Carlo Conti a TvBlog: “Mai più 9 mesi a L’Eredità. Per Si può fare mi aspettavo meno ascolti” (VIDEO)
Il conduttore, insieme a Vanessa Incontrada, dei Music Awards 2014 si dice soddisfatto degli ascolti di Si può fare e parla dei suoi prossimi impegni professionali.
Martedì 3 giugno a partire dalle ore 20.30 in diretta dallo Stadio Centrale del Foro Italico di Roma Rai1 trasmetterà i Music Awards 2014, con la conduzione di Carlo Conti e Vanessa Incontrada, per la terza volta consecutiva insieme. Sul palco verranno premiati, tra gli altri, Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Arisa, Mario Biondi, Luca Carboni, Gigi D’Alessio, Pino Daniele, Elisa, Emis Killa, Emma Marrone, Fedez, Giorgia, Fiorella Mannoia, Marco Mengoni, Modà, Moreno, Ligabue, Laura Pausini, Gué Pequeno, Modà, Francesco Renga, Rocco Hunt e Max Pezzali.
TvBlog, approfittando della conferenza stampa di presentazione dell’evento realizzato da F&P Group con la Ballandi Multimedia e con la collaborazione di AFI, FIMI e PMI, ha rivolto alcune domande a Conti. Non solo sui Music Awards.
Quando andrai in vacanza?
Il 15 giugno, dopo la serata di Assisi. Mi prendo un po’ di vacanze.. e di colore, soprattutto. Così pallido a questo punto dell’anno non mi avete mai visto.
Intanto martedì 3 giugno i Music Awards 2014…
Sarà una bellissima festa della musica, un consuntivo di una bellissima stagione discografica, e, per quanto mi riguarda, televisiva. Ho la possibilità di rincontrare Vanessa sul palco sul quale ci siamo divertiti negli ultimi due anni. Abbiamo contribuito, portandolo su Rai1 e in diretta, a creare un evento vero e proprio con il grande record di ascolti dello scorso anno.
A proposito di diretta, introdotta l’anno scorso. C’è qualcosa da migliorare da questo punto di vista?
No, abbiamo fatto l’impossibile, tenendo anche conto che lo scorso anno fino alle otto e mezza pioveva. Tutto il personale Rai e la regia hanno fatto dei miracoli portando a casa un prodotto ben curato.
Previsioni meteo di quest’anno? Le controllate, siete preoccupati?
No, non le controlliamo. Tanto lo devi fare comunque il programma. E poi va bene anche se piove, rende tutto più vivo e più vero. Come insegna la Pausini.
Veniamo a Si può fare. Ti aspettavi qualcosina in più a livello di ascolti?
No, mi aspettavo qualcosina in meno, sinceramente. È un programma estremamente rischioso; lo abbiamo fatto volutamente il venerdì, che è una serata difficile. Portare a casa un 18-19% di share… poi vediamo cosa faremo nell’ultima puntata, domani. Comunque è più che positivo. Oggi fare questi numeri è veramente difficile.
È un test che sarà ripetuto prossimamente?
Dovremo farlo, per forza. I titoli che arrivano a questi numeri non sono tantissimi, ormai. I migliori anni, Tale e quale show e Si può fare ci arrivano.
La prossima stagione sarai alla conduzione de L’Eredità per poche settimane…
Sì, dobbiamo ancora parlarne ma è così (perché poi dovrà preparare Sanremo, Ndr). L’Eredità ormai avrà due conduttori: Frizzi e Conti. Si alterneranno e divideranno d’ora in poi la stagione in due fasi. Il prossimo anno inizierò io, magari il successivo Fabrizio. Di sicuro d’ora in poi non mi farò tutti e nove i mesi.
Tale e quale show continuerà ad andare in onda il venerdì o proverete a spostarlo il sabato, essendo uno degli show di intrattenimento più visti della tv italiana?
Credo rimarremo il venerdì, perché è un giorno importante. Il sabato i competitor sono due, perché le altre reti sono abbastanza tranquille. Invece il venerdì è accesa La7, Italia1, Rete4, Canale 5; è una serata più difficile. Evidentemente una corazzata come Tale e quale show serve il venerdì. Però parlatene col direttore Leone…