Che Tempo Che Fa, puntata 15 marzo 2015: tutte le interviste agli ospiti
L’appuntamento domenicale del programma di Rai3
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Che tempo che fa, 15 marzo 2015: la puntata in diretta
21:48 Puntata finita.
21:45 Scorrono i titoli di coda e parlano del film di Roan Johnson, regista e sceneggiatore di Fino a qui tutto bene, dal 19 marzo nelle sale cinematografiche. Il regista: “Film indipendente e ho avuto la fortuna di trovare bravissimi attori dal centro sperimentale“. I conduttori assicurano che sia bellissimo e lo consigliano.
Luciana Littizzetto
21:38 La Littizzetto cambia registro e passa alla politica:
Berlusconi assolto. Tripudio in Forza Italia. Sul Giornale: ‘Il bunga bunga era una bufala’. Andiamo piano Sallust. Il Berlu non si è fatto mancare nulla. D’ora in avanti bisogna credere all’età che uno dice. Quanti anni ho? 25. Vuoi sapere chi è mio zio? Brunetta.
21:33 Littizzetto:
Anche Maradona ha fatto il lifting. pare mia zia, gli manca il filo di perle. Marisa Laurito. E’ Mara Donna. Meglio che si tiri la pelle che la coca. Mi dicono che stai bene così barbinato e occhialato. Hai tabù, dovresti prendere esempio da Rocco Siffredi che si è spogliato a Playa Desnuda. Lui si è coperto solo col banano, senza foglie. Ti vedrei bene anche a te a far vedere il totano. Avrei solo paura che te lo stacchi la zanzara con un morso. Appena arrivato lì, sbam, subito spada nella roccia. Signorini pareva avesse visto il Mostro di Lochness, la Venier se non aveva la fronte che la frenava si apriva come il baule dei pirati. Dire a Rocco levati gli slip è come dire Hannibal togliti la museruola. Noi non abbiamo visto niente, mettono il bollino cgrosso come il Molise. Due giorni e si è ustionato il sedere, gira tutto fasciato sembra Lazzaro.
21:24 Arriva il momento di Luciana Littizzetto per il consueto commento al vetriolo sui fatti della settimana, ma comincia dall’influenza che non le da tregua quest’anno: “Di tutte ste trasmissioni di medicina vorrei che dicesse che c’è gente da 4 mesi con l’influenza“. Poi su Madonna: ”
Madonna ha 57 anni come la D’Urso. Si vede che il creatore ha messo il conservante giusto. Comunque 4 ore di trucco diventa figo pure La Russa. Per struccarsi 20 minuti con la testa nel microonde? Per pagarla avremmo dovuto pignorante la Balivo e la Clerici. Visto in Francia ha messo la mano sulla jolanda? Tu saresti morto e Vianello avrebbe mandato repliche de La Pimpa. Non è che si fa chiamare Carmencita, è una diva Madonna. Dovrebbe prendere esempio da Simona Izzo che ha dichiarato che si è fatta il lifting.
La Littizzetto la apprezza a differenza delle rifattissime che negano ritocchini, attribuendo i meriti alle bacche di Goji.
Giorgio Panariello
21:18 Fazio estrae dall’urna domande del pubblico per Panariello tipo: “Possibile che uno alla tua età collezioni palle di vetro?”. Panariello conferma. Le domande sono tanto cattivelle quanto autentiche.
21:10 Se Orsini recitava rogiti notarili, a Panariello viene fatto leggere il bugiardino di una crema antiemorroidi. Poi deve recitare il ruolo di Presidente degli Stati Uniti. Dovremmo ridere. Dovremmo.
21:05 Panariello parla del suo nuovo ruolo inedito: “Il cambio è stato facile. Mimmo, che saluto, è avanti, mio regista preferito. Ha saputo cogliere in me cose che altri non hanno saputo cogliere. Faccio il poliziotto. Storia di tre ragazzi che fanno una banda. Ho lavorato per sottrazione, dinanzi a questo cinema meglio fai meglio è“. Sulla battuta di Sanremo sulla Cancellieri (che non ha gradito): “Mi dispiace, però noi comici siamo così.. Per amor di battuta..“.
21:02 Fazio lo presenta come in una svolta nella carrierra, da “attore comico ad attore drammatico”:Giorgio Panariello, che non volendosi presentare a mani vuote porta un presente: una biografia ufficiale di Madonna. Panariello: “Io ho quella di Paolo Brosio“.
Umberto Orsini
20:51 Orsini: “Sì, Il giuoco delle parti è dedicato a Rossella Falk. L’ho dedicato a Rossella perché alla fine appaio in carrozzina. L’idea che lei fosse in carrozzina per un problema mi ha colpito. Avrebbe apprezzato“. Ammette una sorta di “duello romantico” con Renato Salvatori per la Falk: “Io e lei eravamo due amanti. Il mattino andai da Renato e gli dissi che anche io la amavo e che volevo incontrarla per chiederle di scegliere. Lui mi precedette nell’incontrarla, l’affrontò nel portone e le diede un pugno. Quando entrai in scena sentivo un mormorio ‘E’ lui è lui’. La popolarità di un uomo che va con le donne“.
20:42 Umberto Orsini, grande attore del teatro italiano. Sui teatri dice: “Teatri luoghi dove tu riconosci il tuo vicino. Un luogo di culto, in questo senso può salvare“. Poi ricorda quando si allenava leggendo rogiti notarili nello studio dove lavorava prima di diventare famoso. Su un aneddoto che vuole che corra con la matita in bocca: “Sì, è vero. Corro e parlo, ripeto la parte. Molto importante correre, quella fatica poi quando reciti parli, ma non hai la tensione. La matita in bocca correndo ti permette di dire tutto senza muovere le mascelle e la tua dizione è perfetta“.
Noel Gallagher
20:35 Comincia la breve intervista. Ma il cantante risponde a monosillabi quindi è un po’ dura. Sul disco non nostalgico dice: “Si, naturalmente bisogna guardare sempre avanti. Leggerezza? Non pensare faccia cose pazzesche, vivo l’attimo. Insomma sono riuscito a farlo perché sono brillante, che vuoi che ti dica“. Rispetto a quando era negli Oasis si sente più libero da solista: “Dal punto di vista creativo sono più libero, mi piace la pace e tranquillità che ho trovato“. Un secco no comment sulla foto postata dal fratello Liam su Twuitter che faceva pensare ad un riavvicinamento: “Mi piacerebbe non dire nulla al riguardo“.
20:31 Noel Gallagher canta il suo pezzo Ballad of the Migthy 1.
20:28 Fazio, Filippa e e Mandelli presentano Gallagher.
Emmanuel Carrère
20:24 Mandelli, ospite ieri, di nuovo in studio, ma per Noel Gallagher che arriva dopo la pubblicità.
20:20 Lo scrittore sulla recente rinascita della letteratura francese:
Credo che posso solo essere felice di questa situazione della letteratura francese passata attraverso una tradizione astratta. Fatta anche di contraddizioni.
Poi sul titolo e senso del libro:
Il regno è una cosa di cui si parla continuamente e anche Gesù ne parla. Non è paradiso, ma una dimensione assolutamente reale di cui non ci accorgiamo. Forse paradossale al massimo, ma è il cuore del cristianesimo la summa di questi paradossi strani.
20:14 Carrère:
Libro un po’ autobiografico. Mi sono chiesto ‘A cosa credo io?’. Non è un libro su Gesù, ma sui primi uomini e donne che hanno creduto alla sua resurrezione. E’ un libro scritto da agnostico, ma con scetticismo dolce. Io collega di Luca? Ho trovato in Luca il più simile a me, un romanziere sensibile.
20:09 Comincia il programma. Ospite del blocco Anteprima lo scrittore Emmanuel Carrère, autore de Il regno.
Che tempo che fa, puntata 15 marzo 2015: anticipazioni
Questa sera, alle ore 20:10 su Rai 3, consueto appuntamento con il talk show e le interviste di Che Tempo Che Fa, condotto da Fabio Fazio. Nel programma, con la regia di Duccio Forzano, gli ospiti vengono introdotti da Filippa Lagerback mentre Luciana Littizzetto, come tutte le domeniche, chiude la trasmissione con il suo originale commento delle notizie della settimana.
Che tempo che fa, puntata 15 marzo 2015: ospiti
Primo ospite Emmanuel Carrère, scrittore e sceneggiatore francese, che il 26 febbraio scorso ha pubblicato Il Regno, un’opera complessa, densa, ambiziosa, un’inchiesta, in parte storica, sulla fede cristiana.
Poi è la volta di un grande ospite musicale, Noel Gallagher, fondatore – nei primi anni ’90, con il fratello Liam – della storica rock-band degli Oasis, sciolta definitivamente nel 2009. Da allora ha cominciato il suo percorso da solista e, il 3 marzo, ha pubblicato Chasing Yesterday, il suo secondo album da cui è tratto Ballad of the Migthy 1, che eseguirà dal vivo, in studio, accompagnato dalla sua band.
Poi tocca a Umberto Orsini, uno dei più grandi attori italiani, dal 1957 sulle scene teatrali, cinematografiche e televisive, in questi giorni protagonista de Il giuoco delle parti di Pirandello al Piccolo Teatro Strehler di Milano. Ha concluso, nel dicembre scorso, la lunga tournée de La leggenda del grande inquisitore da I Fratelli Karamazov di Dostoevskij mentre, nell’aprile prossimo, quando compirà 81 anni, sarà impegnato ne La ballata del carcere di Reading di Oscar Wilde.
Spazio anche all’attore, comico e conduttore televisivo Giorgio Panariello, che ha da poco terminato le riprese del nuovo film di Mimmo Colapresti, in cui, per la prima volta, affronta un ruolo drammatico. A Capodanno, per sei serate consecutive, ha riempito l’Obihall di Firenze, riproponendo, dopo vent’anni, Panariello sotto l’albero e, il 14 febbraio, durante il suo intervento, ha registrato il picco degli ascolti dell’ultima serata del Festival di Sanremo con 15 milioni di telespettatori.
Infine Luciana Littizzetto, che chiuderà la trasmissione ospitando Roan Johnson, regista e sceneggiatore di Fino a qui tutto bene, dal 19 marzo nelle sale cinematografiche.
Che Tempo Che Fa, puntata 15 Marzo 2015: Come vederlo in diretta streaming e tv
Che tempo che fa va in onda ogni domenica dalle 20.10 su Rai Tre. E’ possibile seguirlo anche in streaming sul sito ufficiale della Rai, www.rai.tv. Oppure, qui su TvBlog, magazine Blogo, troverete il nostro consueto liveblogging che potrete commentare insieme a noi.
Che Tempo Che Fa, puntata 15 Marzo 2015: Second Screen
Si possono rivedere le puntate di Che Tempo Che Fa, le interviste e le clip direttamente sul portale Rai.tv e sul sito ufficiale del programma.
E’ possibile seguire il programma anche sui canali social come la pagina ufficiale Facebook o il profilo Twitter @chetempochefa. L’hashtag di riferimento è ovviamente #chetempochefa