80 voglia di Sanremo – Il decennio che ha fatto risorgere il Festival: 1988
Ripercorriamo i dieci anni che hanno fatto rinascere il Festival di Sanremo
Siamo giunti a parlare dell’edizione numero 38 del Festival della canzone italiana, quella del 1988. Lasciata la Rai, Pippo Baudo dopo una lunga serie di conduzioni, lascia il Festival nelle mani di un inedita coppia di presentatori, ovvero Miguel Bosè e Gabriella Carlucci. Sul fronte degli ascolti la serata finale del XXXVIII Festival di Sanremo andata in onda il 24 febbraio ottenne una media di 15.509.000 telespettatori. In quell’edizione si fece l’esperimento di proporre il venerdì in prima serata un talk sul Festival condotto da Aldo Biscardi “Il Processo al Festival”.
A vincere quell’anno fu il pezzo “Perdere l’amore” cantato da Massimo Ranieri, che tornava a cantare dopo molto tempo, essendosi lui dedicato nel frattempo a fare cinema e teatro. Rivediamo Ranieri in quel Sanremo ’88:
Di nuovo al secondo posto si piazza Toto Cutugno con il brano tutto sentimenti “Emozioni” :
Al terzo posto si classifica Luca Barbarossa con un brano dal titolo “L’amore rubato” :
Nella categoria “Nuove proposte” vinsero i Future con il brano “Canta con noi” :
Fra le “Nuove proposte” debuttò a Sanremo Biagio Antonacci con il brano “Voglio vivere in un attimo”. Vediamo quelle immagini :
In quel Festival del 1988 c’era anche Raf con uno dei suoi pezzi più belli “Inevitabile follia” :
Chiudiamo questo ricordo del Festival di Sanremo 1988 con un brano bellissimo di Francesco Nuti “Sarà per te” :