The Apprentice: I Concorrenti
I concorrenti di The Apprentice, il nuovo talent professionale con Flavio Briatore, su Cielo dal 18 settembre
Dal 18 settembre arriva nella prima serata di Cielo (DDT, canale 26 e Sky, canale 126) un gruppo di aspiranti businessmen pronti a darsi battaglia nell’atteso talent professionale The Apprentice. Sedici concorrenti, scelti fra cinquemila aspiranti imprenditori, dovranno dar prova di essere pronti per il mondo degli affari. Giudice, anzi Boss, della gara sarà Flavio Briatore che si farà aiutare nella scelta da due tutor:
Patrizia Spinelli (da vent’anni braccio destro e PR manager di Briatore nonchè Direttore Marketing e Comunicazione di Billionaire Life) e Simone Avogadro di Vigliano (consulente internazionale e vicepresidente di una società presente nelle maggiori capitali del sud est asiatico). Al termine di ogni prova, i due tutor di fiducia del boss dovranno fornirgli un report imparziale sul lavoro svolto dai candidati. Un secco (e già sentito a Miss Italia) “Sei fuori” sancirà la fine della loro avventura televisiva e soprattutto del sogno di poter lavorare fianco a fianco con Flavio Briatore. Sì, perchè è questa la posta in gioco.
Curiosi di sapere chi si contenderà l’ambito premio? Dopo il salto trovate tutti i nomi e qualche informazione sul loro conto (no, non quello in banca):
I candidati alla corte di Briatore sono 16, 8 uomini e 8 donne di una fascia d’età compresa tra i 20 e i 40 anni. Prima le signore, su:
Jessica Cibin: laureata in Psicologia alla Winchester University che, a soli 26 anni, è riuscita a mettere in piedi un’agenzia di recruiting di hostess, modelle e interpreti. Esplosiva, istintiva e determinata, si adatta a qualsiasi ambiente con un spiccato talento per le pubbliche relazioni e i rapporti commerciali. Il suo motto: “Solo con l’esperienza sul campo si può passare dall’altra parte della barricata”.
Beatrice Orlando: trentatreenne cresciuta a Potenza ma nata ad Avellino, ha una laurea in Economia e Commercio e Master in Finance. Ricercatrice universitaria nel settore finanza alla Sapienza. Determinata, preparata, esperta di marketing, investimenti e finanza, si dice che nasconda un animo trasgressivo e ribelle. Sogna di creare una società di consulenza strategico-finanziaria. Dice: “Quando hai tutto sotto controllo e sai calcolare ogni rischio, allora puoi sempre dire di sì”.
Marcella Gamba: ha 39 anni e arriva dalla provincia di Brescia. Dopo il diploma ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia di fucili e accessori per la caccia. Ora è manager di un’agenzia di assicurazioni. Mamma single, ambiziosa, costante e umile, il suo sogno è quello di mettere in piedi un’azienda propria che le permetta di far crescere i propri dipendenti. Sostiene: “Un problema va risolto, a tutti i costi e con tutti i mezzi”.
Chiara Gallana: ventiquattrenne veneta della provincia di Padova neolaureata in Economia Aziendale. E’ responsabile PR ed eventi di un’associazione musicale di fama nazionale anche grazie alla sua grande passione per la musica jazz e gospel. Curiosa, decisa, veloce nell’esecuzione, vorrebbe dare l’avvio ad un suo business in campo musicale magari creando e gestendo una grande associazione internazionale. Sottolinea: “Lavorare con lentezza è la morte del risultato”.
Silvia Fazzini: Giovanissima studentessa di Lingue in un Collegio di eccellenza romano, laureata in Lingue Orientali ed in procinto di specializzarsi in Interpretariato e traduzione (lingue cinese e inglese). L’aspirante businesswoman arriva da Livorno e ha 23 anni. Vero talento della dialettica, conquista sempre facilmente il centro dell’attenzione e parla cinese, inglese, tedesco, spagnolo, un po’ di giapponese. Dice (in italiano): “Porsi obiettivi ambiziosi è il miglior punto di partenza”.
Martina Frappi: 25 anni, originaria di Castiglion Fiorentino (Arezzo), diploma di Fashion Styling all’Istituto Marangoni di Milano, è una giovanissima imprenditrice e fashion designer; nel 2009 ha fondato una linea di gioielli e scarpe di lusso e dal 2011 possiede anche una linea di borse. Si occupa a 360 gradi di tutto il processo di produzione, dal design alla promozione e alla vendita. Nasconde la sua bellezza dietro un paio di occhiali e un look castigato, ma è una bomba pronta ad esplodere. Sostiene: “Il business nel cassetto è possibile solo se smetti di sognare e agisci”.
Maria Elena Caruso: ventinovenne milanese con Laurea specialistica in International Economics, un Master of Science in Finance e un Master of Business Administration. E’ stata analista a Londra ed oggi già Amministratore Delegato di un’azienda da lei creata che si sta facendo strada nel campo del commercio digitale di profumi e prodotti di bellezza. Elegante e raffinata oltre che esperta di finanza, strategia e marketing. Parla inglese, francese, un po’ di giapponese, russo e tedesco. Il suo motto: “Quando guardi le cose, non fermarti ad un solo punto di vista, ma giraci intorno a 360°”.
Norma Bossi: Communication Manager e Press Office Manager con laurea in Scienze della Comunicazione. Ha 27 anni ed è nata a Varese. Mentalità aperta, perfezionista, crede nell’eclettismo del web 2.0. E mentre ci crede dice: “Se fai grandi cose, ma non le sai comunicare… hai chiuso”.
E ora gli otto aspiranti businessmen:
Matteo Gatti: trentottenne diplomato al liceo scientifico e residente a Rovato. Uomo di poche parole e molti fatti, praticamente il prototipo dell’imprenditore “self-made”. Da sempre orientato al business, inizia come rappresentate di imballaggi, per poi riuscire nell’impresa di fondare, grazie ai suoi contatti acquisiti, la Gatti Building, società che commercializza resine per l’edilizia. Di una cosa è certo: “Saperci fare con la gente vuol dire guadagnare”.
Alberto Belloni: trentasettenne di Modena diplomato in ragioneria. Può vantare una mente acuta e classe da vendere nonchè un vero talento per il business: la sua carriera di imprenditore è in ascesa continua. Partito dall’impresa di famiglia di tabacchi e articoli per fumatori, fonda una società di Distribuzione Vini con sede a Montecarlo. Il prossimo obiettivo: un’azienda di e-commerce di auto low cost.
Stefano Di Dio: “Tutto è possibile, basta saperlo dire in tutte le lingue del mondo”. E’ questo il credo di Stefano Di Dio, trentaseienne milanese sperto di mercati esteri e laureato in Filosofia. Titolare di un’azienda di consulenza nel settore beverage è anche un giovane papà ed ex atleta professionista di snowboard. Parla inglese e portoghese. Sogna di lavorare come business advisor nel mondo dei beni di largo consumo.
Francesco Menegazzo: ventinovenne trevigiano di Cavaso del Tomba con laurea specialistica in Finanza, Intermediari e Mercati. Nella vita fa il trader bancario e, nonostante la giovane età, è responsabile dell’Equity Financing di una filiale di una nota banca nazionale. Ma trova anche il tempo per essere socio di una società che organizza eventi e si mostra sempre elegante, colto e raffinato tanto da sembrare un gentiluomo di altri tempi. Sogna di reinventare i viaggi incentivo trasformandoli in progetti benefici nel terzo mondo. “Mi chiamano pugno di ferro in guanto di velluto, chissà perché…”, si chiede.
Enrico Tarantino: venticinquenne salentino laureato in Ingengeria delle Telecomunicazioni col massimo dei voti. Oggi è sviluppatore software freelance. Parla inglese e spagnolo e ha fondato lo studio TarantinoTecnologie, laboratorio di idee e innovazione.
Enrico Perone: un altro venticinquenne ma che arriva da Torino. Giovane talento della pubblicità diplomato al Liceo Classico Artistico con laurea allo IED in Comunicazione e Pubblicità. Creativo puro, copywriter geniale, inizia la sua ascesa nelle più grandi agenzie d’Italia fino a fondare la sua agenzia non convenzionale. Deciso e presuntuoso e ama definirsi resiliente, perché affronta la vita con creatività. Parla inglese e spagnolo. Molto motivato: “Non voglio partecipare a The Apprentice Italia, io voglio vincere”, dice.
Davide Gaiardelli: Trentaquattrenne veronese laureato Economia e Commercio e con Master in Business Administration a Cambridge. Ha gestito la sede di Bratislava di una compagnia italiana di spedizioni internazionali per poi tornare in Italia con lo scopo di realizzare il sogno di bambino: produrre spazzolini da denti personalizzati. Esperto di statistica e perfezionista, sogna di creare un nuovo social network con un’idea di marketing rivoluzionaria. Sostiene: “Se ti fermi a un’idea vincente ora, sei già passato”.
Donatello Bellomo: 33 anni, nella vita fa il consulente freelance di Marketing online di Bari dopo una Laurea in Economia e Commercio. Determinato e con un forte spirito di avventura, sogna di creare un fondo d’investimento per finanziare startup tecnologiche ed introdurre la cultura americana del business in Italia, sul modello della Silicon Valley. “Mantenere il controllo della situazione, mi porterà alla meta”, ne è certo.
I concorrenti di The Apprentice, il nuovo talent professionale su Cielo dal 18 settembre