Kiefer Sutherland in arresto. Ma la notizia non è questa
Kiefer Sutherland, l’avrete letto un po’ ovunque, dovrà scontare 48 giorni di carcere per guida in stato di ebbrezza. Ma questa non è una vera notizia, a meno che non si voglia cominciare a pontificare sul ruolo degli attori come personaggi di pubblico dominio che dovrebbero dare il buon esempio o – peggio ancora –
Kiefer Sutherland, l’avrete letto un po’ ovunque, dovrà scontare 48 giorni di carcere per guida in stato di ebbrezza. Ma questa non è una vera notizia, a meno che non si voglia cominciare a pontificare sul ruolo degli attori come personaggi di pubblico dominio che dovrebbero dare il buon esempio o – peggio ancora – meravigliarci del fatto che un attore possa guidare in stato di ebbrezza.
La vera notizia sta altrove, e non ci vuole molto per capirlo. Sutherland, protagonista nei panni di Jack Bauer – per quei pochi che non dovessero saperlo – di 24, straordinaria serie televisiva (con i suoi alti e bassi nel corso delle stagioni che si sono susseguite, va detto) che, per il sottoscritto, ha rappresentato l’incidente scatenante, l’innamoramento per il genere, sconterà i suoi 48 giorni di carcere come prevede la legge statunitense. E ci mancherebbe altro, no?
La notizia sta nella modalità con cui questi giorni verranno scontati. Diciotto a partire dal 21 dicembre prossimo. I restanti trenta, l’attore li dovrà trascorrere in carcere entro (e non oltre) il mese di luglio del 2008.
Questo perché? Ma ovviamente per non intralciare i già programmati giorni di ripresa della nuova stagione di 24.
Allora, dov’è la notizia?