Cucine da Incubo 2, la quinta puntata del 4 giugno 2014: La Vecchia Soria

21:55 il servizio è terminato con successo. Anche questa missione è compiuta. Addios! Ormai, alla quinta puntata, si può tranquillamente dire: la verosimiglianza e la vivacità della scorsa edizione sono solo un ricordo. Con questa edizione, Cucine da Incubo Italia ha fatto un passo indietro rispetto all’anno scorso. Peccato.

21:51 Cannavacciuolo è pronto ad assistere al primo servizio della nuova gestione. Si comincia bene: il nuovo cuoco Roberto sforna piatti velocemente e Valentina è serena e misurata. Ovviamente, però, giunge puntuale l’imprevisto: Valentina lascia la sala e si reca in cucina per portare il suo solito scompiglio. Cannavacciuolo la rimprovera e lei capisce l’errore.

21:46 arrivano anche le nuove divise (Lele farà soltanto il pizzaiolo) e il nuovo meno creato dallo chef.

21:42 Cannavacciuolo mostra le novità: prima di tutto, l’insegna che facilita l’entrata e poi i nuovi interni.

21:37 si passa alla parte migliore del programma, i piatti cucinati dallo chef Cannavacciuolo. Questa sera, vediamo una Pescatrice con lardo. Si procede con il make-over del locale.

21:35 Valentina è indecisa e allora Cannavacciuolo l’aiuta nella scelta del cuoco. Lo chef che è stato scelto si chiama Roberto e ora Valentina dovrà dire al pizzaiolo Lele che non è più lui il cuoco. Valentina comunica ciò che è successo a Lele e sembra una scena tratta da Centovetrine. Lele, però, è tutt’altro che disperato e accoglie bene la notizia.

21:31 Cannavacciuolo, però, passa alla soluzione del vero problema: la ricerca di un cuoco. Cucine da Incubo diventa Masterchef e tre cuochi sono in lizza per un posto da chef del ristorante. Valentina assaggia i loro piatti.

21:29 siamo al secondo giorno: Cannavacciuolo ha avuto un’idea per insegnare a Valentina a gestire il proprio staff. Valentina dovrà imparare a cavalcare un cavallo. Lo chef: “Ora che hai imparato a comandare un cavallo, puoi comandare il tuo staff!”.

21:26 il servizio continua: in cucina regna il disordine totale, Valentina non sa gestire lo staff e offende i clienti, una cuoca è sull’orlo di una crisi di panico e la madre di Valentina ci si mette d’impegno per peggiorare la situazione. Il servizio è stato un disastro. Cannavacciuolo rimprovera a Valentina il fatto di non essersi presa le proprie responsabilità.

21:17 dinanzi all’ennesima lamentela, Cannavacciuolo interviene direttamente e chiede di vedere la cella frigorifera: gli alimenti si sono addirittura bruciati.

21:16 lo chef assiste al servizio serale: il risotto è scotto, la pasta è collosa e addirittura maleodorante e vengono cucinati piatti sbagliati. Valentina, per evitare i rimproveri dei clienti, si nasconde in bagno. La proprietaria, inoltre, ha ingaggiato un pizzaiolo, sapendo che non era cuoco, e gli rinfaccia di non essere uno cuoco!

21:13 anche la cotoletta alla milanese è un disastro totale: “Sa di pane”. Cannavacciuolo, allora, chiede una bella pizza margherita come ultima chance: lo chef, finalmente, apprezza. In ogni puntata di questa serie di Cucine da Incubo, Cannavacciuolo ha sempre gradito almeno un piatto tra quelli assaggiati.

21:11 in cucina si litiga sulla capacità di cucinare un semplice risotto. Cannavacciuolo è impietoso anche su questo piatto: “Sa di dado”. Anche il secondo primo primo è pessimo: i ravioli sono duri, crudi e aperti.

21:08 Cannavacciuolo è pronto per assaggiare i piatti. Il menu è decisamente variegato e per Cannavacciuolo è un difetto. Il primo errore arriva subito: il pesce viene servito su un tagliere. Lo chef giudica il piatto: “Il pescespada è plastica”. Dopo il primo piatto, in cucina si comincia subito a litigare.

21:06 Valentina è accusata di essere una pessima proprietaria. Nonostante le accuse, Valentina è convinta che l’unico problema sia la mancanza di un’insegna visibile. Cannavacciuolo fa il suo ingresso al ristorante con molta difficoltà, confuso tra l’insegna del tabaccaio e la vecchia insegna della gestione precedente.

21:00 inizio trasmissione. Antonino Cannavacciuolo si trova ad Ozzero, in provincia di Milano, ed è diretto verso il ristorante La Vecchia Soria. La proprietaria Valentina si racconta: “Ero parrucchiera, ho preso in gestione il ristorante, pensavo fosse più facile”. Valentina non ha azzeccata una: ha messo un pizzaiolo come capo-cuoco e ha scelto di affiancargli sua madre. I clienti sono scappati.

Cucine da Incubo 2, puntata 4 giugno 2014: Anticipazioni e Live su TvBlog

Questa sera, a partire dalle ore 21 su FoxLife, canale 114 di Sky, andrà in onda la quinta puntata della seconda edizione italiana di Cucine da Incubo, il reality/factual show culinario che vede la partecipazione dello chef Antonino Cannavacciuolo.

Dopo la quarta puntata andata in onda sette giorni fa e girata nel ristorante Du Patrinu di Messina, questa sera lo chef stellato napoletano tornerà al Nord Italia e si recherà a Ozzero, paese in provincia di Milano, precisamente nel ristorante La Vecchia Soria gestito dalla proprietaria Valentina.

Antonino Cannavacciuolo dovrà trovare la soluzione più adatta per aiutare un ristorante che, ormai, è letteralmente in preda al caos. Valentina, infatti, non riesce ad essere un punto di riferimento per tutto il suo staff e, nel corso degli ultimi anni, ha anche dimostrato di avere scarse capacità imprenditoriali. Ad esempio, la proprietaria ha deciso di piazzare un pizzaiolo completamente inesperto a capo della cucina.

Lo chef stellato proverà a risolvere tutti questi problemi, come sempre, seguendo la classica procedura: Cannavacciuolo assaggerà e giudicherà i piatti migliori che offre il menu, assisterà al servizio cercando di capire cos’è che non funziona, verificherà lo stato di pulizia della cucina, motiverà il personale riorganizzando completamente il lavoro, procederà con il make-over dell’intero locale, ideerà un menu nuovo fatto su misura per il ristorante e assisterà al primo servizio della nuova gestione.

TvBlog seguirà in tempo reale anche questa quinta puntata della seconda edizione italiana di Cucine da Incubo.

L’appuntamento è a partire dalle ore 21.