Prima Scala 2014, gli ascolti del Fidelio in diretta tv su Rai 5
La Prima della Scala 2014 ha entusiasmato la platea, che ha tributato al Fidelio 12 minuti di applausi, ma non ha fatto registrare record in tv.
Il Fidelio di Beethoven, scelto per la Prima della Scala 2014 e diretto dal M° Daniel Barenboim con la regia teatrale di Deborah Warner, ha ricevuto ben 12′ di applausi dai melomani del loggione e dal pubblico in sala, ma ha raccolto ‘solo’ 314.000 telespettatori e l’1,54% di share su Rai 5 ieri pomeriggio nella diretta iniziata alle 17.30 e terminata intorno alle 21.15.
per #Fidelio #PrimaScala su @raicinque picco di ascolto (400.000 spettatori) e share (2,4%) alle 18:05
— Andrea Fabiano (@AndreaFabiano) 8 Dicembre 2014
Picco di ascolto e di share alle 18.05, quando si sono toccati i 400.000 telespettatori e il 2,4% di share.
Siamo lontani dalla media di 651.000 telespettatori, share del 3,2%, registrati lo scorso anno con La Traviata, nella versione di Dmitri Tcherniakov, che non entusiasmò la Scala ma conquistò il pubblico tv anche sulla scia della popolarità dell’opera e dell’anniversario verdiano. La Traviata superò anche il record della Prima 2011, quando il Don Giovanni di Mozart registrò 500.000 telespettatori.
I dati di Fidelio sono comunque superiori a quelli della Prima 2012, quando furono in 200.000 a seguire le 5 ore del Lohengrin di Wagner su Rai 5. Straniante, comunque, la lettura post-contemporanea scelta dalla regista inglese Warner che portato sulla scena il mondo marginale della prigione con una forza iconica che passa per la quotidianità delle periferie più disagiate, delle routine di ‘famiglia’. Dopo aver visto Alfredo e Violetta che impastano, abbiamo seguito Fidelio/Leonore dare il mocio a casa dell’amico e ospite Rocco, mentre Marzelline è all’asse da stiro. Una dimensione non epica, quasi antieroica del racconto che poi esplode con le scene corali.
La Scala ha però apprezzato: per Barenboim, che ieri ha eseguito la sua ultima Prima alla Scala, e per la Warner sono piovuti gli applausi. Non si è dunque ripetuta l’impietosa scena dei ‘buuu’ che ha invece concluso la Prima 2013. Interessante, però, il commento di Philippe Daverio ieri, al termine dell’opera: un Fidelio magnifico da ascoltare, ma ‘impossibile’ da vedere.
Se l’avete perso, avrete modo di recuperarlo: la replica de La Prima della Scala, col Fidelio diretto da Barnboim, va in onda oggi, 8 dicembre 2014, alle 15.00 su Rai 5 (DTT, 23).
Prima Scala 2014, Fidelio – Foto
Prima Scala 2014: Fidelio in diretta tv su Rai 5
La Prima della Scala 2014 punta sul Fidelio di Beethoven, in scena per l’apertura della stagione scaligera 2014-15 con la direzione del maestro Daniel Barenboim oggi, 7 dicembre, in diretta tv su Rai 5, Rai HD (DTT, 501) e in radio live su Rai Radio3 dalle 17.30. La tradizione della festa di San Ambrogio è, come sempre, rispettata.
Niente Verdi quest’anno, quindi, per l’apertura della stagione scaligera 2014-15: lo scorso anno, in occasione delle celebrazioni Verdiane, la Prima fu affidata a un discusso allestimento de La Traviata, mentre nel 2012 fu Wagner a inaugurare la stagione lirica del teatro meneghino.
Anche per questa Prima della Scala 2014, però, si rinnova l’impegno produttivo della Rai. Più di tre ore di trasmissione per un’opera trasmessa con i sottotitoli per permettere al pubblico di seguire l’opera di Beethoven diretta dal maestro Daniel Barenboim e la regia teatrale di Deborah Warner.
Prima Scala 2014 | La diretta tv
Ad accompagnare la messa in scena dell’opera, la diretta ‘glamour’ da Foyer della Scala, tra toilettes da gran sera e smoking, istituzioni e personaggi del mondo dello spettacolo. Ad accogliere gli ospiti e raccogliere commenti prima dell’inizio e durante l’intervallo Michele dall’Ongaro, compositore e protagonista della trasmissione di Rai5 “Petruška”, e Maria Concetta Mattei. Collegamenti in diretta anche su Rai News che commenta l’allestimento dell’opera e le mises delle signore con l’esperta di costume Fabiana Giacomotti e si collega con San Vittore, collegato in diretta con la Scala, visto che l’opera è ambientata in una prigione.
Una crew di 50 persone, 10 telecamere HD, due microcamere sulla scena e 60 microfoni HD 5.1 per una produzione con la regia televisiva di Patrizia Carmine che sarà trasmessa in differita sempre domenica 7 dicembre 2014 su ARTE e ZDF in tv, live da molte radio europee tra cui Radio France e live nelle sale cinematografiche Microcinema in mezza Europa. Successivamente sarà trasmessa in Giappone, Slovenia, Croazia, Ungheria.
Rai 5 trasmette la replica della Prima della Scala lunedì 8 dicembre alle 15.10.
Prima Scala 2014 | Fidelio | L’opera
Presentata a Vienna nel maggio 1814 nella sua terza e definitiva versione, Fidelio rientra nel genere dell’opéra à sauvetage, in voga nei primi del XIX secolo, in cui si fondono temi privati e questioni politiche e sociali. Legato agli ideali di libertà dell’illuminismo francese – come si legge nel libretto d’opera -, il Fidelio vede combattere insieme nobili e plebei in nome della giustizia e contro le angherie del potere.
La storia, tratta dal Léonore ou l’amour conjugal di Jean-Nicolas Bouilly e ispirata a un fatto realmente accaduto in Francia nel periodo del Terrore, è ambientata nella Spagna del Seicento. Amore coniugale e lotta alle ingiustizie e alle prevaricazioni del potere.
Due atti, due ore e 50, compresi gli intervalli, la durata della versione della regista inglese Deborah Warner. Scene e costumi di Chloe Obolensky, luci di Jean Kalman per un’allestimento scenico decisamente post-contemporaneo.
Prima Scala 2014 | Fidelio | Trama
FIDELIO – ATTO I
Prigione a poche miglia da Siviglia.
Qui si trova Florestan (interpretato da Klaus Florian Vogt), marito di Leonore (Anja Kampe), desiderata da Don Pizarro (Falk Struckmann), governatore della prigione nella quale ha ingiustamente rinchiuso il suo rivale. Decisa a ritrovare il suo amore, Leonore si traveste da uomo, prende il nome di Fidelio e si mette sulle sue tracce, che la portano proprio nel carcere di Don Pizarro. Per cercare di avere informazioni su Florestan, Leonor/Fidelio cerca di entrare nelle grazie del carceriere Rocco (Kwangchul Youn), ottenendo però quelle della di lui figlia, Marzelline (Mojca Erdmann), corteggiata invece dal giovane Jaquino (Florian Hoffmann), portiere della prigione.
Intanto Don Pizarro è alle prese con la visita del ministro di Stato, don Fernando (interpretato da Peter Mattei): teme possa scoprire l’arresto illegale di Florestan, che il MInistro conosce. Per evitare rischi, Don Pizarro ordina a Rocco di uccidere Florestan, ma il carceriere si rifiuta di farlo. Non può, però, negare al governatore di scavare la fossa per il ‘condannato’. Fidelio teme che sia proprio la vita di Florestan a essere in pericolo e riesce a convicere Rocco a far uscire tutti i prigionieri in cortile: in questo modo Fidelio potrà davvero sincerarsi che Florestan sia lì e cercare di salvarlo. Ma tra le fila dei prigionieri non c’è. E così Fidelio, convinto che la sua ricerca sia stata vana, aiuta Rocco a scavare la fossa per il misterioso condannato pensando però a come salvarlo, chiunque egli sia.
In realtà Florestan è incatenato nelle segrete. Lì lo raggiungono Rocco e Fidelio, che ne riconosce immediatamente la voce: non fa che invocare la sua Leonore. Quando arriva Don Pizarro Fidelio gli si para davanti, gli svela la sua identità e cerca in tutti i modi di salvarlo. Il Governatore, invece, è deciso a ucciderli tutti e due.
Ma ecco all’improvviso arriva il Ministro: Rocco va da lui a raccontargli quanto sta accadendo, mentre Leonore libera il suo Florestan dalle catene e il perfido Don Pizarro viene inchiodato dalle sue colpe. Giustizia è fatta, il popolo esulta e celebra l’eroica Leonore.
Prima Scala 2014 in tv | Gli appuntamenti Rai
Oltre alla diretta del Fidelio il 7 dicembre 2014 su Rai 5 e Rai HD, la Tv di Stato ha organizzato alcuni appuntamenti dedicati alla Prima della Scala.
Sabato 6 dicembre su Rai Storia (DTT, 54) speciale di Eco della Storia su “La storia dell’opera – Il Tteatro alla Scala racconta l’Italia“. Una puntata tutta sul teatro scaligero e sul suo rapporto con la storia del nostro Paese, fin dalla sua nascita, datata 1778. Gianni Riotta n ripercorre le tappe fondamentali con Guido Crainz, docente di storia contemporanea dell’Università di Teramo. Prevista, inoltre, un’intervista al compositore Giorgio Battistelli mentre tutta la puntata sarà puntellate dalle immagini di repertorio delle Teche Rai.
Sempre sabato 6 dicembre alle 22.00 su Rai Scuola puntata di Terza Pagina tutta sulla lirica e in particolare sul Fidelio. Condotto da Paolo Fallai, il programma ospita Sandro Cappelletto, critico musicale de La Stampa e di Le Monde, Rita Marcotulli, compositrice e pianista jazz, e il musicista, compositore e musicologo Giovanni Bietti.
Ancora sabato 6 dicembre, alle 22.30 su Rai 5 Prima della Prima racconta Fidelio, ma nell’allestimento diretto da Mario Martone, la direzione musicale del maestro Gianandrea Noseda e presentato al Teatro Regio di Torino.
Nel fine settimana Rainews24 propone anche un viaggio nelle teche Rai riproponendo programmi storici, come Linea contro Linea, sulla prima della Scala e sui precedenti del Fidelio alla Scala.
Foto Gallery | Teatro alla Scala, dal portale Rai Cultura