Settimo Cielo sospeso per problemi tecnici?
Il pomeriggio di Canale 5 non trova pace. Da quando Tempesta D’Amore si è trasferita in pianta stabile su Rete 4, la fascia oraria tra le 16.50 è le 18.40 resta la più critica. Dopo Uomini e Donne e Amici, gli ascolti crollano e la rete ammiraglia Mediaset non è in grado di reagire alla
Il pomeriggio di Canale 5 non trova pace. Da quando Tempesta D’Amore si è trasferita in pianta stabile su Rete 4, la fascia oraria tra le 16.50 è le 18.40 resta la più critica. Dopo Uomini e Donne e Amici, gli ascolti crollano e la rete ammiraglia Mediaset non è in grado di reagire alla concorrenza de La Vita in Diretta (oltre che all’ultima parte di Ricomincio da qui, altra corazzata in onda su Raidue).
In attesa che Massimo Donelli si inventi qualcosa per la prossima stagione (sembra esaurito il filone tedesco d’importazione, da Cuori tra le nuvole a 5 stelle), per questi ultimi mesi si tira a campare con i telefilm americani “presi a noleggio”. Inizialmente, infatti, Canale 5 si è ripresa Settimo Cielo da Italia 1, dopo averglielo ceduto più che volentieri qualche anno fa, man mano che i contenuti si facevano sempre meno familiari e più adolescenziali. Questa trovata si è rivelata non troppo esaltante per quanto riguarda le repliche della nona stagione, ma i piani alti avevano messo in conto una crescita negli ascolti con la messa in onda delle tanto attese puntate inedite, rimaste a lungo nel congelatore.
E invece è bastata una settimana di programmazione, con percentuali di share variabili tra il 13% e il 15%, per indurre i responsabili dei palinsesti a un ripensamento: stop a Settimo Cielo, largo a Una Mamma per amica. Una scelta rivelatasi suicida, visto che Italia 1 trasmette nell’access del sabato, con risultati discreti, l’ultima stagione in prima tv (memore del flop in prime time). A Canale 5, di conseguenza, non è rimasto che replicarla dalla quarta stagione, con risultati di ascolto pessimi che si aggirano intorno al 10%. Tali motivazioni, che risultano comprensibili e credibili per chiunque, sono state smentite dagli addetti ai lavori, come potete vedere dall”altra versione dei fatti divulgata da Sorrisi.com:
“Alla nostra richiesta di informazioni hanno detto che ci sono stati dei problemi riguardo ai “materiali” (cioè gli episodi da mandare in onda, di solito si tratta di problemi di doppiaggio o cose simili…). Purtroppo non hanno idea adesso sulla ripresa del telefilm (resto della 10a e poi dell’11a serie)”.
Ora, dobbiamo credere alla storiella dei problemi tecnici, per una serie bloccata per più di un anno e poi rispolverata da Canale 5 al momento del bisogno? Il mistero si infittisce e non resta che aspettare la prossima mossa della rete, che vorrà di certo correre ai ripari.