amatriciana del Dr. House, dal titolo provvisorio Medici Miei. Come anticipato dal Sorrisi e Canzoni Tv qualche settimana fa, vedrebbe protagonisti due mattatori come Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta.