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Tv, abbassate il volume: Antonio Cassano è a loro agio

La nuova rubrica di TvBlog nella quale anche i lettori possono segnalare le frasi più bizzarre pronunciate in tv. Da non perdere.

pubblicato 26 Settembre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 01:53

    -“Un bilancio di questi primi giorni all’Inter…”.

    -“Tutto bene, i compagni mi stanno mettendo a loro agio”. (Antonio Cassano risponde così a Premium Calcio, 26 settembre 2012).

15 settembre 2012 – Da oggi, in questo spazio cerchermo di riportare in tempo reale tutte le dichiarazioni più anomale, bizzarre, trash, sorprendenti e strane trasmesse dalla tv italiana. Per questo motivo chiediamo anche a voi lettori, come sempre attenti, di segnalarci attraverso i commenti, le frasi più divertenti e impronunciabili che ascoltate mentre siete davanti al piccolo schermo. A meno che non abbiate scelto – comprensibilmente – di guardare la tv abbassando il volume.

    “Siamo stufi, in questo paese, di gente che non ha merito e che ammicca” (Simona Ventura, colei che ha portato Raffaella Fico sull’Isola dei famosi, X Factor, SkyUno, 20 settembre 2012)

    “Oh cos’è successo nel 15-18?”
    “Sta bono che la so, la guerra mondiale!”
    “Quale?”
    “La settima”
    (Calciatori, Mtv, 17 settembre 2012)

    “Sei una radical chic che ha distrutto questo paese.”
    (Francesco Venditti alla madre Simona Izzo, Pechino Express, Rai2, 13 settembre 2012).
    – “Finocchio, finocchietto”.
    – “Portami tua sorella”
    – “Mia sorella non riesci nemmeno a guardarla, perché ce l’hai moscio”.
    (Dialogo tra Vittorio Sgarbi e Gianni Barbacetto, Vero Tv, 11 settembre 2012).
    “Al presidente Vendola auguriamo tanta felicità e ci auguriamo che possa presto rimanere incinta, lui o la sua dolce metà, a scelta, di modo ché coronerà il suo sogno d’amore”.
    (Alberto Torazzi, onorevole Lega Nord, Camera dei deputati, 11 settembre 2012).



    “Purtroppo chi vincerà sarà la più felice”.
    (Valentina Vezzali, Miss Italia, Rai1, 10 settembre 2012).
    Ma vaffanculo, troia di merda.
    (Vittorio Sgarbi a Gianni Barbacetto, Vero Tv, 11 settembre).
    “Altra balla che racconti tu e il tuo giornale di merda. Merda come te, quello sei tu: un pezzo di merda, mal cagato. Merda secca”.
    (Vittorio Sgarbi a Gianni Barbacetto, Vero Tv, 11 settembre).