“Scorie” ritorna (solo) con un trionfo di tette
Se il dilagante buonismo televisivo potesse avere una valvola di sfogo anche su Raidue, “Scorie“, tornato ieri sera in coda a X Factor, avrebbe tutte le in carte in regola per essere il programma giusto al momento giusto, come nelle intenzioni iniziali: “portare alla luce tutto ciò che la tv nasconde”. Sì, come no.Il bravo
Se il dilagante buonismo televisivo potesse avere una valvola di sfogo anche su Raidue, “Scorie“, tornato ieri sera in coda a X Factor, avrebbe tutte le in carte in regola per essere il programma giusto al momento giusto, come nelle intenzioni iniziali: “portare alla luce tutto ciò che la tv nasconde”. Sì, come no.
Il bravo conduttore Nicola Savino, che però deve ricordarsi di non essere più in collegamento con la Ventura, si destreggia ancora una volta tra gag, filmati, un po’ di talk ma soprattutto tanti, ma tanti seni, che sembrano essere un po’ il filo conduttore del programma. A partire dall’azzeccato montaggio parallelo tra i momenti topici del “Grande Fratello” e di “X Factor“, dove senza indugio si è mostrato e rimostrato il doppio generoso dono chirurgico della giurata Simona. Ma fin qui ci può stare.
Però poi ci tocca parlare del “gruppo d’ascolto” su altalena fatto da tre non bellissime ragazze, ma con i giusti centimetri di pelle allo scoperto, comprese appunto le bocce, trio formato ancora una volta da Patricia Maia Da Silva, Sara Martera e Nicole Minetti. Dopo pochi minuti, Digei Angelo, nelle vesti di un arricchito e “coronizzato” Ariedo Quadrelli, porta in studio la bellissima Claudia Galanti, ribattezzata come Claudia Ciringhiti. Ovviamente con un décolleté da paura.
Sul divanetto tre ospiti: il partecipativo Enrico Ruggeri, il gelido Andy dei Bluvertigo (ma perchè l’hanno invitato? E’ lo strascico nuziale di Morgan?) e in mezzo le grazie della 22enne Debora Salvalaggio. Finita qui? No. Basta infatti spostarsi sulla destra per ritrovare un glorioso Rocco Tanica nelle vesti del “Maestro Sergione” (mitica l’instant song che nel testo conteneva tal frase: “X Factor non è l’Isola dei famosi, ma ci sono lo stesso molti disperati”) e a fianco Lookrezia, l’amatissima e generosa (anch’essa) Claudia Borroni.
In mezzo a tutto questo tripudio tempestato di zinne cosa c’era? Nulla. Un sempre più insopportabile Massimo Bagnato che ha ridotto gli esclusi di X Factor a rispondere contemporaneamente alle sue domande per “ridurre i tempi” dopo un pistolotto di 4 minuti sui suoi presunti possedimenti, qualche video di Youtube riciclato (fare riferimento ai contenuti del web per far sorridere è l’ultima spiaggia di chi ha in mano un mezzo televisivo), un Digei Angelo che ne azzeccava una ogni quattro e qualche battuta autoreferenziale facendo il verso a Cristiano Militello nella sua rubrica dedicata agli striscioni degli stadi a “Striscia la notizia“.
Punti interessanti: le immagini esclusive di Morgan che a metà trasmissione dopo un lungo sbadiglio chiede a qualcuno una Playstation per non annoiarsi troppo e un provino adolescenziale di Simona Ventura. Fine. Va bene che ci sono poche pretese dentro “Scorie“, ma un’assestata chirurgica ai contenuti si rende necessaria. Magari con qualche tetta di buon auspicio in meno.