Telefilm cult nella mattina di Italia1

Nel mezzo di tanti bei telefilm in prima tv, fa bene fermarsi ogni tanto e gustare quelli che erano, fino a qualche anno fa, dei veri e propri “cult”: pare che la pensino così a Italia1, che vuole consolidare la propria leadership di “rete dei telefilm” anche riproponendo di prodotti non proprio dell’ultima generazione, ma coi quali molti di noi sono cresciuti.
Così, da qualche anno a questa parte, le mattine della rete giovane di Mediaset sono dedicate alla replica di queste serie, che accompagnano i telespettatori verso il pomeriggio, sicuramente più moderno.
Quest’autunno il tris che ci viene proposto è costituito da (in ordine di palinsesto) “MacGyver”, “Magnum P.I.” e “A-Team”, tutte serie già viste, ma la cui replica potrebbe interessare sia chi le aveva già seguite ed apprezzate in passato, sia chi, per l’età giovane, ne ha solo sentito parlare.
Grazie all’ausilio di Wikipedia, andiamo a conoscere meglio questi tre telefilm.

“MacGyver”: creato da Lee David Zlotoff e andato in onda dal 1985 al 1992, racconta le avventure di un ex-agente segreto (interpretato da Richard Dean Anderson) che ora lavora per conto della Fondazione Phoenix, un non ben precisato ente governativo che si occupa della sicurezza mondiale. In ogni puntata, il protagonita riceve una missione, che risolverà grazie al suo ingegno ed alle sue conoscenze in campo scientifico, tramite le quali creerà numerosi meccanismi con il solo ausilio di un coltellino svizzero e di quello che lo circonda, salvando sé stesso e chi gli è accanto dal pericolo imminente (come, ad esempio, fare una mongolfiera con delle lenzuola o evitare che una vasca piena di acido faccia fuoriuscire il liquido con del cioccolato…). Angus (questo il nome del protagonista, che viene usato solo un paio di volte), è affiancato da Peter “Pet” Thornton (Dana Elcar), capo della Fondazione Phoenix e da Jack Dalton (Bruce McGill), che MacGyver dovrà spesso togliere da situazioni pericolose. Il “cattivone” più assiduo nella serie è Murdoc (Michael Des Barres), che sembra essere sconfitto ogni volta, e invece…
La serie ha ricevuto numerose nomination e ha vinto nel 1991 il Premio come Miglior Tv-Drama ai Genesis Awards e ne sono stati tratti due film per la tv. In Italia, si è aggiudicata un Telegatto nel 1992.

“Magnum P.I.”: dall’autore di “Quantum Leap”, “Jag” e “NCIS”, il telefilm vede protagonista Tom Selleck nei panni dell’ex-ufficiale di Marina Thomas Sullivan Magnum IV, che, una volta ritiratosi, si dedica alle investigazioni private. Vive nella casa del misterioso scrittore Robin Masters (non compare mai nella serie, e la sua voce è quella di Orson Welles), per la quale presta servizio di sicurezza. I suoi compagni d’avventure, due ex Marines conosciuti durante il servizio in Vietnam, Theodore “T.C.” Calvin (Roger E. Mosley) e Orville Wilbur Richard “Rick” Wright (Larry Manetti). A completare il cast, il factotum che vive nella casa di Masters, Jonathan Quayle Higgins III (Jhon Hillerman), ex sergente maggiore dell’esercito di Sua Maestà britannica, che si avvale dell’aiuto dei “ragazzi”, due dobermann bene addestrati, Zeus e Apollo. Le imprese di Magnum, sempre a bordo di una Ferrari 308 GTS, sono durate dal 1980 al 1988 (in Italia dal 1982 al 1990), e sono valse due Emmy e due Golden Globe.

“A-Team”: creata da Frank Lupo e Stephen J. Cannell, è andato in onda per 5 stagioni, tra il 1983 ed il 1987. La serie ruota attorno ad un gruppo di ex-combattenti della Guerra del Vietnam, che per vittima di un errore giudiziario sono costretti a fuggire alle autorità. Diventano così mercenari al servizio di una o più persone, spesso ingiustamente accusate e ne risolvono i casi. I componenti del gruppo sono: il colonnello John “Hannibal” Smith (George Peppard), a capo del team, noto per il suo motto “adoro i piani ben riusciti”; il tenente Templeton Peck (Dirk Benedict), il più carismatico, che riesce ad equipaggiare i compagni in ogni avventura;
il sergente Bosco Albert “Pessimo Elemento” Baracus (Mr. T, all’anagrafe Lawrence Tureaud), pessimo carattere e fisico scolpito, abile nella meccanica, odia volare, cosa che lo mette in contrasto col pilota del gruppo, il capitano “Howling Mad” Murdock (Dwight Schultz), l’unico a non essere ricercato, ma che deve essere però liberato dalle numerose case di cura in cui è ricoverato per via di una leggere forma di pazzia. I protagonisti fuggono dai tentativi di cattura senza esito del Colonnello Linch prima, e del Colonnello Decker poi, sempre a bordo dell’ormai mitico furgone nero GMC.
La storia subisce una netta modifica nella quinta stagione, quando il team si trova a patteggiare col Governo, per il quale inizia a compiere missioni segrete. Il telefilm non ha ricevuto nessun premio, ma è stato citato in numerosi show, tra cui “I Griffin”.

Se l’orario mattiniero ve lo permette, io vi consiglio di darci un’occhiata, soprattutto se , come il sottoscritto, quando sono andate in onda eravate troppo piccoli per vederli: la differenza con le serie a cui siamo abituati oggi è sorprendente!