Presentata L’Isola dei Famosi 5
Un po’ Survivor, un pò Isola dei Famosi. Una strizzata d’occhio al Grande Fratello, ma guai a dire che i due programmi sono simili perchè non è così. Da mercoledì 19 settembre alle 21 torna L’Isola dei Famosi 5, condotta da Simona Ventura dagli studi di Milano con la collaborazione dell’inviato Francesco Facchinetti in diretta
Un po’ Survivor, un pò Isola dei Famosi. Una strizzata d’occhio al Grande Fratello, ma guai a dire che i due programmi sono simili perchè non è così. Da mercoledì 19 settembre alle 21 torna L’Isola dei Famosi 5, condotta da Simona Ventura dagli studi di Milano con la collaborazione dell’inviato Francesco Facchinetti in diretta dall’Honduras.
In questa edizione non ci saranno più ultime spiagge, palafitte, o naufraghi divisi a squadre: la grande novità è la presenza di sei persone comuni che si confronteranno con i vip, a cui nell’ultima settimana si è aggiunto l’ex calciatore Francesco Coco.
Il cast prevede dieci famosi e sei non famosi: i vip saranno Paul Belmondo, Nicola Canonico, Debora Caprioglio, Alessandro Cecchi Paone, Lisa Fusco, Cristiano Malgioglio, Debora Salvalaggio, Miriana Trevisan, Manuela Villa e Francesco Coco. I sei non vip invece rispondono al nome di Claudio Cucurullo, Karen Picozzi, Tiziana Decorato, Vittorio De Franceschi, Sandro Silvestrini e Viviana Bazzani. Di questi 6 ci occuperemo in un post ad hoc.
In mattinata, nella cornice della Terrazza Martini di Milano, è stata presentata l’Isola dei Famosi 5 alla stampa con la presenza di Simona Ventura, del presidente di Magnolia (gruppo De Agostini) Giorgio Gori e del direttore di Raidue, Antonio Marano.
Il primo a parlare è proprio il direttore di Raidue, sereno nonostante le dichiarazioni di fuoco di ieri del Presidente della RAI Claudio Petruccioli che in sostanza ne ha chiesto la rimozione.
“Siamo qui a presentare ciò che è diventato un pilastro di Raidue. Siamo alla quinta edizione, quando si va avanti con un programma così importante dal punto di vista degli ascolti e della linea editoriale della rete, certamente diventa importante riproporlo. Il reality però non è quello che proporremo dal 19 ma è quello che è avvenuto prima tra chi lo voleva e chi non lo voleva, tra veti politici e non politici. Per me l’unico giudice resta il telespettatore. Telespettatore pregiato, collocato al centro nord, fasce in cui la Rai soffre da sempre nei confronti della concorrenza. Questa edizione è legata non solo ai dieci personaggi famosi ma soprattutto ai sei sconosciuti scelti tra 60.000 che non hanno avuto nessuna esperienza televisiva e cinematografica di nessun tipo. Tutti noi ci mettiamo un impegno incredibile a realizzarlo, non finirò a tal proposito mai di ringraziare Simona Ventura per aver creduto in questo progetto sin dal primo anno. Sono contento perchè si realizza a Milano nei nuovissimi studi di Via Mecenate e per questo ringrazio Massimo Ferrario. Un reality non è già tutto scritto come qualcuno dice, è un format in cui la componente è la scrittura ma con una dose di improvvisazione data dai concorrenti che sono imprevedibili per tutti gli autori. Passo la parola per spiegare meglio il programma a Simona Ventura.”
Prende la parola la conduttrice del programma che non si nasconde e ammette di aver cambiato le proprie idee in termini di conduzione e di rete, così come aveva detto qualche giorno fa durante la presentazione di Quelli che il Calcio e.
“E’ noto che sono tornata indietro in una mia decisione, ma sono felice di averlo fatto perchè siamo qui a presentare un’Isola dei Famosi che ritengo bellissima. Sono emozionata perchè in tutto questo periodo non mi è mai mancato il direttore Marano, che ringrazio e devo dire che questa è un’edizione entusiasmante per il cast dei famosi, fantastico, proprio per le storie che gli stessi avranno da dire. E’ andata proprio verso quella direzione la nostra scelta di aver puntato su questi personaggi. Volevamo persone che avessero cose da dire e che potessero confrontarsi con chi la pensa all’opposto. In questo momento si leggono titoli con una violenza verbale tremenda e spero partendo dall’Isola di poter confrontare le varie opinioni con tolleranza. Sono contenta anche della gente comune che è stata scelta da vari ambienti della nostra società; non sono giovani (il più giovane ha 37 anni), c’è un muratore, uno che appartiene alla Guardia di Finanza, una casalinga non disperata felicissima di farlo, un’altra invece disperata e un ex poliziotta. Tutti hanno qualcosa da raccontare, tutti fanno parte di questo modo che vogliamo perseguire quest’anno, ovvero raccontare con sobrietà e tolleranza le storie non importandocene più di tanto di quanto passa sopra le nostre teste in ambito politico e non. Il nostro giudice, come ha detto il direttore, sarà il pubblico e approfitto per dire che sono molto felice di lavorare con Antonio Marano, sperando resti a lungo.”
E’ la volta di Giorgio Gori, Presidente di Magnolia e produttore sin dalla prima edizione de L’Isola dei Famosi, che difende la sua creatura riprendendo le parole di Antonio Marano sul “reality” vissuto.
“Il vero reality l’abbiamo vissuto noi in questi mesi ma sono felice che alla fine l’azienda Rai abbia deciso che questo programma poteva stare a buon titolo nei palinsesti di Raidue. E’ un programma che ha saputo attrarre pubblico giovane con benefici per tutta la rete e ha segnato un punto di innovazione per la tv pubblica che spesso ha difficoltà nel catturare le fasce più giovani e residenti nel nord Italia. Passato questo periodo di riflessione con l’azienda, abbiamo deciso di varare un’edizione in cui le carte si rimescolano tramite un cast molto buono ai quali affianchiamo persone che sono portatrici di un’esperienza diversa, li abbiamo scelti proprio perchè fossero i più lontani dal mondo dello spettacolo, pur avendo seguito negli anni la trasmissione. L’idea nasce dalla strada, quando ci sentivamo dire dalla gente che avrebbe voluto partecipare e provare a vivere con le privazioni sull’Isola, così abbiamo deciso di aprire alla gente comune la possibilità di far parte del cast. Hanno risposto 60.000 persone con un sms e molti recandosi nei padiglioni di Milano, Roma e Napoli in cui abbiamo allestito dei provini. Di questi 60.000 ne abbiamo scelti 3000 e alla fine dopo molte discussioni siamo arrivati a 6. Questi sono già in Honduras ma non hanno ancora incontrato i vip che invece vedranno nella diretta di mercoledì. ”
“Ci tengo a segnalare Francesco Facchinetti, ex concorrente dell’Isola, un ragazzo che ha cantato, è andato a Sanremo, conduce un programma su RTL e ha condotto un programma su Raidue da Venezia con un ottimo riscontro. Pensiamo possa portare una ventata di freschezza e allegria alla trasmissione.
Mi preme però segnalare quello che l’Isola è al di fuori della tv. Andrà in onda il mercoledì alle 21 e tutti i giorni alle 18:50 su Raidue. L’Isola è da sempre multipiattaforma: quest’anno sarà accessibile per tutti gli abbonati TIM UMTS e per gli abbonati di 3 ci sarà un offerta per il DVB-H e l’UMTS; tutti i giorni dalle 17 alle 19 ci sarà il consueto appuntamento su Sky Vivo e sarà anche accessibile su Fastweb. L’Isola è anche su Internet, il portale è tra i più importanti della Rai e l’anno scorso abbiamo raggiunto milioni di contatti. Proprio per la Rete abbiamo pensato di creare un qualcosa di veramente innovativo, ovvero un reality identico all’Isola su Second Life, è la prima volta che accade. I partecipanti sono seduti a casa loro, rappresentati da un avatar e ciascuno è tenuto nelle sette settimane del gioco a non staccarsi mai dalla propria postazione, sperimentando come i concorrenti reali fatica, privazione, dovranno pescare e procurarsi il cibo. La partenza di questa Isola 2 che avrà una conduttrice virtuale è il 4 ottobre alle 22,30 e sarà visibile in videostreaming 24 ore 24. Il premio è di 200.000 Euro di cui la metà in beneficienza e tutti, anche i non famosi potranno beneficiarne.
Un giornalista della Gazzetta dello Sport chiede notizie a Gori e Ventura di quanto sia il budget complessivo per i famosi e i non famosi (si vocifera per Francesco Coco un ingaggio per 1 Milione di Euro) ma entrambi preferiscono non confermare nè smentire. Simona Ventura dice che Coco è stato richiesto espressamente da lei e che il ragazzo va all’Isola per mettere alla prova se stesso.
“Lui va su mia richiesta all’Isola, è il calciatore privilegiato che dal giorno alla notte va in un ambiente opposto. Non avrebbe del resto bisogno di soldi, visto che è già molto ricco.
Ci tengo a dire, cambiando argomento, che quest’anno io vestirò Valentino: sono entrata nello show-room e lui ha disegnato una serie di abiti solo per me realizzate da 6 sarte con un lavoro di 260 ore. Lo ringrazio e sono onorata di essere una sua testimonial, nonostante i miei tatuaggi che guardava con orrore“.
Gori afferma:
“I non famosi non percepiscono cachet e il fatto di essere quest’anno l’unico reality ha consentito di lavorare sul casting contenendo la spesa complessiva.”
Simona Ventura, a margine di una domanda in cui si faceva riferimento alle dichiarazioni di Coco che sognava Hollywood partecipando all’Isola e quindi poteva diventare una sorta di Bettarini ci tiene a precisare:
“Stefano Bettarini non è mai stato preso in considerazione per il programma. Se fossi stata attenta allo share l’avrei invitato perchè sicuramente avremmo fatto il picco d’ascolto, ma non mi è sembrato corretto nei confronti dei miei figli.”
C’è infine modo anche per Marano di ironizzare sulle dichiarazioni di Petruccioli che ieri ha dichiarato che dopo 7 anni sia il caso di cambiare i direttori di rete:
“Sono pienamente d’accordo con il mio Presidente. Sono a Raidue da 1 anno e mezzo quindi ho ancora tempo prima di andarmene.”
Un’edizione ricca di novità, diretta come le altre da Egidio Romio, firmato da Simona Ventura, Angelo Ferrari, Celeste Laudisio e Tiziana Martinengo.
Le premesse per un successo, nonostante la crisi dei reality ci sono, anche se quest’anno l’Isola avrà concorrenti interni rappresentati dalle fiction temibili di Raiuno e dalla serata Doc di Italia 1, rappresentata soprattutto da Dr. House e Grey’s Anatomy. Riuscirà a vincere?