Mauro Mazza è talmente entusiasta della qualità informativa offerta da Rai Sport in occasione dei Mondiali di calcio al punto da aver attuato una vera e propria rivoluzione in vista della prossima stagione calcistica, ormai alle porte.
Secondo indiscrezioni di stampa – non confermate ufficialmente, ma praticamente certe – il direttore di Rai Sport nei giorni scorsi avrebbe avuto uno scontro via sms con il dg Luigi Gubitosi, che non sarebbe per nulla entusiasta (eufemismo) delle novità proposte da Mazza, il quale – ricordiamolo – ricopre l’incarico di responsabile di Rai Sport dopo aver vinto la causa contro la tv pubblica ed essere stato reintegrato.
Andiamo nel merito. La prima novità è che Stefano Bizzotto non sarà più il telecronista della Nazionale italiana. Il giornalista, preparato almeno quanto impreciso ai Mondiali 2014 (tantissimi gli errori durante le telecronache) è stato retrocesso a seconda voce, mentre la cronaca sarà affidata a Alberto Rimedio. Nessuna notizia di Beppe Dossena.
L’esordio di Rimedio – in Brasile con lo stesso Bizzotto e Marco Lollobrigida – come telecronista della Nazionale azzurra è previsto il prossimo 4 settembre a Bari per l’amichevole degli azzurri contro l’Olanda.
Novità anche nelle conduzioni. Silurata Paola Ferrari a La Domenica Sportiva. Al posto dell’illuminata conduttrice ci sarà Sabrina Gandolfi; cambio anche alla guida di 90º minuto: Marco Mazzocchi prenderà il posto di Franco Lauro (anche se il profilo del giornalista che in Brasile ha litigato in diretta con l’algido Eugenio De Paoli – video in apertura di post – a noi pare più appropriato per un programma più parlato come la Ds).
A Sabato Sprint arriverà Monica Matano, mentre Simona Rolandi ed Enrico Varriale saranno confermati: la prima condurrà Dribbling, il secondo si dividerà tra Rai2 e RaiSport 1 con Stadio Sprint (la domenica pomeriggio, dopo Quelli che il calcio) e Il Processo del Lunedì.