Fiorello passa a 5 minuti. Prime time a rischio “sforo”
Si prospettano tempi bui per la “prima serata regolamentata”. Già qualche segno di cedimento lo si era avuto con gli appuntamenti speciali di Affari Tuoi e Soliti Ignoti, che avevano “costretto” Striscia a durare fino alle 21.30. Ora che arriva Fiorello a fare il bello e il cattivo tempo, le previsioni settimanali si fanno sempre
Si prospettano tempi bui per la “prima serata regolamentata”. Già qualche segno di cedimento lo si era avuto con gli appuntamenti speciali di Affari Tuoi e Soliti Ignoti, che avevano “costretto” Striscia a durare fino alle 21.30. Ora che arriva Fiorello a fare il bello e il cattivo tempo, le previsioni settimanali si fanno sempre più allarmistiche.
Lo showman più corteggiato dalla tv, infatti, doveva omaggiarci di 2 minuti, portando in scena il microshow più breve della tv. E invece, un articolo pubblicato oggi su Repubblica parla già di 4-5 minuti (dunque contemplati dall’Auditel), prevedibilmente suscettibili di un ulteriore sbrodolamento. Quel che lascia più perplessi è la facilità con cui Fiorello stravolgerà ogni equilibrio di palinsesto, visto che il suo arrivo dopo il Tg1 – a sua volta tendente allo sforamento – farà partire in ritardo il quiz dell’access e aizzerà Striscia ad agire di conseguenza.
Il direttore di rete Fabrizio Del Noce ha, intanto, chiarito i motivi del rinvio, nonché delle incomprensioni sorte con Fiorello, dovuti a problemi tecnici di scenografia ma soprattutto a uno scarso battage promozionale:
“C’è stato qualche problema per la collocazione degli spot che annunciano Viva Radio2… minuti. Io e Fiorello ci siamo parlati affettuosamente in mattinata. Il quadro è sereno. Il suo minishow partirà il 14 gennaio, non vedo situazioni compromesse”.
Del Noce avrebbe chiesto pubblicamente scusa a Fiorello per spegnere le polemiche degli ultimi giorni e non subire un danno di immagine. Tra le ulteriori indiscrezioni appena trapelate, c’è quella sulla struttura del programma, un versione altamente ironica del Fatto di Enzo Biagi, un mini-varietà che prende spunto dalla cronaca e non solo. Tutto il resto rimane top secret.