Santoro: “Questa è l’ultima stagione di Servizio Pubblico, lo confermo”
Servizio Pubblico tornerà in onda la prossima stagione su La7 o Santoro manterrà la promessa fatta a settembre scorso?
UPDATE Michele Santoro attraverso Il Corriere della Sera ha risposto alle indiscrezioni riportate da Dagospia, confermando di fatto che Servizio Pubblico l’anno prossimo non andrà in onda:
Quello che ho scritto a settembre rimane un punto fermo nel nostro orientamento. E quando dico una cosa solitamente la faccio. Non ci può essere una trattativa su una cosa che io stesso ho deciso che non farò più.
Cairo dal canto suo ha assicurato che il rapporto col giornalista è buono:
Con Santoro siamo in buonissimi rapporti. Ci stiamo parlando, stiamo ragionando in modo assolutamente propositivo e non conflittuale. È tale la sintonia con lui che abbiamo anche concordato di realizzare ulteriori 3 puntate di Announo (ideato da Santoro, condotto da Giulia Innocenzi, ndr ) a maggio/giugno. Quindi non c’è stato alcun congedo con Santoro. So che ora è più interessato alla produzione, ma il dialogo tra di noi rimane aperto. Se Santoro sarà propenso a non condurre direttamente un programma, faremo meno puntate o anche nessuna.
La7, Cairo congeda Santoro? Il conduttore: “Momento complicato del rapporto”
L’ipotesi di assenza di Servizio Pubblico nella prossima stagione non è particolarmente originale, visto che Michele Santoro a settembre scorso aveva più o meno esplicitamente annunciato la fine della messa in onda del programma:
Voi sapete che io ho sempre sentito la necessità di battere strade nuove e per questo motivo ho deciso che questa sarà l’ultima stagione di Servizio Pubblico.
Eppure (o, non a caso) oggi Dagospia ha lanciato un’indiscrezione secondo la quale Urbano Cairo avrebbe comunicato all’anchorman che “il suo contratto da 300 mila euro a puntata non sarà rinnovato per la prossima stagione”. Insomma, niente di clamoroso, se non fosse che la notizia è stata indirettamente commentata dal giornalista nel corso della puntata di Servizio Pubblico. Il conduttore, in diretta, poco prima di lanciare un blocco pubblicitario, si è lasciato sfuggire una frase:
È un momento complicato nei rapporti col nostro editore, ci vogliamo tanto bene ma ci scambiamo tante cose…
Le parole di Santoro (che poco dopo ha citato nuovamente l’editore scusandosi “umilmente” per il ritardo, “è tutta colpa mia”) di fatto confermano che in questi giorni si sta discutendo del suo futuro sull’emittente di Cairo. Le uniche certezze, al momento, sono che giovedì prossimo ci sarà spazio per Servizio Pubblico Più (la versione classica del talk, il 9 aprile, dopo Pasqua) e che a breve tornerà in onda Announo con Giulia Innocenzi (stasera presente in studio con le giovani opinioniste/politiche Laura Sparavigna e Silvia Sardone).
Per il resto Santoro sembra essere sempre interessato a offrire il suo contributo da produttore, restando dunque dietro le quinte – o comunque centellinando le sue presenze in video – cercando di sperimentare nuovi linguaggi televisivi. A questo punto però viene da chiedersi se tutto ciò avverrà su La7 o se il futuro del giornalista sarà altrove, magari con un clamoroso ritorno in Rai – eventualità agognata dal diretto interessato.