Stefano Campagna e l’omosessualità
Stefano Campagna (nell’immagine), se la cosa sarà approvata dalla dirigenza RAI – e non si vede perché non dovrebbe esserlo – potrebbe essere il nuovo testimonial per la linea telefonica Help Gay, un servizio di supporto e aiuto a tutti coloro che subiscono discriminazioni e situazioni spiacevoli a causa di differenti orientamenti sessuali. Differenti da
Stefano Campagna (nell’immagine), se la cosa sarà approvata dalla dirigenza RAI – e non si vede perché non dovrebbe esserlo – potrebbe essere il nuovo testimonial per la linea telefonica Help Gay, un servizio di supporto e aiuto a tutti coloro che subiscono discriminazioni e situazioni spiacevoli a causa di differenti orientamenti sessuali. Differenti da quella che la gente percepisce come norma, ovviamente.
Di tutta questa storia, ovvero del fatto che Stefano Campagna, anchorman del Tg1 del mattino, abbia dichiarato pubblicamente di essere gay – ne parlano, ovviamente, i colleghi di queerblog, – stupisce più che altro che faccia notizia.
Perché se un coming out fa notizia, vuol dire che è percepito come una distorsione. Illuminanti, in merito, le parole dello stesso Campagna:
Io vivo la mia vita con la quotidianita’ di chiunque altro. Sono una persona che lavora e che non ha nulla da nascondere. Mi stupisce che la cosa stupisca. E spero che smetta di stupire.
Campagna è arrivato al Tg1 sotto la direzione di Clemente Mimun.