Anche San Marino all’Eurofestival. E noi?
L’Eurofestival (o meglio, Eurovision Song Contest) è una manifestazione canora non così “scadente” come si potrebbe pensare, nonostante il nostro Paese la snobbi da ormai parecchi anni. E’ giusto tornare a parlarne ogni tanto perché, come ci fanno notare anche i nostri lettori, da quest’anno addirittura i “cugini” di San Marino manderanno a Belgrado, palcoscenico
L’Eurofestival (o meglio, Eurovision Song Contest) è una manifestazione canora non così “scadente” come si potrebbe pensare, nonostante il nostro Paese la snobbi da ormai parecchi anni. E’ giusto tornare a parlarne ogni tanto perché, come ci fanno notare anche i nostri lettori, da quest’anno addirittura i “cugini” di San Marino manderanno a Belgrado, palcoscenico del concorso, un loro rappresentante. E noi, tanto per cambiare, non avremo nessuno.
Pensare che dal 1956 in poi questo festival – ispirato alla nostra kermesse sanremese – si è ingrandito a tal punto da contare la partecipazione di 39 paesi europei, ognuno con un proprio rappresentante in gara. E da serata singola iniziale, nel 2008 per la prima volta saranno ben 3 le serate che vedranno i cantanti esibirsi. Questo fa capire come nel resto d’Europa sia considerato un evento, tanto da meritarsi ovunque le dirette televisive delle varie serate sui principali canali nazionali. Se questo non bastasse, leggete quanto scrive Wikipedia:
L’Eurofestival, anche se in Italia è pressoché sconosciuto (ma a causa di una lunga assenza che dura dal 1997), nel resto d’Europa è considerato un vero e proprio evento e la sua diretta televisiva è la trasmissione televisiva non sportiva più vista nel mondo, con l’eccezione di Cina e India
A molti italiani comunque questo festival è rimasto nel cuore e tanta gente ha continuato a seguirlo attraverso le tv straniere. Quest’anno, grazie alla partecipazione di San Marino, sarà ancor più facile seguirlo visto che la San Marino Tv, che ne ha già garantito la messa in onda di tutte e tre le serate, è visibile per parecchi chilometri fuori dal confine di Stato, quindi in Romagna, nelle nord delle Marche e in alcune zone del Veneto.
Di una futura rappresentanza italiana invece si continua a non parlare, dopo una pausa che ormai dura da più di un decennio e dopo le due vittorie di Gigliola Cinquetti (nel 1964) e di Toto Cutugno (nel 1990). La cosa stupisce doppiamente se si pensa che alcuni cantanti del nostro Paese stanno tentando “vie alternative” di partecipazione al festival. Come si legge infatti su Eurofestival.tv,
Gianni Fiorellino, già a Sanremo nel 2002 e nel 2003 e Roberto Meloni, già sul palco di Helsinki 2007, tentano di qualificarsi per Belgrado. Fiorellino concorre insieme a Georgi Hristov nelle semifinali bulgare con il motivo Sogno. Roberto Meloni fa parte del complesso vocale lettone Pirates of the Sea, in concorso nelle selezioni della Lettonia con Wolves of the Sea
Chi ha orecchie per intendere…