Dita Von Teese e il divismo
Dita Von Teese (qui la sua splendida galleria di immagini) è l’ex moglie di Marylin Manson. E’ una showgirl, pratica la burlesque, altrimenti detta spogliarello. E’ giunta in Italia. Si è esibita ieri a Senigallia al Summer Jamboree.Ora, riflettevo, in questi giorni di fine agosto che lentamente scivolano verso l’inizio di un qualcosa che si
Dita Von Teese (qui la sua splendida galleria di immagini) è l’ex moglie di Marylin Manson. E’ una showgirl, pratica la burlesque, altrimenti detta spogliarello. E’ giunta in Italia. Si è esibita ieri a Senigallia al Summer Jamboree.
Ora, riflettevo, in questi giorni di fine agosto che lentamente scivolano verso l’inizio di un qualcosa che si preannuncia uguale a quel ch’era finito, a proposito del divismo e della sua morte.
Lo so, il tema non sembrerà chissa cosa, ma sono giorni in cui gli unici spunti di riflessione sono forniti da Sicko – a proposito, vedetelo a tutti i costi -, Garlasco e poco altro, e su Garlasco ci sarebbe, ahimé, molto da dire.
Pensavo, dunque, che c’è stata una vera e propria crociata mediatica, nel tempo, contro il divisimo. Sì, perché si dica quel che si vuole, ma il divismo, quello naif delle origini, non era poi un fenomeno così negativo. Il fatto è che a un certo punto si è passati dal divismo cinematografico a quello televisivo.
E quello è stato l’inizio della fine.
C’era bisogno di far diventare divi tutti, il sistema aveva bisogno che lo spettatore percepisse anche l’ultimo concorrente di un reality, anche l’ultima valletta come qualcuno di irraggiungibile e mitizzabile.
Lo spettatore, evidentemente, non vedeva l’ora.
Ora, Dita Von Teese – che piace anche ai soci di Softblog è una diva vintage, una donna intelligente che sa come usare il proprio fascino e le proprie doti, una che si permette di dichiarare, a chi, fraintendendo le eredità positive del femminismo, la accusa di non essere emancipata, :
Ditemi cosa c’è di più liberatorio che guadagnare 20 mila dollari in dieci minuti.
Ecco, Dita è diva. Non solo perché è anni ’30, ma perché ha lavorato sul personaggio e ha qualcosa da dire, oltre che da mostrare.
Normale, allora, che i media se la contendano e che cerchino di averla, nonostante o forse proprio per la sua arte che fa sobbalzar le donne e solletica i pruriti degli uomini (ma sarà vero? Sarà così banale, se lei stessa dichiara che le sue più grandi fan sono donne?).
Ma Dita è troppo, per la tv.
Per questo, credo e spero che non la vedremo in televisione, in Italia, se non per qualche ripresa di un suo show. Dite che i fatti mi smentiranno?
Di seguito, un filmato andato in onda sulla TVR.
[Sito ufficiale di Dita Von Teese]
Un’altro video con la straordinaria Dita Von Teese:
Galleria di immagini di Dita Von Teese