Forte, Forte, Forte: In arrivo Asia Argento e Joaquín Cortés ? (Anteprima Blogo)

E’ di poco fa il tweet, fra l’amareggiato ed il polemico di Lorella Cuccarini -sul ripensamento della produzione dello show di Rai1 Forte Forte Forte, che dopo averla chiamata a far parte del programma, ha poi cambiato idea- che ci giungono nuove indiscrezioni su chi farà veramente parte di questo spettacolo.

Secondo quanto apprendiamo infatti, sarebbero fortemente indiziati a far parte di questo talent show, che ricorda tanto il Gran Premio di Pippo Baudo e l’Amici di Maria De Filippi, in un inedito mix fra questi due format, due personaggi alquanto digiuni del piccolo schermo, almeno in questo ruolo. Il primo nome che Blogo è in grado di lanciare è quello dell’attrice, regista, sceneggiatrice romana Asia Argento.

Asia, che ricordiamo compagna di Morgan, altro personaggio questo di estrema attualità dopo la puntata di ieri sera di X Factor, dove “avrebbe” deciso di lasciare il programma, non è totalmente digiuna di musica, avendo avuto esperienze i questo campo come interprete della cover di Je t’aime, moi non plus di Serge Gainsbourg e nel 2008 con l’album Da A ad A – Teoria delle catastrofi, album quello dedicato proprio all’ex compagno Morgan.

Il secondo personaggio che vi possiamo annunciare come fortemente papabile a partecipare in qualità di giudice-coach di Forte, Forte Forte, è una vecchia conoscenza di Raffaella Carrà, avendolo avuto molte volte ospite dei suoi programmi e suo grande amico: Joaquín Cortés. Nato a Cordova nel 1969, Cortès è un ballerino spagnolo, fra i più affermati del panorama mondiale e che di certo non ha bisogno di ulteriori presentazioni. La trattativa per portare Enrico Brignano in questo varietà è invece fallita, d’altronde i nostre “forse” nel titolo del pezzo che ne annunciava l’esistenza, erano piuttosto eloquenti sulla difficoltà del suo esito.

Al momento quindi, Asia Argento e Joaquín Cortés, farebbero parte del cast di Forte Forte Forte, a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto, caso Lorella Cuccarini insegna, ma questo non dovrebbe essere il caso nostro.