Pietro Galeotti presenta a Blogo “#ioleggoperché” in onda stasera su Rai3
Una prima serata dal sapore squisitamente letterario quella che proporrà stasera la terza rete della televisione pubblica
Una prima serata tutta dedicata ai libri quella che proporrà al proprio pubblico questa sera Rai3 in occasione della giornata mondiale dedicata al libro. Il titolo dell’emissione è Io leggo perchè, condotta da Pierfrancesco Favino al debutto in queste vesti. Il programma andrà in onda dall’Hangar Bicocca a Milano ed è stato organizzato dalla Rai in collaborazione con l’associazione degli editori.
Tanti gli ospiti della serata fra i quali vi segnaliamo Vinicio Capossela, Alessandro Bergonzoni, Luis Sepulveda, Gianrico Carofiglio, Carmen Consoli, Neri Marcorè, Emis Killa, Malika Ayane, Geppi Cucciari, Massimo Gramellini, Rocco Tanica, Andrea Vitali, Beppe Severgnini, Paola Turci. La sigla del programma è stata scritta appositamente per questa occasione da Samuele Bersani e Pacifico.
Abbiamo chiesto ad uno degli autori di questo speciale appuntamento su Rai3, Pietro Galeotti, che i lettori di TvBlog conoscono già avendo fatto parte della magnifica squadra di “Fuori gli Autori” della scorsa estate, di raccontarci meglio i sapori di questa serata, le curiosità, i dietro le quinte di un impegno incrociato fra l’essere televisivo e l’essere amante di un oggetto unico quale è il libro.
Parola dunque a Pietro Galeotti.
Pronto ad andare in onda
Eccoci qua,
questa sera #ioleggoperchè finalmente sarà in onda su Rai Tre intorno alle 21.
Quando l’autunno scorso il direttore Vianello e i rappresentanti dell’Associazione Italiana Editori
mi hanno chiamato per pensare ad una serata televisiva in occasione della Giornata Mondiale del Libro ho detto un sì di’istinto, uno di quelli di cui un autore si pente entro i cinque minuti successiviParlare di libri in tv, fare una prima serata sui libri è catalogabile come codice rosso, grado di allerta massimo. Ma piano piano, giorno dopo giorno il copione della serata si riempie di storie.
Storie che parlano di lettori, di libri, di Gigi Meroni e di Dante Alighieri delle città invisibili e di Tex Willer e dietro ogni storia spunta un narratore che ha a disposizione pochi minuti per raccontarla e per incantarci.
Poi tutte queste storie e tutti questi narratori si ritrovano in un luogo sospeso, maestoso tra costruzioni industriali e torri medievali e alla fine quando tutti hanno provato ci si ritrova a guardare quel copione e a stupirsi che senza dire niente a nessuno da programma si è trasformato in un libro, pronto ad andare in onda.
Pietro Galeotti