Analisi Auditel: Tempesta D’Amore
Nell’era dei Reality,dei telefilm americani,può ancora una Soap Opera diventare un fenomeno televisivo, capace di intimorire programmi collaudati o con budget più elevati? Si, se la soap in questione, è Tempesta D’Amore.Un prodotto che con la sudata gavetta, nei più svariati orari e formati, è riuscito a guadagnarsi il prime time di Rete4. E non
Nell’era dei Reality,dei telefilm americani,può ancora una Soap Opera diventare un fenomeno televisivo, capace di intimorire programmi collaudati o con budget più elevati? Si, se la soap in questione, è Tempesta D’Amore.
Un prodotto che con la sudata gavetta, nei più svariati orari e formati, è riuscito a guadagnarsi il prime time di Rete4. E non ha fallito, nemmeno questa volta. Dalla Germania la “Tempesta” ora si è abbattuta sul nostro palinsesto, e cosciente di avere puntate e vicende da offrire ancora per molto tempo, sicuramente andrà a intimorire nei prossimi mesi non pochi avversari.
Terza rete italiana, è questo il verdetto per Rete 4 delle curve minuto per minuto dello share che trovate nel grafico pubblicato a seguire (a corredo anche il grafico dell’audience).
Tempesta d’Amore sembra davvero avere colpito nel cuore il pubblico italiano, nello specifico analizzeremo i target nel consueto grafico al termine di questo post.
Dopo i soliti acchiappa ascolti dell’access time, abbiamo infatti una buona crescita della soap in analisi, crescita che si stabilizza nella terza posizione generale delle curve pubblicate, dopo quelle di Canale 5, vero vincitore della serata con una puntata davvero frizzante di “Ciao Darwin” e della fiction “Gente di Mare 2” che pare non essere riuscita a bissare i buoni ascolti della prima serie.
Ballarò di RaiTre pur avendo avuto dei picchi intorno alle 21:30, sembra non aver retto la concorrenza di “Tempesta d’Amore” , e fra le altre reti abbiamo una buona curva di RaiDue con i suoi “Criminal Minds” , mentre piuttosto deludente è quella azzurra relativa ad Italia 1 che riproponeva “La leggenda degli uomini straordinari”.
Ho inserito anche la curva de La7 , per monitorare il 5,70% di media nella serata in cui è andato in onda “Il Sergente” di Marco Paolini, un risultato di tutto rispetto per questa rete, va detto trasmesso senza interruzioni pubblicitarie.
Segnalo per questa trasmissione l’ottimo risultato delle 23,40 ,frangente in cui è passata terza rete italiana, dopo Canale 5 e RaiUno con 1.156.000 telespettatori ed il 9,47% di share, aumentato poi nei minuti successivi fino ad arrivare al 10% .
Trovate anche qui a fianco e sotto le foto con il momento top ed il momento flop della puntata presa in analisi di martedì 30 ottobre 2007.
Il momento “top” è alle 21:58 con 3.868.000 telespettatori ed il 14,36% di share, mentre il momento “flop” è alle 22:59 con 2.249.000 telespettatori ed il 10,43% di share.
Molto buoni anche i dati di copertura (telespettatori che si sono sintonizzati almeno per un minuto su Tempesta) e di permanenza (indice di fedeltà del telespettatore) 8.037.000 telespettatori il primo dato e 39,47% la percentuale del secondo.
Parlavamo sopra del pubblico che segue questa soap, vediamolo assieme anche grazie al grafico che trovate a corredo.
Un pubblico che non ha un’occupazione (17,54%), che ha frequentato fino alla scuola dell’obbligo (15,98%), di sesso femminile (15,42%), che abita nella zona sud/isole (15,45%), non abbonato alla pay tv sat (12,93%) e che ha un’età dai 45 anni in su (14,1%).
In sintesi quindi possiamo dire un buon successo per questa soap tedesca che regala un pochino di ossigeno a Rete 4, in un momento in cui le vengono “scippati” due ottimi programmi come “Forum” che da gennaio sbarcherà nel mezzogiorno di Canale 5 (scartato a suo tempo proprio dalla rete ammiraglia) ed il serial “24” che invece sbarcherà su Italia 1.
Due “traslochi” che ci auguriamo possano indurre la dirigenza della rete, ad inventarsi nuovi format e nuove strategie di palinsesto.
Il video della sigla :