La “vostra” intervista a…Fabrizio Frizzi – seconda parte

Prosegue la pubblicazione della vostra intervista a Fabrizio Frizzi. Dopo la prima parte che ha riscontrato grande interesse da parte vostra, ecco la seconda (ma non ultima), dedicata al vincitore dell’estate 2007 con Soliti Ignoti, in onda tutte le mattine su Raitre con Cominciamo bene e in attesa di ripresentarsi sui teleschermi di Raiuno per una nuova edizione del gioco delle identità nascoste.

1. Qualcuno si è lamentato sul fatto che la trasmissione Soliti Ignoti superasse il suo limite di tempo. E’ un fatto improvvisato o studiato per vincere la concorrenza? (di Fabio>>)
No, l’orario della nostra chiusura dipendeva dalla chiusura del telegiornale. Le nostre puntate avevano tutte lo stesso taglio, intorno ai 34 minuti. Non abbiamo fatto furbate.
Anzi, i mercoledì – 8 – in cui sono andato in onda su Raitre con Circo Massimo Show, per evitare sovrapposizioni abbiamo chiuso alle 21.05. Non male come regalo per la concorrenza, no?

2. Nella rete ammiraglia della Rai vengono trasmesse alcune puntate della fiction Non lasciamoci più dove sei il protagonista. Scusami la franchezza, ma ti è piaciuto interpretare la parte di un avvocato che non “ha mai vinto una causa”? (di Fabio>>)
Sempre W la franchezza!
Bonelli era una nobile figura di avvocato, uno preoccupato di cercare davvero soluzioni per gli altri prima ancora che per la propria tasca. Forse più simile a un prete che non a un avvocato. Ma qualche causa l’aveva vinta anche lui, non ripreso dalla cinepresa.

3. Una mia concittadina ha vinto 250 mila euro. In verità, vengono consegnati 250 mila euro, oppure le tasse li dimezzano? (di Fabio>>)
Una domanda interessante alla quale purtroppo non so rispondere. Mi informerò.
Ma ho sempre sentito dire che le vincite sono esentasse.

4. Se ti trovassi davanti te stesso come identità ignota, che lavoro ti attribuiresti? (di The Vintage)
Pilota? Musicista? O pianista di piano bar?

5. Sei consapevole di essere una delle poche mosche bianche in una tv dominata da gente incapace, pagata fior di quattrini per non saper fare niente? (di SQuizz0l0)
Io vedo in giro ancora tanti bravi professionisti. Gente seria che sta lì da una vita ed è capace di rinnovarsi senza svendersi. Coloro che fanno le mode passano rapidamente, come le mode.

6. Ritorna con la memoria a qualche mese fa. Cosa ti ha detto Del Noce la mattina in cui sono usciti i primi risultati Auditel di Soliti Ignoti? (di Corrado)
Era felice. E’ stato contento quando la Endemol gli ha fatto il mio nome per condurre il gioco.

7. Torni su Raiuno nonostante abbia dichiarato che fin quando ci sarebbe stato Del Noce non avresti accettato nessun programma su quella rete. Ora che cosa è successo, per “I soliti ignoti” da chi sei stato contattato? (di Nonsonodante)
E’ vero, era ottobre del 2002 ed ero parecchio avvelenato. Ho cambiato idea ed atteggiamento perchè nei primi mesi del 2003 ci incontrammo con Del Noce e chiarimmo l’equivoco.
Poi dal 2005, grazie anche a Ballando con le stelle, il flusso verso Raiuno si è riaperto completamente.

8. E’ tutto merito di un’eventuale pace col direttore di Raiuno o ti convinto qualcuno o qualcos’ altro a fare questa trasmissione? (di Nonsonodante)
Come già detto, la pace col direttore è già vecchia di qualche anno.
I miei nuovi amici della Endemol mi hanno solo dovuto regalare una settimana di ritardo nella partenza della trasmissione perchè dovevo portare a termine altri impegni. Sono comunque molto grato nei loro confronti per il fatto che che mi abbiano aspettato.

9. Ti sentiremo ancora come doppiatore di Woody in Toy Story o in qualche altro cartone? (di Nonsonodante)
Il lavoro di doppiatore ha sempre esercitato su di me un fascino enorme e, all’inizio degli anni ’80, avevo iniziato a fare dei piccoli passi in quella direzione. Amavo l’idea di diventare un bravo doppiatore. Ricordo con tenerezza il primo “anello” importante registrato, in mezzo a voci storiche come quelle di Pino Locchi e Cesare Barbetti. Che emozione pazzesca.
Però poi è arrivata la televisione e ho dovuto fare una scelta. Oggi come doppiatore posso interpretare esclusivamente il mio caro Woody che spero di ritrovare presto in Toy Story 3.

10. Qual è per te la nuova promessa dalla tv italiana? (di Nick84)
Pippo Baudo.

11. La Ventura vorrebbe un incarico dietro le quinte. Ti piacerebbe lavorare come manager, dirigente o capostruttura Rai? (di Nick84)
Se dovessi proprio fare altro, rispetto alla conduzione, mi proverei volentieri alla regia.

12. Quante puntate al giorno avete registrato di soliti ignoti e quanto dura una reale registrazione di una puntata che a noi viene mandata in onda per 40 minuti circa? (di GIU-)
Ne abbiamo registrate due al giorno. La reale durata era fra 50 minuti e un’ora e 10 minuti.