Cucine da Incubo 2, la quarta puntata del 28 maggio 2014: Du Patrinu
La quarta puntata del reality/factual show culinario con Antonino Cannavacciuolo su TvBlog.
21:50 il servizio è stato terminato con successo. E’ ora dell’Addios. La quarta puntata giunge al termine. Questa edizione di Cucine di Incubo sta confermando le proprie carenze. Questa puntata, che aveva un forte potenziale visti i personaggi, alla fine si è rivelata uniformata alle altre già viste se non addirittura peggiore.
21:49 inizia il primo servizio della nuova gestione: tutto sta procedendo per il meglio ma l’imprevisto è immancabile. Il Padrino ha ricominciato a fare di testa sua e nemmeno l’umiliazione pubblica davanti ai clienti si è rivelata sufficiente. Cannavacciuolo fa da mediatore.
21:45 il nuovo menu è interamente a base di pesce, Cannavacciuolo ha tolto la carne. Tutto è pronto per l’inaugurazione.
21:43 Adriano e il suo staff scoprono il locale che è finalmente diventato un ristorante di mare. E’ una delle trasformazioni più radicali viste finora. Adriano ha ritrovato l’entusiasmo. Il Padrino, invece, ha accettato di abbassare il proprio tono di voce.
21:35 Triglie fritte con ricotta e pomodoro e una rivisitazione di Fagioli e cozze sono i piatti di stasera. Si procede ora con il make-over del locale.
21:33 si ritorna in cucina: siccome le cuoche sono tre, Cannavacciuolo vuole procedere con una divisione precisa dei ruoli in base alla capacità. La zia di Adriano diventa la responsabile.
21:30 Cannavacciuolo passa alle maniere forti e tiene letteralmente in ostaggio Adriano e il suo staff in altomare sulla barca. Lo chef ordina a tutti di essere sinceri gli uni con gli altri altrimenti non si torna a casa. Lo staff vorrebbe un capo più motivato. Cannavacciuolo è d’accordo ma lo stesso deve valere anche per gli altri.
21:27 il giorno dopo, Cannavacciuolo organizza una battuta di pesca. Lo staff del ristorante deve aiutare i veri pescatori. Adriano ha il compito di guidare il suo staff e ci riesce. La pesca è stata un successo.
21:25 nel ristorante regna la depressione (non proprio rappresentata al meglio dallo staff) dopo il disastro del servizio. La sera stessa, Cannavacciuolo mette lo staff dinanzi alle loro responsabilità. Adriano ne ha per tutti ma lo chef gli rimprovera di non saper ricoprire il ruolo di capo. Il Padrino, invece, non ha alcuna voglia di cambiare il suo modo di fare.
21:17 inizia il servizio serale: il Padrino inizia ad urlare come un ossesso e non ha assolutamente voglia di scrivere le comande. Cannavacciuolo è scioccato da ciò che sta vedendo. La mancata organizzazione in cucina e la qualità infima dei piatti fanno il resto. E’ caos totale. Cannavacciuolo arriva alla decisione di far chiudere la cucina.
21:13 il Padrino spiazza lo chef con la sua abitudine di non scrivere le comande e riferire a voce le ordinazioni alla cucina. Cannavacciuolo salva un piatto di pesce e vuole ripartire proprio da lì. Dopo aver parlato con le cuoche, lo chef si rende conto che nessuno vuole prendersi le proprie responsabilità.
21:10 gli errori arrivano subito: praticamente, allo chef, viene servito un antipasto di montagna in un ristorante sul mare! Si passa ai primi piatti: le penne gamberi e zucchine sono unte e insapori e anche gli altri primi non si salvano. Adriano inizia a ridere nervosamente. Cannavacciuolo critica giustamente anche il locale stesso che sembra davvero una baita di montagna.
21:07 Cannavacciuolo, prima di fare il proprio ingresso nel ristorante, legge alcune recensioni su Internet: tutte stroncature senza appello. Il Padrino, un arzillo ultrasettantenne con fin troppa energia, fa gli onori di casa. Lo chef è pronto per assaggiare i migliori piatti che offre il menu.
21:05 la cucina è in mano alle familiari di Adriano che, però, hanno grandi problemi sia con l’organizzazione che con la qualità dei piatti. Adriano non riesce a motivare il proprio staff ed è arrivato addirittura al punto di minacciare di licenziare la sua famiglia.
21:00 inizio trasmissione. Lo chef Antonino Cannavacciuolo si trova a Messina, nella trattoria Du Patrino. Il proprietario Adriano si racconta: dopo aver vissuto a lungo fuori città, Adriano ha aperto un ristorante che, però, non ha mai decollato nonostante i vari cambi di nome. Adriano, quindi, per far decollare gli affari, ha ingaggiato Il Padrino, un particolare caposala molto caratteristico (e dai primi minuti, già poco sopportabile) e molto conosciuto in città.
Cucine da Incubo 2, puntata 28 maggio 2014: Anticipazioni e Live su TvBlog
Questa sera, a partire dalle ore 21 su FoxLife, canale 114 di Sky, andrà in onda la quarta puntata della seconda edizione italiana di Cucine da Incubo, reality/factual show culinario che vede la partecipazione dello chef Antonino Cannavacciuolo.
Dopo la terza puntata andata in onda sette giorni fa e girata nel ristorante Boja Fauss di Torino, questa sera lo chef stellato napoletano si recherà in Sicilia, precisamente a Messina, nel ristorante Du Patrino gestito dal proprietario Adriano.
Adriano ha deciso di aprire questo ristorante dopo la nascita del suo secondo figlio poiché era stanco di vivere sempre fuori città. Il ristorante ha già cambiato tre volte la propria denominazione: prima di chiamarsi Trattoria Du Patrinu, infatti, il locale ha già assunto i nomi di Vintage e Pianeta Mare.
Il cuore pulsante di questo ristorante è proprio Il Padrino, un uomo di 77 anni molto conosciuto a Messina che ricopre il ruolo di caposala. Il Padrino ha decenni di esperienza nel campo della ristorazione e il suo modo particolare di accogliere i clienti ha attirato la curiosità di molte persone. Da un po’ di tempo, però, il ristorante sta attraversando un periodo di crisi a causa soprattutto della disorganizzazione in cucina e in sala, della bassa qualità dei piatti e dell’assenza di una leadership di Adriano. Anche Il Padrino e il suo strano modo di lavorare è diventato, con il passare del tempo, un problema da risolvere. Tutti questi difetti hanno fatto sì che il ristorante Du Patrino non goda affatto di una buona fama in città.
Cannavacciuolo proverà a risolvere tutti questi problemi, seguendo la classica procedura: lo chef assaggerà i piatti migliori che offre il menu, assisterà al servizio, verificherà lo stato di pulizia della cucina, motiverà il proprietario e lo staff, procederà con il make-over dell’intero locale, creerà un nuovo menu fatto su misura per il ristorante e assisterà al primo servizio della nuova gestione.
TvBlog seguirà in tempo reale anche questa quarta puntata di Cucine da Incubo 2.
L’appuntamento è a partire dalle ore 21.