La Donna Bionica cancellata dalla Nbc
L’effetto revival non è bastato per tenere in vita almeno fino a conclusione della stagione televisiva la Donna Bionica: anche se non è arrivata l’ufficializzazione della Nbc, il cast ha confermato di aver ricevuto la notizia della sospensione delle riprese la scorsa settimana.Una decisione che mette la parola fine ad una delle produzioni più tormentate
L’effetto revival non è bastato per tenere in vita almeno fino a conclusione della stagione televisiva la Donna Bionica: anche se non è arrivata l’ufficializzazione della Nbc, il cast ha confermato di aver ricevuto la notizia della sospensione delle riprese la scorsa settimana.
Una decisione che mette la parola fine ad una delle produzioni più tormentate degli ultimi anni: tra registi che abbandonano e sceneggiatori che si danno il cambio -l’ultimo chiamato è stato Jason Cahill, già al lavoro su “I Soprano” ed “E.r.”-, fin dalla prima puntata si era capito che la situazione non era buona.
Nonostante l’alto budget investito dalla rete e la richiesta di far parte del cast a nomi di richiamo come Isaiah Washington (assunto poco dopo il licenziamento da “Grey’s anatomy”), il telefilm ha subito un crollo clamoroso, passando dai 13 milioni dell’episodio pilota ai poco meno di sei dell’ultimo andato in onda.
Chi ha visto la serie (in Italia prossimamente su Mediaset), probabilmente sarà rimasto deluso dal poco ritmo dato alla storia, che col tempo ha evidentemente preso delle pieghe che il pubblico non ha apprezzato: c’era qualcosa che non andava già dalla prima puntata, che offriva comunque spunti interessanti, i quali non sono stati però sfruttati a dovere nel corso della stagione. Di conseguenza, la disaffezione del pubblico, che si aspettava qualcosa di decisamente migliore (soprattutto in anni in cui il genere fantascientifico straripa da ogni palinsesto).
La sospensione dello show farà riflettere i responsabili di rete: se proprio era necessario riaccendere la Donna Bionica, sarebbe bastato un film di due ore o, perché no, lasciare che se ne occupassero ad Hollywood, dove i remake vanno tanto di moda.
[Via YahooTv]