Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri, Al Bano, Boy George e Pino Daniele per uno show ‘no limits’
Due facce della tradizione musicale napoletana per la seconda serata dello show di Rai 1.
Sorprendente: penso che non ci sia aggettivo più intrigante per uno show tv, visto che ormai buona parte dell’offerta televisiva è prevedibile, già vista, ‘telefonata’.
Con Ranieri a Sogno e son Desto questo rischio non si corre. Certo, se lo hai visto a teatro sai come canterà L’Istrione, sai che ama danzare sul palco e accentuare certi gesti di scena, sai che a un certo punto si distenderà sul palco, ma quando è in tv non sai mai cosa sta davvero per proporti.
Si potrebbe quasi definire uno show ‘no limits’. Vedi uscire all’improvviso Caparezza col megafono che canta Nel blu dipinto di blu e resto un attimo basita, ti ritrovi Solenghi nelle vesti di Taranto e stupisci, becchi Morgan ed Elio di nuovo insieme dopo X Factor in versione Quartetto Cetra e hai la conferma di avere a che fare con un leader (e con una squadra) che sa fin troppo bene cosa sia il lavoro dell’artista. Senti Elio che canta “Chella là” di Carosone (che a me fa pensare sempre a Teddy Reno che la canta a Dorian Gray in Totò, Peppino e la Malafemmina) e sorridi, così come sorridi di fronte a quella che potrebbe sembrare l’esibizione meno credibile di una carriera, ovvero Ranieri che canta Karma Chameleon.
Poi vivi uno di quei momenti che credi non possano capitarti mai nella vita: Boy George che canta in italiano Nel Sole. Penso che la fine del mondo sia vicina, ma nello stesso tempo sono rimasta completamente rapita da un trio del tutto pazzesco. Al Bano, Boy George e Ranieri che cantano di tutto, da Nel Sole a Il Mio Mondo per arrivare a ‘O sole mio. Se me l’avessero detto a metà anni ’80 durante una puntata di Deejay Television avrei chiamato la neuro per internare il ‘visionario’ interlocutore…
Se l’arte è superare le barriere e guardare oltre, questo trio ne è una perfetta rappresentazione. Neanche il ‘prete danzante’, Padre David da Broadway, con un passato da ballerino di Tip Tap e un presente da sacerdote, riesce a stupire più del trio Boy George – Al Bano – Ranieri. E se devo scegliere un’istantanea di questa puntata non posso che prenderne una della loro esibizione.
Il momento con Pino Daniele, tanto atteso, è stato in fondo più tradizionale, per dire. Napul’è resta un monumento e cantata in duetto con Ranieri è da Teche Rai. Trasudano amicizia e affetto, ma il loro incontro è fin troppo breve per apprezzarlo fino in fondo. C’è un po’ la sensazione di un ‘interruptus’ in questo blocco. Ma va bene. Se avessero fatto qualche brano in più, ancora meglio.
La cosa meravigliosa di Sogno e Son desto (a parte Ranieri)? Il fatto che nessuno promuove nulla (se non il teatro, per evidente scelta di Ranieri, visto che solo gli ospiti più spiccatamente teatrali danno appuntamento al pubblico tv in scena) e tutti sfoderano grandi sorrisi. Quella luce negli occhi di chi si diverte, al di là delle telecamere, di chi sta bene e a proprio agio a ‘casa Calone’. E poi gli ospiti classico-lirici, gli omaggi – da Gaber a Califano, da Prezzolini a Neruda – in un continuo gioco intertestuale che costituisce l’ossatura di un racconto che non ha momenti di stanchezza.
E a casa Calone si invitano sempre nuovi amici, anche in diretta. E’ il caso dell’invito live a Jovanotti, in risposta a un tweet di cui abbiamo dato conto anche noi nel live. Ranieri infrange anche la membrana che ha finora ancora diviso Twitter e autorialità Tv nel sabato sera di Rai 1.
E sabato prossimo, con la terza puntata, si chiude questo ciclo di appuntamenti. Immagino già Giancarlo Leone con l’agenda in mano per capire quando fare altre tre puntate almeno dello show. O qualcosa del genere con Ranieri sempre protagonista.
Appuntamento a sabato prossimo con la terza e ultima (per ora?) puntata di Sogno e Son Desto 2 live su TvBlog.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: la seconda puntata live su TvBlog
00.16 Questa volta Rai 1 si guarda bene dallo sfumarlo. Anzi Ranieri ha anche il tempo di augurare una buona settimana al pubblico “con meno afa e meno caldo”. Eh, io sono ferma al pc e mi sto sciogliendo, nonostante sia ben passata la mezzanotte. Non oso immaginare il caldo che soffre lui. Ma lui è oltre, lui può tutto, lui “è” nel senso ontologico e parmenideo del termine. Chapeau.
00.16 Ranieri chiude sempre disteso le sue puntate. Ma attenzione, non distrutto, per carità! Come si dice, cantare distesi è difficilissimo.
00.12 Gli hanno dato più tempo stasera, eh. E su Io ti vurria vasa’ scorrono i titoli di coda.
00.10 Ecco è in diretta definitivamente. “Mi dicono che Jovanotti mi ha fatto i complimenti e lo ringrazio e che vuole cantare Perdere l’amore con le parole de La Mia Moto… Io t’aspetto Lore’, la settimana prossima. Quant’ si’ bell’ Lore’…”. Ecco qui, lo scambio tv-twitter è completo.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri e Simona Molinari, omaggio a Califano
00.07 “Ecco, la musica è finita, gli amici se ne vanno, che inutile serata…”: che grande canzone La Musica è Finita.
00.01 Si recita un passo di Moriremo ‘Nsieme di Franco Califano prima di duettare con Simona Molinari su Un’estate fa e E la chiamano estate, Un grande amore e niente più. Un omaggio a Califano.
23.58 Ignaro di tutto, Ranieri canta Ma tu vuliv’ ‘a pizza.
23.57 La condizione di Jovanotti è una sola: che il suo manager (Fiorello) sia d’accordo e che gli facciano cantare Perdere l’amore in una versione particolare…
@Fiorello @ballandi @RaiUno @Ranieri_Calone peró mi fate cantare perdere l’amore con il testo de la mia moto che è un mio cavallodibattaglia
— Lorenzo Jovanotti (@lorenzojova) 20 Settembre 2014
23.56 Nel frattempo su Twitter JOvanotti fa i complimenti a Ranieri per lo show e Ballandi cerca di catturarlo per uno show in vista dell’uscita del suo prossimo disco.
@lorenzojova @RaiUno @Ranieri_Calone Grazie Lorenzo!! Preparati ad un grande show quando uscirà il tuo disco, E vent’anni che l’aspetto!!
— ballandi bibi (@ballandi) 20 Settembre 2014
23.53 E per tornare all’Endrigo noto si canta Canzone per Te. (“La festa appena cominciata è già finita”.. e cantarla dopo oltre due ore di show…).
23.52 Ranieri racconta l’altro volto di Sergio Endrigo, che si scopre raccontava barzellette anche sconce, raccolte in un libercolo. Ne racconta una adatta alla prima serata di Rai 1.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri e Morgan
23.51 Morgan canta meglio il napoletano che il milanese.
23.48 Una piccola lezione di musica milanese da parte di Morgan che introduce definendola “la canzone più antirazzista del mondo”. Non becca subito la tonalità, ma poi vien da sé…
23.46 Massimo Ranieri si spalma su piano per “Torpedo blu”.
23.44 Su “Non arrossire” ormai è chiaro che Ranieri e Morgan si amano. Duetto romanticissimo.
23.40 E poi insieme, sul piano che fu di Buscaglione, cantano Barbera e Champagne e Porta Romana.
23.38 Morgan e Massimo Ranieri portano in scena “Io mi chiamo G.” di Gaber. Solo che qui si chiamano entrambi M.
– Io mi chiamo G
– Io mi chiamo G
– No, non hai capito, sono io che mi chiamo G
– No, sei tu che non hai capito, mi chiamo G anch’io.
– Il mio papà è molto importante.
– Il mio papà no.
– Il mio papà è forte, sano e intelligente.
– Il mio papà è debole, malaticcio e un po’ scemo.
– Il mio papà ha tre lauree e parla perfettamente cinque lingue.
– Il mio papà ha fatto la terza elementare e parla in dialetto, ma poco perché tartaglia.
– Io sono figlio unico e vivo in una grande casa con diciotto locali spaziosi.
– Io vivo in una casa piccola, praticamente un locale, però c’ho diciotto fratelli.
– Il mio papà guadagna 31 miliardi al mese che diviso 31 che sono i giorni che ci sono in un mese, fa un miliardo al giorno.
– Il mio papà guadagna 10.000 lire al mese che diviso 31 che sono i giorni che ci sono in un mese fa 10.000 lire al giorno… il primo giorno, poi dopo basta.
– Noi siamo ricchi ma democratici, quando giochiamo a tombola segniamo i numeri coi fagioli.
– Noi invece segniamo i fagioli coi numeri… per non perderli.
– Il mio papà è così ricco che cambia ogni anno la macchina, la villa e il motoscafo.
– Il mio papà è così povero che non cambia nemmeno idea.
– Il mio papà un giorno mi ha portato sulla collina e mi ha detto: “Guarda, tutto quello che vedi un giorno sarà tuo!”.
– Anche il mio papà un giorno mi ha portato sulla collina e mi ha detto: “Guarda!”. Basta.
23.33 Pubblicità e Yg1 60 secondi.
23.29 E ancora solo lui in scena per l’ultima parte: Ranieri canta Una casa in cima al mondo, di Mina.
23.27 E si torna alla musica napoletana con Marechiare (e coreografia tanguera con Simona Molinari che entra in scena solo per ‘ballare’).
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri e Caparezza
23.23 Dopo “Non me lo posso permettere” Caparezza va via. Un turbine.
23.21 Salta anche Ranieri insieme a Caparezza: beh, fa più dei passi di danza che dei salti. Ma li fa.
23.20 “Ci tenevo a farla… è stata coverizzata da tutti, anche Frank Zappa l’ha fatta e l’ho sentita fare anche ai Kiss, che non sono proprio Modugno…”.
23.16 Uh, entra Caparezza e canta Nel blu dipinto di blu con il suo immancabile megafono. Brivido. Non me l’aspettavo.
23.13 Si resta in tema animale con ‘U Pesci Spada di Domenico Modugno. Che bella.
23.13 La morte del cigno di Pablo Neruda da Confesso che ho vissuto per cambiare quadro.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri e Tullio Solenghi
23.10 Ranieri saluta Solenghi augurandogli “Tanta fortuna per il teatro”. Ok, “merd@” in tv non sta bene, ma siamo sicuri che Solenghi sia stato contento del saluto? Secondo me anche questo è uno scherzetto da palco (con annessa grattatina di Tullio in direzione delle quinte…).
23.05 Tullio Solenghi ricorda la sua tournée con Amadeus e con Ranieri snocciola aneddoti sul teatro. “Come fai a ricordare tutte le battute? Certe volte facciamo delle figure di merd@!” si lascia scappare Ranieri. E si rivangano gli scherzi che gli attori si fanno in scena. Uno di Calindri, Schipa ce la racconta Solenghi: davvero carina…
23.00 Senza respiro: dopo la pubblicità, Massimo Ranieri e Tullio Solenghi nella macchietta napoletana con Mazza, pezza e pizzo.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri e Pino Daniele
Sogno e son Desto 2, Massimo Ranieri e Pino Daniele
22.55 Solo due canzoni per Pino Daniele e Massimo Ranieri. Avrei amato Terra Mia invece de ‘O Scarrafone, ma comunque insieme danno un brivido. Durato poco, però, peccato…
22.52 No ‘O Scarrafone no… ma pare che il pubblico la chieda…
22.49 Chitarra, piano, Pino Daniele e Massimo Ranieri per Napul’è.
22.48 “Pino, come mai a noi ci dicono che abbiamo due facce…”… “Massimo, e nun ‘o dicere annanz’ a televisione…”. E vai che si inizia. (ehm, ma mica ce l’avrà col nostro occhiello, li abbiamo definiti due ‘facce della tradizione musicale partenopea’, vero? Mi preme specificare l’uso di ‘facce’ nell’accezione di ‘medaglia’, preferito quindi a ‘volti’… ehm).
22.44 E siamo al momento Pino Daniele, mi sa. Ci si collega con Tutta ‘nata storia (“I nun vogl’ ì ‘America
pecchè nun ponno capì st’America”).
22.43 Ranieri torna sul sito degli emigranti di Ellis Island per ricordare che la settimana scorsa, proprio mentre ne parlava, il portale si bloccò (vero). Segno di quanti erano ‘sintonizzati’ e connessi con Rai 1.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri ed Elio, Chella là
Sogno e son desto 2: Ranieri, Morgan ed Elio
22.39 Ma si resta solo con Ranieri ed Elio, che confessa la sua passione per Carosone. Insieme cantano “Chella là”. E la cantiamo anche noi. Bravo Elio col napoletano.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Ranieri, Morgan ed Elio, Omaggio al Quartetto Cetra
22.38 “Grazie Simone” dice Ranieri salutando la Molinari, che in questo quartetto ha dato il meglio di sé (l’ha valorizzata più dei duetti della scorsa settimana).
22.32 Crapa Pelada, Un disco dei Platters, La Casetta in Canada, Juanita Banana nel medley per il Quartetto Cetra.
22.30 E siamo a un altro momento topico: l’omaggio al Quartetto Cetra. Ed ecco Morgan, Elio, Simona Molinari e Massimo Ranieri.
22.27 Ok, fatemi vedere Caparezza che fa l’uncinetto e posso davvero chiuderla qui…
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Padre David balla il tip tap
22.23 E mica ha smesso di ballare, eh! Il suo vescovo, mica fesso, gli disse di non smettere mai, perché tutto serve per avvicinare gli uomini a Dio. E dopo la suora cantante (Suor Cristina, per chi l’avesse dimenticara), il prete ballante.
E’ nata una stella (tv).
22.22 Ma è bravissimo! Ditelo che l’abito è finto! Ha ballato a Broadway, da piccolo amava Gene Kelly.
22.20 Oddio, e mo’ chi è Padre David? Racconta di essere entrato in seminario sulla spinta di Giovanni Paolo II, ma lui prima era ballerino di Tip Tap. No vabbè, oltre proprio.
22.18 Un tocco di tip tap, che non guasta mai. Ma non entra tullio Solenghi?
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Vittorio Grigolo
22.15 Ora la scena è tutta per Grigòlo alle prese con Nessun Dorma.
22.12 Si stanno sciogliendo: tra il caldo esterno e quello dello studio staranno perdendo un paio di chili ad acuto.
22.10 “Allora vedi che arriva al cuore” mormora Grigòlo a Ranieri tra un brano e un altro. Il quarto pezzo è Tu che mi hai preso il cuor.
22.08 Si continua con Parlami d’amore Mariù. Beh, c’è poco da commentare, solo da ascoltare… (e ho detto tutto…).
22.05 Secondo brano, Non ti scordar di me (….la vita mia legata è a teee…).
22.00 Per introdurre il tenore Vittorio Grigolo Ranieri ricorda il padre che si commosse due volte nella vita: al suo debutto e sentendo Pavarotti cantare Torna a Surriento. E adesso tocca a questo bel tenor giovane, ma già amatissimo oltre oceano (e su questo pezzo non c’è niente da fare, si inizia a cantare…).
21.55 Si torna dalla pubblicità con un cavallo di battaglia di Ranieri, L’Istrione di Charles Aznavour.
21.50 E dopo aver anche mimato passi di danza classica, Ranieri decide che è ora di far tirare un po’ il fiato a noi dopo il concerto a tre voci con Al Bano e Boy George (io non ci dormirò stanotte, mi si sono accavallati i piani spazio-temporali e le categorizzazioni acquisite in tanti anni di vita), non a loro, eh… Pubblicità.
21.48 Senza pietà. Neanche il tempo di riprendersi da Boy George e Al Bano, che Ranieri attacca Il Cielo in Una Stanza.
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014: Boy George e Al Bano
21.46 Ma quanto si stanno divertendo! Boy George non smette di sorridere…
Sogno e Son Desto 2: Massimo Ranieri, Boy George e Al Bano
21.45 E sull’acuto finale, lasciato ad Al Bano, Boy George e Ranieri fanno per andarsene. “Il bagno è di là” commenta Al Bano e Ranieri, quasi dimenticando di essere in tv risponde:”Cretino, vai avanti!”.
21.41 E per chiudere Boy George, dice Ranieri, ha chiesto di cantare ‘O Sole Mio! Posso morire anche subito! Boy George che canta ‘O Sole Mio! (gli altri due, vabbè, sono ormai carte conosciute).
21.40 Al Bano la mette lì: visto che Morandi ha detto no a un trio con Ranieri e Al Bano, la proposta rimpalla a George. Ballandi è già pronto.
21.39 Al Bano ricorda come ha conosciuto Boy George: quando seppe che George aveva inciso Nel Sole, Al Bano lo invitò al suo festival.
21.38 Boy George lo vedo bene: niente a che fare con quel che mi ricordavo dell’infanzia e ultimamente l’avevo visto anche imbolsito. E invece asciutto e anche belloccio. Uno sguardo ormai da chierichetto, che commenta il medley con due voci come quelle dicendo “E’ il battesimo del fuoco”.
21.35 No, Boy George e Al Bano cantano Il mio Mondo di Umberto Bindi.
21.34 Il trio continua e cantano Scende la Pioggia. Oddio, pure Morandi evocano!
21.33 No davvero, io non pensavo di vedere mai in vita mia una cosa del genere in tv. Al Bano, Ranieri e Boy George che cantano insieme in italiano Nel Sole. Per usare una espressione napoletana, “‘O fridd’ ‘ncuollo“.
21.29 L’intervista non è il punto forte del programma: anni ’80, la bellezza della vita, l’amicizia. Ed è l’amicizia con Al Bano che ha portato Boy George in Italia a cantare e incidere NEL SOLE. E la cantano tutti e tre!
21.25 Si parla di Anni ’80? Boy George è alle porte. Ranieri canta Karma Chameleon. No, Ranieri e la musica anni ’80 sono due mondi che non si incontrano. Boy George Irriconoscibile.
21.24 Eh sì, tossisce. E ha anche l’occhio un po’ lucido. Anche lui vittima del raffreddore da umidità al 90%?
21.19 Eccoio Ranieri di nero vestito che legge un brano di Palazzeschi prima di darsi a Se Telefonando, di Mina. Pezzone. Non perfetto l’attacco e anche nel pezzo sembra ci sia qualche incertezza. Calo di voce per il maestro?
21.17 Qualche minuto di ritardo stasera per la puntata di Sogno e son desto 2. Si attacca con una coreografia e con l’orchestra di Fio Zanotti.
21.14 Ci siamo. La serata sta per iniziare.
20.31 Collegamento col Tg1 per Ranieri che riceve il ‘lei’ e dà il ‘lei’ all’anchorwoman del telegiornale. “Grandi opsiti ma soprattutto grandi amici” specifica Ranieri collegandosi in attesa della diretta.
20.26 Affari Tuoi ci divide dalla seconda puntata di Sogno e son Desto. Inizio a raccogliere ipotesi sul primo duetto della serata. Io mi gioco un’apertura con Capossela…
Sogno e son desto 2, 20 settembre 2014, live su TvBlog: anticipazioni
Massimo Ranieri torna nel prime time del sabato sera di Rai 1 con la seconda puntata di Sogno e son desto 2, in onda questa sera – 20 settembre 2014 – e che seguiremo live su TvBlog a partire dalle 21.10.
Anche questa sera insieme a Ranieri ci saranno Simona Molinari e Morgan, fresco di debutto a X Factor 8 che ritrova su Rai 1 l’ex compagno di talent Elio per un omaggio al Quartetto Cetra.
Ma le sorprese di questa seconda serata non sono finite: basti pensare all’inedito duetto tra una delle icone ‘trasgressive’ degli anni ’80, Boy George, e il custode della tradizione melodica italiana come Al Bano. Ecco, Al Bano che canta “Do you really want to hurt me” o “Karma Chamelion” non me lo vedo, a dirla tutta, per cui sono assolutamente curiosa di conoscere il repertorio su cui si esibiranno. Confido in qualcosa che emozioni anche solo un quarto di un altro inedito duetto, quello di Toto Cutugno e Massimo Ranieri della scorsa settimana, che vi riproponiamo in alto.
Spazio anche per Caparezza, protagonista di un tour di successo quest’estate, Museica, e sempre più attento a coniugare musica e temi sociali (“Sono un eroe” resta un inno in tempi di recessione e disoccupazione) e, in un continuo gioco di ‘opposti’, spazio anche per il tenore Vittorio Grigolo, ribattezzato “The Tenor” , che probabilmente si fa conoscere al grande pubblico tv proprio grazie alla ‘mediazione’ di Ranieri.
Non manca, in genere, neanche un ospite della scena teatrale e attoriale italiana: se la scorsa settimana fu la volta di un Max Tortora corazziere, questa sera è la volta di Tullio Solenghi, impegnato prima in un ‘passo a due’ di tip tap col padrone di casa quindi in un omaggio a Nino Taranto e alla macchietta napoletana.
E a proposito di Napoli, stasera l’orgoglio partenopeo vedrà duettare due anime della tradizione musicale all’ombra del Vesuvio: alla scuola di Ranieri, che spazio dal repertorio classico al suo bagaglio di virtuosa melodia all’italiana, si aggiunge il blues del ‘mascalzone latino’ Pino Daniele, reduce dal successo della riedizione di Nero a metà, tornato nei negozi, celebrato con una serata speciale all’Arena di Verona e a breve in tour con questo omaggio/evento speciale a un disco che compie 30 anni e che ha cambiato il modo di ‘raccontare’ Napoli e ha dato un nuovo volto alla musica partenopea (e si pensi a ‘capolavori’ come “Napul’è” e “Terra mia”). Un duetto Pino Daniele e Massimo Ranieri (che vediamo nelle prove in uno scatto postato su Twitter) che capita all’indomani della festa di San Gennaro e potrebbe regalare davvero delle belle emozioni. (E se considerate che si Canale 5 stasera in prima serata c’è Gigi D’Alessio, il ventaglio della musica partenopea è sufficientemente rappresentato… se si infilano 99 Posse e Almamegretta siamo quasi a posto).
Tutti sintonizzati su Rai 1 , quindi, per un’altra serata di musica e di duetti tutti da gustare. E che Massimo Ranieri sia con noi, live su TvBlog, dalle 21.10.
Foto dal profilo Twitter ufficiale di Massimo Ranieri