Marco Rosi di Turner a Blogo: “Il presente e futuro dell’animazione? Contenuti comedy e buona dose di innovazione”
Blogo ha incontrato Marco Rosi, capo dei canali Turner in Italia e in Africa, che ha parlato di tecniche di animazione e delle novità targate Turner.
La nomina di Marco Rosi, come Head of Channels di Turner Broadcasting System Italia e Africa, la società a cui fanno capo i canali Cartoon Network, Boomerang, Boing, Cartoonito, e Cnn International, é di questa estate. Blogo ha colto l’occasione per chiedergli le novità, i programmi e i contenuti d’animazione che terranno compagnia a bambini e adulti, nella stagione in corso e nella prossima. Rosi ha, inoltre, parlato del presente e del futuro dell’animazione televisiva.
I prodotti in Cgi, Flash, e 2D. Quanto e cosa hanno perso le produzioni d’animazione realizzate totalmente in Cgi con l’utilizzo esclusivo di software, rispetto a quelle realizzate a mano (come gli anime dello Studio Ghibli).
Le nuove tecnologie hanno consentito di ridurre tempi e costi di lavorazione, ed esistono molti esempi sia in TV che sul grande schermo in cui questo risparmio produttivo non ha inciso sulla qualità del risultato. Inoltre, i vantaggi offerti dalle nuove modalità di realizzazione consentono alle case di produzione di aumentare il volume dei propri prodotti, e per lo spettatore televisivo ciò si traduce, ad esempio, nella possibilità di fruire ogni 8-10 mesi di nuovi episodi delle serie di animazioni preferite, che se fossero realizzate con tecniche più tradizionali richiederebbero tempi di attesa troppo lunghi e poco adatti ai consumi televisivi.
Non è meglio integrare innovazione e tradizione? Un’esempio tra i vostri programmi di animazione che integrano innovazione e tradizione.
Anche se i bambini sono troppo giovani per apprezzare il valore della tradizione, vorrei citare su Cartoon Network, Lo straordinario Mondo di Gumball, lo show che – prodotto nel Regno Unito, presso gli studi di Cartoon Network EMEA – ai personaggi realizzati al computer combina una tecnica classica come quella dell’utilizzo di sfondi fotografici realistici. E non possiamo non menzionare quello che vedremo su Boomerang il prossimo anno, arriveranno, infatti, i “reboot” di Scooby Doo e Bugs Bunny, come è già avvenuto quest’anno con Tom&Jerry. L’intento è quello di rilanciare alcuni dei grandi classici dell’animazione con un look&feel più fresco e accattivante, prodotti con le nuove tecniche di animazione e in linea con i gusti evoluti dei bambini di oggi.
Utilizzi due aggettivi per definire l’animazione contemporanea e quella del futuro.
C’è attualmente e continuerà ad esserci nel prossimo futuro una grande attenzione nei confronti dei contenuti comedy, quindi l’animazione continuerà ad essere divertente. Aggiungerei che gli show Turner continueranno anche ad avere l’obiettivo di essere sorprendenti e inattesi, grazie ad una buona dose di innovazione che contraddistingue tutti i nostri Cartoon Network Originals.
Tra i cartoni prodotti da Cartoon Network Studios, spiccano per originalità Adventure Time e Steven Universe: perchè piacciono tanto e in maniera trasversale (sia adulti che bambini)?
Anche Uncle Grandpa e Lo straordinario Mondo di Gumball, sempre prodotti nei nostri studios, hanno un seguito tra i giovani adulti e gli adulti. La ragione principale è che da quando abbiamo spostato il nostro focus sul filone comedy, abbiamo cercato di costruire più livelli di lettura delle battute e delle gag in modo da poter provocare la risata poderosa nei bambini e il sorriso più sornione negli adulti.
Le serie animate ispirano spesso numerosi giochi interattivi mobile e per console (penso ad Adventure Time). Il futuro dell’animazione è quella dei videgiochi, o quella distribuita su più piattaforme?
L’importante è far evolvere il concetto di gamification in armonia con le opportunità generate dalle tecnologie disponibili.
Cosa pensa dei cartoni animati e delle tv on demand (penso a Netflix) in rapporto ai contenuti per ragazzi. E poi, ci sarà ancora spazio per la tv tradizionale o verrà soppiantata dalla tv online?
Le OTT hanno aumentato le possibilità di fruire di contenuti televisivi, e le fasce di popolazione più giovani hanno grande confidenza con queste modalità di fruizione, tanto che negli Stati Uniti stiamo assistendo a una modifica radicale della struttura degli ascolti. Ma la televisione lineare resterà al centro della dieta mediatica dei bambini proprio per la sua capacità di costruire un racconto “primario” che restituisce a questo mezzo una forte identità di relazione con lo spettatore bambino.
Può anticiparci qualcosa sulla prossima serie animata We Bare Bears di Daniel Chong attualmente in produzione?
Sarà la quintessenza della narrazione comedy di Cartoon Network, capace di coinvolgere i bambini così come gli adulti. We Bare Bears è la dimostrazione della grande libertà creativa concessa ai nostri autori, e sono sicuro che tra un anno parleremo di questo show come di un fenomeno di culto.
Ho avuto il privilegio di vedere già alcune clip e vi assicuro che non avevo mai riso così tanto!
Qualche novità in arrivo per i bambini più piccoli su Cartoonito?
Stiamo preparando anche per i piccoli spettatori di Cartoonito alcune sorprese che non vi possiamo ancora svelare. Posso assicurarvi, però, che stanno per arrivare i nuovi episodi di tutte le serie più amate come: Giust’in tempo, Sam il pompiere, Paw Patrol e Dora L’esploratrice.
Sono in programma iniziative particolari per il decennale di Boing?
Boing, joint-venture tra RTI Mediaset e Turner Broadcasting System Italia, è nato il 20 novembre del 2004 alle ore 20.00, durante la Giornata Internazionale dell’infanzia. E’ stato il primo canale free della TV italiana dedicato ai bambini e ai ragazzi. Dopo il lancio in anteprima della nostra nuova live action “Emma: una strega da favola in onda ora tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 21.10. A dicembre, inoltre, arriveranno in esclusiva Prima TV Free, i nuovi episodi di una serie molto amata: Regular Show.
Ma la nostra attenzione per i bambini va oltre il discorso televisivo. Il Canale ha, infatti, deciso di festeggiare il suo 10° compleanno in modo molto particolare: “regalando feste ai bambini”.