Mattino 5: il commento della prima puntata
Buona la prima per Mattino 5. Se il buongiorno televisivo si vede dal mattino, il day time di Canale 5 non poteva cominciare meglio. Finalmente il palinsesto mattutino si riaccende, all’insegna del tempo reale e di un target di pubblico meno attempato. L’ammiraglia Mediaset presenta ai suoi affezionati telespettatori un contenitore fresco e veloce, ma
Buona la prima per Mattino 5. Se il buongiorno televisivo si vede dal mattino, il day time di Canale 5 non poteva cominciare meglio. Finalmente il palinsesto mattutino si riaccende, all’insegna del tempo reale e di un target di pubblico meno attempato.
L’ammiraglia Mediaset presenta ai suoi affezionati telespettatori un contenitore fresco e veloce, ma non per questo leggero o superficiale. La coppia al timone parte decisamente meglio rispetto alle nefaste aspettative degli ultimi giorni, che vedevano poca sintonia tra i due candidati e scarso ritmo nella conduzione.
Claudio Brachino è pacato ma dimostra di sapere il fatto suo, quando c’è da evitare lo scadimento nel qualunquismo o bisogna offrire le doverose puntualizzazioni giornalistiche. Barbara D’Urso è la voce del popolo, fatto di casalinghe disperate e nonne veraci, ma riesce a mitigare la sua esuberanza con un giusto mix di personalità e professionalità. Probabilmente, un personaggio consolidato come lei è quello che ci voleva in un day time lasciato alla mercé di stagiste senza esperienza.
Mattino 5: Le foto della prima puntata
Ogni tema viene affrontato in pochi minuti, ma cercando di arrivare subito al nocciolo della questione e scongiurando il rischio dello sbadiglio. Si parte subito con l’emergenza rifiuti di Pianura e la presenza in studio di Immacolata Martinucci, la pasionaria anti-monnezza leader del comitato contrario alla discarica. La signora è ovviamente infervorata e taccia tutte le istituzioni di essere coinvolte nella camorra, per poi essere prontamente fermata da un cauto Brachino.
Altro momento delicato della puntata è quello che vede il senatore ed ex presidente della repubblica, Francesco Cossiga, ribadire provocatoriamente di aver “raccomandato” alla Rai Bianca Berlinguer e Federica Sciarelli. Le due avevano smentito in modo piuttosto perentorio questa dichiarazione, ragion per cui Maurizio Belpietro, trasmigrato con il suo Panorama del giorno all’interno del contenitore, si mette al riparo da coinvolgimenti in querele.
Altrettanto coraggiosa la volontà di puntare sull’economia con l’autorevole apporto di Ferruccio De Bortoli, battendo sul tempo le ambizioni di Unomattina, mentre pare d’obbligo l’apporto di habitué del mattino catodico come Paolo Del Debbio, che rinuncia a Secondo voi per intervenire qualche minuto in trasmissione.
A Mattino 5, finalmente, si osa con l’attualità al mattino, con l’inchiesta sul fatto di cronaca avvenuto la sera prima, con il gusto della minestra calda che sostituisce il piatto pronto di rubriche ammuffite. C’è ovviamente spazio anche per toni leggeri, dall’intervista vip che coinvolge un’Emanuela Folliero in dolce attesa all’angolo del gossip con Luciano Regolo, passando per i consigli del nutrizionista. L’intento mediatore è piuttosto efficace e riesce a farsi guardare senza tediare. In particolare, una segnalazione di merito va fatta su uno spazio molto originale, che ripercorre la tv del giorno prima con un montaggio davvero interessante.
Per essere un debutto, le sbavature sono state poche – salvo qualche comprensibile problema tecnico dovuto a un filmato che non parte o a un microfono che non funziona -. Per il resto c’è il bello della diretta, che valorizza brand aziendali come il Grande Fratello e istituisce un ottimo collante con il nuovo vicino di casa Forum. Finalmente, senza più alcun rimpianto né rancore, possiamo dire che Canale 5 è tornata ad essere una grande famiglia. Con un unico inevitabile neo: le incessanti televendite geriatriche, che esasperano break pubblicitari già interminabili.