Sanremo 2015, Angelo Pintus ospite comico della seconda serata
Pintus chiamato a far ridere il pubblico nella seconda serata del Festival.
Sanremo 2015, Angelo Pintus all’Ariston
Introdotto da Carlo Conti come “ciclone di comicità” entra, per la prima volta sul palco dell’Ariston, Angelo Pintus che col suo spettacolo ha riempito teatri e palazzetti:
Quando ho detto a mia mamma che venivo a Sanremo mi ha detto, piangendo: “Cosa canti?” e io “No, mamma, faccio il comico”. Ah, allora non lo dire”.
Il suo monologo, sinceramente poco convincente (almeno a giudicare da applausi e risate davvero sporadiche e timide), si concentra inizialmente sulla scuola:
Andare a scuola è divertente, ma c’è un problema serio. La sveglia. Svegliare un bambino alle 6:40 è roba da seconda guerra mondiale.
Quando mi svegliava mio padre ero un bambino, ma di un piccolo paese dell’Africa.. Ahshfshhrbs (diceva frasi incomprensibili in una presunta altra lingua ndr).
Andavo a scuola, ma non ero io. Che senso ha dire a un ragazzino in prima media “Oriente, Occidente”. Mio zio aveva modo suo: “se vado di qua c’è l’America Latina, se vado di là c’è la Cina”. Io lo facevo e finivo in cucina.
lo ripetevo e finivo in cucina. Mio padre si era fissato che dovevo studiare greco e latino, mio padre diceva “è il futuro”. Si perché qui a Sanremo oggi abbiamo parlato in latino…
Poi il monologo si sposta sulla Francia, sui luoghi comuni sui francesi e Menton: siamo ancora tra il simpatico e l’incerto.
In chiusura il comico prova a far riflettere su Charlie Hebdo, ricordandoci che “i francesi sono nostri fratelli” e che bisognerebbe tornare a guardare tutto con gli occhi di un bambino. Se la parte comica non era molto ficcante, di quest’ultima almeno si può apprezzare la semplicità senza sovrastrutture.
Sanremo 2015, Angelo Pintus ospite della seconda serata
Sarà Angelo Pintus l’ospite comico atteso nella seconda puntata del Festival di Sanremo 2015.
La presenza del comico (così come quella di Alessandro Siani e di Luca e Paolo) era stata annunciata dal conduttore Carlo Conti in occasione dell’incontro con i giornalisti per il preascolto delle canzoni dei Big in gara.
Dopo Siani nella prima serata (non senza polemiche) che non era alla sua prima esperienza all’Ariston tocca, dunque, ad un Pintus alla sua prima volta tentare di divertire il pubblico ed i telespettatori della kermesse musicale più importante d’Italia.
Di certo il comico non è però un neofita della tv: ripercorriamo dunque le sue principali esperienze televisive.
Pintus – le esperienze tv
Angelo Pintus esordisce nel 2000 formando con Max Vitale (ora nel minimondo di Avanti un altro nel ruolo del “fato benevolo”) il duo Max e Angelo e negli anni successivi sono spesso ospiti del Maurizio Costanzo Show e, sopratutto, di Buona Domenica.
Nel 2007 la coppia vince la gara di comicità del programma di Rai 1 Stasera mi butto. Poi le loro strade si separano e Pintus prosegue la sua carriera da solo ed appare anche nel programma sportivo Guida al campionato.
Fino al 2012 è a Colorado con la rubrica SFIGHE, parodie di Sfide della Rai, che gli permette di perfezionare, tra le altre, le imitazioni di Bruno Pizzul, Valentino Rossi, Mourinho. Continua poi nel programma comico di Italia 1 con monologhi. Nel 2013 è ospite comico del Music Summer Festival – Tezenis Live.
La sua ultima grande vetrina è stato il one man show Pintus @ Forum andato in onda su Italia 1 il 14 gennaio e realizzato Mediolanum Forum di Assago (MI).
Infine per il 2015, oltre questa importantissima occasione di Sanremo, Pintus è pronto a riportare in Tv, nel preserale di Italia 1, un cult degli anni 90 portato al successo da Fiorello: Karaoke
Come se la caverà all’Ariston? Non resta che attendere questa sera per scoprirlo!