Maurizio Costanzo: “Ballando con le stelle ripetitivo, Milly Carlucci non ha rispetto per S’è fatta notte”
Lo storico conduttore si lamenta per i continui sforamenti di Ballando con le stelle: “Danneggia tutti i programmi che vanno in onda dopo. Non va bene. Io so quanto è forte la maleducazione di chi fa la prima serata”
Maurizio Costanzo contro Milly Carlucci. Blogo è in grado di anticiparvi in esclusiva i contenuti dell’intervista rilasciata dall’anchorman al nostro Giulio Pasqui, che con Simona Sassetti conduce ‘TeleFatti – La tv in radio’, in onda ogni mercoledì (e quindi anche stasera) dalle 20 su Antenna Radio Esse. Costanzo ha stigmatizzato gli sforamenti abituali di Ballando con le stelle ai danni di S’è fatta notte, che va in onda su Rai1 il sabato dopo lo show condotto dalla Carlucci, diretto competitor di Tu sì que vales:
Dobbiamo tutti augurarci che Ballando sotto (sic) le stelle non vada in onda oltre l’orario previsto perché danneggia tutti i programmi dopo. E io sarei per fare una crociata sulla puntualità. Per anni ho fatto il Costanzo show e per anni ho dovuto combattere, essendo l’ultimo vagone del convoglio, con chi mi precedeva. Io so quanto è forte la maleducazione di chi fa la prima serata.
Costanzo ha insistito, quando Pasqui ha fatto notare che gli ascolti di S’è fatta notte sono comunque positivi:
S’è fatta notte raccoglierebbe qualcosa in più… anziché vedere per forza di cose mezz’ora in più di Ballando con le stelle. Io capisco tutto, se in quella mezz’ora succede la fine del mondo, la dichiarazione di guerra con la Cina.. figurarsi. Ma non si guarda l’orologio, non si ha rispetto per i programmi che seguono. Non va bene.
Le frecciate del marito di Maria De Filippi nei confronti della Carlucci non sono finite. Costanzo infatti ha spiegato che il sabato sera non guarda Ra1:
Ballando l’ho guardato solo il primo anno, poi si ripeteva in maniera assordante addirittura. Non l’ho più visto.
Ed ancora, sulla messa in onda della nuova serie di S’è fatta notte (che dovrebbe riprendere a gennaio 2015 – ma intanto “andrà avanti ancora alcune settimane, se la Carlucci me lo permetterà”):
Non dipende dall’orario, dipende da chi precede (molto probabilmente sempre la Carlucci, con Notti sul ghiacchio, Ndr). Se prima di me c’è una persona corretta, questo non succede. Non cerco un altro orario, ma il rispetto dell’orario da parte di chi precede.
Quindi il capitolo Tu sì que vales, definito da Costanzo “un talent diverso”. Il giornalista ha escluso una sua partecipazione in veste di giurato popolare perché “dei programmi di mia moglie mi piace fare lo spettatore” (anche se, facciamo notare noi, non si è fatto mancare ospitate a C’è posta per te e Amici nel recente passato).
Costanzo ha anche precisato che Tu sì que vales “non lo guardiamo mai insieme” perché “ci siamo sempre ritenuti liberi di giudicare a prescindere”, ma “Maria mi chiama ogni break pubblicitario”, come successo sabato scorso quando la moglie “era in ufficio per gli ospiti di C’è posta per te”.
Infine, la rivendicazione del successo del Maurizio Costanzo Show – La Storia (“Continuerà ad andare in onda perché va bene”) e l’incoronazione – che non guasta, visti gli ascolti della nuova stagione di Servizio Pubblico – del vecchio amico Michele Santoro:
È il più bravo che c’è.