Amici Professori – Luca Jurman
Dopo Garrison Rochelle e Beppe Vessicchio, mettiamo ai voti Luca Jurman, il nuovo discusso prof di canto della scuola di Amici All’indomani della dipartita (dal cast si intende) dello storico prof Luca Pitteri – per ragioni mai chiarite ufficialmente – è entrato in punta di piedi Luca Jurman, una figura singolare nel panorama artistico contemporaneo
Dopo Garrison Rochelle e Beppe Vessicchio, mettiamo ai voti Luca Jurman, il nuovo discusso prof di canto della scuola di Amici
All’indomani della dipartita (dal cast si intende) dello storico prof Luca Pitteri – per ragioni mai chiarite ufficialmente – è entrato in punta di piedi Luca Jurman, una figura singolare nel panorama artistico contemporaneo in grado di far impallidire i titolari della cattedra di canto.
Già ai tempi di Operazione Trionfo, in cui preparava gli allievi dell’accademia-reality assieme a Maria Grazia Fontana e Rossana Casale, non passò inosservato il suo piglio duro e deciso.
Jurman non è un umile maestro strappato a un’ordinaria vita di provincia, né un cantante caduto in disGrazia e riciclatosi come docente per mancanza di alternative. E’ un vero e proprio guru vocale, che ha fatto del controllo della voce il timbro della sua riconosciuta professionalità. E’ anche un cantante di discreto talento, mai riuscito ad emergere in grandi circuiti perché la sua identità sta tutta nell’essere un coach musicale di alto livello.
Pian piano si è così insinuato nei meccanismi del programma da essere promosso – nel bel mezzo dell’anno – da “seminarista” a professore a tutti gli effetti. E il merito di questa crescita di ruolo è tutto di Marco Carta, l’allievo difficile che richiedeva un particolare metodo di apprendimento: il suo. Tra Jurman e Marco si è instaurato un reciproco rapporto di appoggio e convenienza, che rende ognuno indispensabile per l’altro ai fini della visibilità ad Amici. Nella settimana appena trascorsa nella scuola, invece, si è acuita la maretta tra il maestro Luca e il cantante Pasqualino Maione, reo di non ritenere necessario fare lezione con lui.
Quest’ultimo, infatti, non ha visto di buon occhio le pesanti ingerenze di Jurman nello stabilire i destini artistici dei ragazzi. Soprattutto perché il sesto senso professionale del prof non contemplava, tra i talenti destinati ad emergere, il suo (i suoi “preferiti” restano Marco Carta, Roberta Bonanno, Maria Luigia La Rocca e Giuseppe Salsetta). Il temperamento spigoloso e spocchioso di Pasqualino non poteva essere messo in riga dal fare autoritario di Jurman: di qui la rottura fra i due, che ha visto il ragazzo uscire dall’aula di canto durante una sua lezione.
Siamo sicuri che abbia fatto la cosa giusta per il suo futuro, considerato che Jurman ha un certo peso sul mercato discografico? A capire la sua influenza in fatto di conoscenze musicali sono stati tutti gli altri ragazzi, che ormai pendono dalle sue labbra… confidando in una piccola chance al termine del talent show.
Intanto, ora è Jurman dall’altra parte della barricata e sarete voi a giudicarlo dalla spietata cattedra del telespettatore. Che voto gli date da 1 a 10? Avete tempo una settimana per votare!