Le Iene, minacce a Matteo Viviani: il messaggio in diretta
Le Iene: Ilary Blasi legge in diretta un messaggio minatorio ricevuto da Matteo Viviani.
L’ultima puntata de Le Iene ha visto la partecipazione straordinaria di Fedez alla conduzione al fianco di Teo Mammucari e Ilary Blasi. Fino alla fine sembrava che tutto stesse filando liscio come al solito tra inchieste sull’attualità e servizi irriverenti di Enrico Lucci & co. Ma, a pochi minuti dal termine della puntata, la Blasi ha letto in diretta un messaggio minatorio che Matteo Viviani ha ricevuto questa mattina. Il testo è tanto sgrammaticato quanto inquietante. Ma questo non ci ha certo impedito di fare il nostro lavoro, ha sottolineato la Blasi:
Sospendi dal servizio pubblic. C’è gente cattiva ti sta preparando l’ultimo vestito. Non usi più il maserati? I profumi tutto ok? Controlla la cassetta postale presto. Ultimo avvertimento.
Alcuni punti di questo messaggio (Maserati? Profumi?) non sono chiarissimi. Ciò che appare evidente fin da una prima lettura, invece, sono le minacce di morte rivolte alla Iena di Italia 1. E quella chiosa, quell’ “ultimo avvertimento” che ben poco spazio lascia all’interpretazione.
Il messaggio, come risulta evidente dallo screenshot che trovate qui sopra, è stato ricevuto da Viviani alle 10.20 di questa mattina. E la stessa Iena, proprio undici ore fa scriveva su Facebook:
Quando ti vengono a dire che il servizio che speravi andasse in onda non andrà più… beh ragazzi, che giramento di palle… non avete idea.
Mat
Successivamente, però, si è deciso di mandare in onda comunque il servizio “incriminato”, per la gioia di Viviani:
E invece…È andato in onda!
Ma di cosa parlava il servizio di Viviani? La Iena questa sera ci ha proposto un approfondimento sulla storia di Anna, ragazza che dice di aver subito violenze e minacce dai frati Minori Cappuccini di San Giovanni Rotondo all’interno del loro stesso monastero. Potete recuperare il servizio intero qui. Non sappiamo se il messaggio minatorio ricevuto dalla Iena sia dovuto proprio a questo reportage ma di certo, già durante il clip, si racconta un certo malumore da parte di religiosi e abitanti del posto contro il programma di Italia 1 proprio per aver indagato su questa storia.
Una brutta storia.