Terminator: the Sarah Connor Chronicles, il debutto domani in America
Il canale statunitense Fox ha deciso di inaugurare il nuovo anno trasmettendo domani e lunedì sera le prime due puntate- in tutto sono dodici- di uno dei telefilm più attesi della stagione in corso. Trattasi di “Terminator: the Sarah Connor Chronicles”, tratto dalla celebre saga inaugurata nel 1984 da James Cameron (regista di “Titanic”) che
Il canale statunitense Fox ha deciso di inaugurare il nuovo anno trasmettendo domani e lunedì sera le prime due puntate- in tutto sono dodici- di uno dei telefilm più attesi della stagione in corso. Trattasi di “Terminator: the Sarah Connor Chronicles”, tratto dalla celebre saga inaugurata nel 1984 da James Cameron (regista di “Titanic”) che ha reso celebre l’attuale governatore della California Arnold Schwarzenegger.
La serie racconterà la vita della protagonista dei primi due film della trilogia -a cui si aggiungerà una quarta pellicola nel 2009-, interpretata in tv dalla britannica Lena Headey (la Regina Gorgo di “300”), affiancata dal giovane Thomas Dekker (già Zach, l’amico di Claire nella prima stagione di “Heroes”), nel ruolo di suo figlio, entrambi in fuga dai cyborg che vogliono la loro morte, su ordine di Skynet, il supercomputer che già aveva cercato di eliminarli nei film.
L’attesa e le aspettative verso questo show sono tante, basti pensare che la Fox ha messo in atto una delle campagne promozionali più ampie degli ultimi anni per un telefilm in partenza a metà stagione televisiva, e di cui vi proponiamo il trailer (oltre che una gallery) dopo il salto.
Come si insinuerà nell’intera vicenda di Terminator questo telefilm?
Innanzitutto, come anticipato sopra, verranno prese in considerazione le vicende esclusivamente accadute nei primi due film della saga, “Terminator” e “Terminator 2 : il giorno del giudizio”, mentre a proposito della mancanza di citazioni col terzo capitolo “Le macchine ribelli”, il produttore della serie John Friedman ha dichiarato che il film racconta eventi sviluppato in una “linea temporale alternativa” a quelle della serie.
Lo show televisivo sarà dunque incentrato sulla fuga e sui tentativi di non far scoprire la propria identità da Sarah e John, il cui destino riserva nientemeno che la guida della resistenza umana contro i cyborg guidati da Skynet. Proprio per questo motivo, la loro vita è in continuo pericolo: se qualcuno scoprisse chi sono veramente, Skynet manderebbe dal futuro altri Terminator per eliminarli.
Ma madre e figlio fuggiranno per poco, e presto prevarrà la voglia di combattere e di vincere la battaglia una volta per tutte. Viaggiano così nel tempo per arrivare nel 2007, anno in cui (contrariamente a quanto affermato nel film) dovrebbe essere creato Skynet. Tale missione sarà condivisa anche da altri cyborg (non essendo tutti cattivi), tra cui Cameron (Summer Glau, nel cast di “Firefly”), che si offre come protettrice di John fingendosi una liceale come lui e che col tempo imparerà i valori degli esseri umani.
A giudicare dal trailer, le scene d’azione saranno, sebbene inferiori a quelle del film, di buona qualità, così come l’uso degli effetti speciali. La critica che ha già avuto occasione di vedere l’episodio in onda domani non è stata cattivissima nei suoi confronti, seppur con qualche riserva: “The Futon critic” ha ammesso che la serie è “radicata nella mitologia di Terminator di quanto ci si potesse aspettare”, ma anche che c’è il rischio che diventi un adattamento televisivo del secondo capitolo della saga.
Sul cast, invece, le opinioni sono favorevoli. A quanto pare, insomma, “Terminator: the Sarah Connor Chronicles” ha tutte le carte in regola per fare il botto. Vedremo nei prossimi giorni se ciò sarà accaduto, o se la “sindrome della Donna Bionica” si farà sentire anche da queste parti.