La “vostra” intervista a…Fabrizio Frizzi – terza parte

La vostra intervista con Fabrizio Frizzi è arrivata alla terza e penultima parte. Per chi se le fosse perse, può trovare qui la prima e la seconda.

1. La tua ex compagna Rita Dalla Chiesa si è stabilita nel programma “Forum”. Lo guardi spesso? E soprattutto, che rapporti hai con Rita? (di Fabio>>)
“Forum” è un programma che la mia ex-moglie Rita aveva presentato con successo per molti anni. Poi da qualche anno se lo è ripreso continuando quella scia di simpatia e ottimi risultati.
Per altro, da quando faccio Cominciamo bene me la trovo contro ed è un’avversaria tostissima. Ogni tanto la guardo perchè il suo programma propone argomenti interessanti e talvolta è anche divertente.
I rapporti con Rita sono splendidi, non si può non volerle bene.

2. I Soliti Ignoti è un format. Quanto, rispetto all’originale, è stato modificato? Hai partecipato a questo “restyling”? (di Nonsonodante)
Soliti ignoti sembra un altro formato rispetto a quello da cui è tratto. Molto spettacolare quello americano ma molto più coinvolgente la versione elaborata da Pasquale Romano. Ogni risposta del concorrente è un gran finale.
Non ho avuto tempo di partecipare al restyling, era già tutto splendidamente fatto. Ci ho messo del mio – sempre con la preziosa assistenza di Pasquale – per caratterizzare la conduzione e l’attenzione alla gestione delle identità.

3. Conosci in anticipo le identità da indovinare o ti diverti a indovinare insieme al concorrente? E in base a che criterio viene scelto l’ordine di uscita delle identità? (di Luciglia)
L’ordine di uscita viene deciso dagli autori. Il criterio di scelta immagino sia dettato dalla crescente difficoltà di riconoscimento.
Inizialmente avrei voluto non conoscere le identità ma avrei rischiato di dare involontariamente degli aiuti ai concorrenti. Quindi ho fatto la scelta professionale di studiare prima alcune brevi note che li riguardavano. D’altra parte la regola professionale dice che chi conduce un gioco deve tenerne saldamente le redini.

4. Rifaresti un contenitore come Domenica in diventandone il conduttore assoluto? (di Paolidyou)
Un contenitore familiare come Domenica in rimane un sogno per qualsiasi conduttore televisivo, anche se i tempi sono molto cambiati. La mia prima Domenica in partì proprio dieci anni fa ma … aspettiamo ancora un po’.

5. Se tu fossi telespettatore quale tipo di programma sceglieresti di vedere nella fascia delle 20: un tg, un quiz, una soap, un telefilm o lo sport? (di MONK)
Quando riesco a rientrare in tempo guardo un telegionale. Nel caso di grandi eventi, anche lo sport.

6. Sei sempre stato un conduttore storico della Rai ; che ricordo hai del breve e sfortunato passaggio a Mediaset di qualche anno fa? (di ITAL)
E’ stata comunque una bella esperienza. Ho conosciuto un ambiente diverso, tante persone brave e umanamente notevoli. Il programma non ebbe un ascolto all’altezza delle mie speranze, ma aveva delle piccole attenuanti: partì nel week end pasquale del 2003, famoso perchè dette il via all’estate più calda di sempre. Tutti cominciarono a scappare dalle città.
Facemmo una media del 19% con OTTO interruzioni pubblicitarie di 8 minuti, mai viste prima e mai più incontrate. Un limite enorme per un programma carino ma leggero come quello.

7. Se Flavio Insinna decidesse alla fine dell’anno di non condurre più Affari Tuoi e te lo proponessero, accetteresti? Oppure ti terresti pronto per la conduzione di una nuova serie di Soliti Ignoti? (di ITAL)
Affari tuoi è stato sicuramente uno dei programmi più ambiti di questi ultimi anni…ma spero che Flavio continui a condurlo a lungo. E’ bravo e poi è una persona meravigliosa.
Per quanto mi riguarda sono felice di aver trovato un format fantastico che è partito e cresciuto con me ed ha ancora margini di crescita.

8. Avrai sicuramente conosciuto l’appena scomparso Gigi Sabani: che ricordo hai di questo simpatico conduttore tv e tuo collega, ultimamente messo da parte dal mondo della tv ? (di ITAL)
Gigi era – e mi sembra ancora incredibile usare l’ imperfetto – un bravo professionista e una persona affettuosa. Come imitatore era bravissimo… anche l’ultima volta che l’ho incontrato, a Cominciamo bene, mi aveva fatto morire dal ridere con un’espressione particolare del Presidente Prodi.
Recentemente purtroppo non ha avuto grandi soddisfazioni televisive ma so che aveva un repertorio di monologhi molto carini per serate teatrali che faceva con piacere e successo.
A fine giugno l’ultimo affettuosissimo scambio di sms.
Non mi sembra vero!

9. L’ambiente televisivo che ti circonda non ti sembra falso? Nel tuo caso ti hanno fatto passare dal dimenticatoio alla ribalta nel giro di 5 giorni di Soliti Ignoti. Come la vivi? (di *Matte84*)
Nel nostro lavoro, come in tutti gli aspetti della vita, ci vuole equilibrio. E la consapevolezza che ogni giorno può essere un giorno meraviglioso ma anche quello del capitombolo.
Comprensibile starci male qualche volta ma completamente inutile e dannoso per la salute. Bisogna tenere duro e pensare che tutto è … fisiologico.

10. Nel 2008 compirai 50 anni. Come hai intenzione di festeggiarli, e soprattutto, continuerai a lavorare in TV? (di Fabio>>)
Bel traguardo! Grazie a Dio lo affronto con serenità anche perchè – per ora – me ne sento una ventina di meno.
Spero di poterli festeggiare alla data, ma temo che non sarà possibile. Mi piacerebbe fare una festa in cui sfogare la mia passione per la musica facendo un vero e proprio concerto. Dunque una vera e propria minaccia per i miei amici!
Per il dopo50 spero di continuare a lavorare fra tv, teatro, musica e fiction ancora per una quarantina d’anni.
D’altra parte Mike è appena entrato nel Guinness dei primati per aver presentato un concorso come Miss Italia a quasi 84 anni… dunque, anche grazie a lui, il futuro si è allungato.

11. Hai davanti due contratti: una fiction di successo assicurato ed un programma in cui tu credi ma dal futuro incerto. Quale firmi? (di *Matte84*)
Dieci anni fa rinunciai ad essere protagonista di una fiction dal futuro incerto (ma poi di enorme successo) per fare un programma di tradizionale successo. Oggi sceglierei la fiction.

12. Qual è stato il programma che ti ha dato più soddisfazioni? (di > Clark)
Soliti ignoti, Scommettiamo che…?, Miss Italia, I fatti vostri.

13. Eri presente nella puntata di riapertura del MCS dedicata a Fabrizio Corona. Il tuo atteggiamento nel merito era palesemente contrario a tutto ciò che è accaduto, ed immagino, di conseguenza, a tutto il vuoto che sta riempiendo la tv in questi ultimi anni. Ti ritieni danneggiato nella tua innegabile professionalità da questa nuova realtà televisiva? (di Expedit-Boris)
Non ho nulla contro i reality e contro le sue creature.
A volte – quando ne andava in onda uno ogni sei mesi – era anche divertente guardarli. Talvolta è discutibile l’atteggiamento da fenomeni di chi esce da quei lager pieno di popolarità. In realtà detesto la logica di alcuni paparazzi che pensano che il merito non conti più, che contino solo le copertine con storie quasi sempre inventate per imporre i loro cristoni.
Eppoi, in relazione a quella serata, non mi piaceva il fatto che quasi tutti gli ospiti fossero concordi sul fatto che i personaggi pubblici non possono avere privacy e devono essere sempre disponibili. Io penso che ognuno debba essere lasciato libero di decidere della propria vita privata. Se non voglio essere fotografato e ripreso mentre vivo la vita da persona normale, con i miei cari o con i miei amici, credo di avere il diritto di non essere turbato. Comunque, anche se ufficialmente non si è saputo, qualche sentenza deve aver cambiato un po’ le cose. Le telecamere notturne non girano più come qualche anno fa. Evviva!