Arriva “entro l’anno” Tiscali Tv

Mario Mariani, Amministratore Delegato di Tiscali Italia, ha annunciato che l’offerta Tv di Tiscali partirà “entro l’anno” solo in tre città italiane: Cagliari, base della società fondata da Renato Soru nel ’98, Milano e Roma. Difficile conoscere ad oggi i tempi per lo sbarco nelle altre aree del paese.

Ad Agosto, quando vi avevamo parlato dell’accordo fra la società di telecomunicazione e la Rai per la produzione di tre nuovi canali tematici “in esclusiva” sembrava che Tiscali Tv sarebbe stata disponibile già in autunno, cioè in questi giorni, soprattutto non si immaginava una partenza ridotta a sole tre città.

Difficile affrontare in questi termini la spietata concorrenza di Alice Home Tv, ma Mariani si dice fiducioso e conferma le notizie che inquadrano la nuova Iptv come “centrata” sui servizi on-demand che danno accesso ai contenuti di un archivio sul quale Tiscali sta lavorando in questi giorni, cercando di andare a chiudere gli accordi con produttori di film e contenuti e broadcaster nazionali.

La chiave dovrebbe essere “l’accessibilità” e la facilità d’uso che rimane il tallone d’achille delle offerte on-demand sbarcate in Italia grazie a Fastweb nel marzo 2001 e alla sua che era la prima “tv via cavo” del nostro paese.

La nostra ambizione è di rendere facile la fruizione attraverso un’interfaccia molto semplice, che consentirà agli utenti di svincolarsi dal tempo, cioé di vedere il programma che vogliono quando vogliono, e di ancorare i prodotti ai contenuti di archivio, andando avanti e indietro del tempo. Per esempio, chi vedrà per la prima volta il telefilm Lost partendo dall’episodio numero 3, con il telecomando potrà pescare in archivio le puntate precedenti

La citazione di Lost rivela una certa malizia, certo l’impressione è che sarà davvero difficile per Tiscali conquistare spazio nel mercato stretta com’è da Iptv più “anziane” e già avviate, Digitale Terrestre e Satellite.