Rai 1 ha deciso di effettuare un restyling di Verdetto Finale, il programma giuridico condotto da Veronica Maya (con due sostituzioni da parte di Tiberio Timperi) e terminato ufficialmente lo scorso 30 maggio.
La nuova versione del programma, che partirà ufficialmente dal prossimo 8 settembre, avrà un nuovo titolo (A torto o a ragione) e anche le tematiche subiranno una variazione.
In A torto o a ragione, infatti, le cause (che, come esplicitamente dichiarato nei titoli di coda, sono simulate) prenderanno spunto da reali casi giudiziari avvenuti nel nostro paese. L’obiettivo di questa nuova versione del court show è quello di “rappresentare uno spaccato della società italiana dei nostro giorni” e di dare una “dimensione più familiare e popolare” alle storie che avranno tematiche di ampio interesse.
Anche il tipo di conduzione subirà un cambiamento grazie soprattutto ad un diverso meccanismo narrativo.
Parlando proprio della conduzione, la domanda è d’obbligo: chi condurrà A torto o a ragione?
Il nome del conduttore, infatti, non è stato reso ancora noto, nonostante le voci che vogliono Flavio Montrucchio, vincitore della seconda edizione del Grande Fratello e oggi attore affermato, come principale favorito per la scelta finale.
Due nomi che potrebbero essere presi in considerazione sono proprio quelli di Veronica Maya, che durante la prossima stagione se ne starà con le mani in mano fino al prossimo Zecchino d’Oro, e di Tiberio Timperi, che ha sostituito la Maya anche quest’anno e che con l’eventuale conduzione di A torto o a ragione sarebbe impegnato sette giorni su sette, visto che condurrà anche Unomattina in famiglia nel weekend. La candidatura del conduttore romano, quindi, perde quota e anche un’eventuale riconferma della Maya non agevolerebbe il cambio di rotta voluto dalla Rai.
A proposito di conduttori impegnati nel fine settimana, ci sarebbe anche Lorena Bianchetti, al timone della prossima edizione di A sua immagine e che, quindi, sarà occupata soltanto il sabato. Il suo nome verrà preso in considerazione?
Un’altra candidata papabile potrebbe essere Lorella Landi, impegnata durante la scorsa stagione televisiva con ben due programmi, Le amiche del Sabato e Unomattina Magazine (entrambi tagliati) e senza programma da condurre per la prossima stagione.
Con la Landi, però, c’è il rischio di una piega trash, di conseguenza, sarebbe meglio puntare su un volto nuovo: oltre a Montrucchio (da verificare, comunque, sono le sue doti da conduttore), un altro nome che ha iniziato a circolare insistentemente è quello di Roberta Lanfranchi che ha già diverse esperienze da conduttrice alle spalle e che garantirebbe maggior leggerezza al programma anche in caso di tematiche “pesanti”.
Un nome che azzardiamo noi di TvBlog è quello di Francesca Barra, opinionista tuttologa (lo scorso anno, si è destreggiata spesso tra Barbara D’Urso e Pierluigi Pardo), giornalista e scrittrice che ha debuttato come conduttrice per il concertone del Primo Maggio a Roma. La Barra potrebbe rappresentare la risposta perfetta a Barbara Palombelli, conduttrice di Forum, il programma giuridico di Mediaset.
Tra i conduttori più o meno giovani, infine, si potrebbero ipotizzare i nomi di Massimiliano Ossini e Federico Quaranta (che nella prossima stagione condurrà Linea Verde Orizzonti ogni sabato) e, senza scadere troppo nella fantatelevisione, si potrebbero azzardare anche i nomi delle disoccupate Rita Dalla Chiesa (condurre A torto o ragione sarebbe un tradimento “epocale” che già evitò di mettere in atto ai tempi del suo contratto con La7) e Licia Colò, che recentemente ha perso la conduzione del programma Alle falde del Kilimangiaro.
E voi chi vedreste bene al timone di A torto o a ragione?
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