Per tutta la vita, Frizzi sbaglia i vincitori e chiude risentito: “Grazie a chi non ci ha seguito, ognuno fa quello che vuole”

Per tutta la vita, caos alla seconda puntata

Un finale dolceamaro, quello di Per Tutta la vita, che chiude nel blackout più totale (facendo aspettare Vespa un bel po’ per aspettare il termine della fiction di Gabriel Garko).

Fabrizio Frizzi, al momento del verdetto, si incarta e proclama la coppia perdente. La Stefanenko gli viene in soccorso, dicendo “è un’emozione anche per i conduttori”.

Alla fine Frizzi, che solitamente spicca per impeccabilità e perfezionismo, tradisce una certa insofferenza per la chiusura anticipata del programma:

“Per tutta la vita è un programma che ha una storia antica e secondo noi aveva senso riproporlo anche in questo periodo. Non si può piacere a tutti, ma noi abbiamo fatto di tutto perché fosse bello, pulito e raccontasse storie normali. Vivaddio c’è la normalità. Grazie a chi ci ha voluto seguire e grazie anche a chi non l’ha fatto, ognuno fa quello che vuole”.

Già dall’attacco (“Sembra che abbiamo cominciato ieri, invece siamo già arrivati al rettilineo finale”) Frizzi era apparso piuttosto amaro.

Dopo aver dimostrato alla prima puntata un tale anacronismo da meritare subito la chiusura anticipata, la puntata di stasera ha visto gli autori sbizzarrirsi nel minestrone di generi. A ravvivare l’emotainment d’annata è stata, innanzitutto, una maggior interazione con i vip, pronti a venire in soccorso dei promessi sposi anziché limitarsi a votarli con distacco.

Così un concorrente con la passione per la recitazione ha vinto un provino in diretta con Michele Placido. Chi l’avrebbe mai detto che un varietà tradizionale si sarebbe piegato alle leggi del talent, pur di provare a sopravvivere?

Un altro concorrente, invece, si è lanciato in una prova spericolata come pegno d’amore. A supportarlo come coach un Clemente Russo in versione Fratello maggiore, che gli ha dato coraggio a gettarsi intrepido in una cascata.

Per il resto non sono mancate le sorprese, dall’amica con cui si era litigato, che spunta in studio per accettare di farti da testimone, all’sms di tuo padre che si fa perdonare per non essere lì.

Se tutto ciò non vi bastasse, un pizzico di trash, alla prova di riconoscimento, non è potuto mancare. Questa sera gli uomini hanno dovuto riconoscere le proprie future consorti dal battito del cuore… immergendosi nei davanzali delle ballerine. Al contrario, le donne lo hanno fatto dai muscoli dei maschietti e a sfoggiare i propri, tatuati, non poteva che esserci Aldo Montano.

Per il resto, Ridge e Brooke hanno fatto quello a cui ci hanno abituato in tante Buone Domeniche: dispensare sorrisi. Lo stesso Frizzi era convinto che almeno Ronn Moss, dopo aver ballato con Milly, avesse imparato l’italiano… Ma, in fondo, l’intera serata è stata da dimenticare, per tutte le volte in cui è calato un silenzio glaciale.