Solo per amore, settima puntata del 6 febbraio 2015: riassunto
La settima delle dieci puntate della nuova fiction Mediaset con Antonia Liskova, Massimo Poggio e Kaspar Capparoni.
Solo per amore – settima puntata
Giordano (Kaspar Capparoni) è gravemente ferito, ma si salva grazie a un intervento chirurgico. Al suo fianco c’è sempre Elena (Antonia Liskova) che, una volta fuori pericolo, decide di portare il vicequestore a casa sua per la convalescenza. Arianna (Laura Adriani) prende malissimo questa cosa: non può accettare che un uomo prenda il posto di suo padre in casa.
Intanto Pietro (Massimo Poggio) continua la sua disperata caccia al tesoro per capire i misteri che si nascondo dietro al rapimento di Elena e per riuscirci aiuta Spataro (Marco Zannoni) a rapire sua figlia dalla casa famiglia in cui è ospitata. L’uomo, per spirito di riconoscenza, gli rivela ciò che sa sul rapimento di Elena e soprattutto gli dà la notizia che mai si sarebbe immaginato: il loro bambino potrebbe essere ancora vivo.
Gabriele (Simon Grechi), intanto, sempre più innamorato di Gloria (Valentina Cervi), le chiede di andare a convivere con lui nella dependance di Villa Ferrante ma non ha fatto i conti con le ire di Agata (Giuditta Saltarini) che si scaglierà contro la nuova arrivata. Il loro amore, però, sembra più forte di tutto, anche se Gloria non è ancora riuscita ad essere sincera con il giovane Ferrante.
Gabriele per puro caso viene a conoscenza del fatto che Irene non può avere figli. Così affronta l’ex fidanzata, che alla fine gli rivela tutta la verità sul bambino che intendeva comprare da Denise (Giulia Elettra Gorietti). L’uomo è sconvolto. Irene poco dopo tenta il suicidio e saranno proprio Gabriele e Gloria a salvarle la vita. Intanto quando la ragazza si riprende rivela a suo padre, il generale Fiore (Luca Biagini), tutto quello che ha scoperto sulla Keller e gli chiede di distruggerla.
Arianna, con l’aiuto di Stefano (Giuseppe Maggio), riesce a incontrare suo padre. Il ragazzo intende uccidere Pietro per vendicare quello che credeva suo padre ma poi, vedendolo insieme ad Arianna, non trova il coraggio e desiste. Le cose potrebbero complicarsi molto, perché i due ragazzi si stanno innamorando, senza sapere di essere fratelli.
Pietro chiede alla figlia di convincere Elena a incontrarlo: ha da dirle delle cose molto importanti. Ed Elena alla fine accetta. Nel loro faccia a faccia Pietro le rivela ciò che ha scoperto: il loro figlio potrebbe essere vivo. La donna è al settimo cielo e convince il marito a farsi aiutare nella ricerca del ragazzo dalla polizia. Per questo Pietro si deve costituire.
Pietro accetta: si consegnerà a Giordano, senza sapere che questa decisione potrebbe determinare la sua condanna a morte. E infatti il poliziotto avvisa Fiore, e i due si accordano per liberarsi del problema. Pietro e Elena arrivano all’appuntamento con Giordano e Mancini accetta di andare via con il vicequestore, mentre la moglie torna a casa.
Pietro viene portato in un vecchio capannone usato per nascondere i collaboratori di giustizia: Giordano promette di tornare la mattina seguente per portarlo dal pm. In quel momento Pietro si accorge del braccialetto indossato dal poliziotto, riconoscendo le lettere uguali alla A trovata sul cadavere del suocero. Capisce quindi di essere finito nella tana del lupo. E ora cosa farà? Riuscirà a sfuggire al controllo dei due uomini che Giordano gli ha lasciato per controllarlo?
Solo per amore torna mercoledì 18 febbraio.