Un passo dal cielo 3 vince sull’Isola. Leone: “Rai 1 non fa televisione contro”

Per lasciare spazio alla 65esima edizione del Festival di Sanremo, che partirà ufficialmente questa sera su Rai 1, il decimo e l’undicesimo episodio di Un passo dal cielo 3, la fiction di Rai 1 con Terence Hill ed Enrico Ianniello, sono andati in onda eccezionalmente ieri sera, lunedì 9 febbraio, anziché nel classico appuntamento del giovedì sera.

La decisione di non far osservare una settimana di riposo ad Un passo dal cielo 3 si è rivelata vincente soprattutto a discapito della concorrenza: gli ultimi due episodi della terza stagione di Un passo dal cielo, infatti, oltre ad aver puntualmente sbancato l’Auditel (7.350.000 telespettatori, pari ad uno share del 24.28% per il primo episodio e 7.101.000 spettatori, con uno share pari al 28.18% per il secondo), hanno avuto un effetto deleterio per la seconda puntata effettiva de L’Isola dei Famosi, il reality show condotto da Alessia Marcuzzi, in onda su Canale 5.

Come ricordiamo più che bene, infatti, la decima edizione del reality “isolano”, infatti, è partita con il botto, grazie alla falsa partenza di lunedì 26 gennaio (6.275.000 spettatori, con uno share del 20,66% per mezz’ora scarsa di programma) mentre la prima puntata reale, con lo sbarco dei concorrenti sull’Isola, ha conquistato 5.534.000 spettatori pari al 26.87%, un risultato definito “strepitoso” da un festante Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5.

I risultati ottenuti dalla seconda puntata regolare de L’Isola dei Famosi 10 non sono da buttare via ma avranno inevitabilmente raffreddato gli entusiasmi: 4.423.000 telespettatori, pari ad uno share del 20.72%.

Oggi, durante la conferenza stampa a poche ore dall’inizio del Festival di Sanremo, Giancarlo Leone, direttore di Rai 1, ha commentato il risultato di questo confronto, affermando che Un passo dal cielo non si sposterà più dal giovedì sera:

Come Rai 1, noi non intendiamo fare televisione contro. Questa settimana non ci sarebbe stato Un passo dal cielo a causa del Festival e per non privare il pubblico l’abbiamo proposto il lunedì. Noi non facciamo televisione contro. Gli spostamenti selvaggi li trovo una cosa pessima. Il rispetto per il pubblico è principale.

Considerando che gli “spostamenti selvaggi” innervosiscono la stragrande maggioranza del pubblico televisivo e da sempre sono oggetto di discussioni, le dichiarazioni a riguardo di Giancarlo Leone appaiono quantomeno encomiabili.

Oltretutto, spostare una fiction di punta contro un reality che ben presto potrebbe assestarsi a risultati Auditel al limite della sufficienza, potrebbe essere uno spreco.

Anche da questo punto di vista, quindi, si può parlare di decisione sensata.